Nella Galleria dei Mosaici alla Stazione Centrale, la mostra digitale del Museo Poldi Pezzoli: un’esperienza phygityal.
.Pillole di bellezza, arte e cultura per arricchire l’esperienza di visitatori e viaggiatori. È questo l’intento di “Sguardi dal Poldi”, la ‘mostra’ digitale gratuita promossa da Grandi Stazioni Retail e dal Museo Poldi Pezzoli, visibile nella stazione di Milano Centrale dal 20 maggio fino al 20 giugno 2023.
Diciotto capolavori custoditi nella celebre casa museo di Via Manzoni sono esposti, nella loro versione digitale, nei nuovi maxischermi ad alta definizione che compongono il “Mosaico”, il nuovo impianto pubblicitario di Grandi Stazioni Retail inaugurato la scorsa settimana e installato nella Galleria dei Mosaici, lo spazio più suggestivo della Stazione.
Proiettate nei nuovi schermi che, come tessere di un innovativo mosaico, si inseriscono armoniosamente nel contesto circostante, le opere esposte dialogano con il patrimonio artistico della Galleria, distinto dai dettagli decorativi di Giovanni Chini e, a terra, dai mosaici alla veneziana, sormontati dalle ceramiche maiolicate di Basilio Cascella.
Ci sono il Ritratto di giovane dama (1470-1472) di Piero Pollaiolo, opera simbolo del Museo; l’Orologio da tasca 1830 (1830) tipico “lover’s eye” (occhio dell’innamorato) concepito come pegno d’amore tra due amanti clandestini; la Cista (1927),di Gio Ponti, opera protagonista della mostra che il Poldi Pezzoli dedicherà il prossimo autunno alle porcellane della Manifattura Ginori; il Cavaliere in nero, uno dei più belli esempi della ritrattistica a figura intera e della moda maschile del Cinquecento; e, infine, la Madonna del Libro (1480-1481) di Sandro Botticelli, celebre opera impreziosita dai dettagli realizzati con polvere di lapislazzuli, dove lo sguardo tra la madre e il bambino si fa carico di significati.
Inoltre: opere di Francesco Hayez, Giuseppe e Pompeo Bertini, Vincenzo Foppa, Carlo Ginori, Giovanni Battista Moroni, Andrea Previtali detto Cordeliaghi, Sofonisba Anguissola, Vittore Ghislandi detto Fra’ Galgario, Lucas Cranach il Vecchio (bottega), Ritratto di Martin Lutero, 1529 ca.
E ancora l’Armatura Colleoni, il Tappeto di Caccia “Tabriz”, Vaso con coperchio manifattura di Meissen, Capoletto con San Cristoforo e il bambino, Sala Nera con Lorenzo Bartolini.
Ognuno dei 18 schermi che compongono il Mosaico proietta 3 opere a rotazione, partendo da un dettaglio. Attraverso un effetto scenografico le opere vengono poi mostrate nella loro interezza. Un’esperienza phygityal con cui – grazie al contributo di Experiency – si aprono nuovi scenari e possibilità per la promozione del patrimonio artistico.
La “mostra” è trasmessa nei giorni feriali all’inizio di ogni ora (dalle 9 alle 18) per tre minuti. Nel week end, invece, la mostra è visibile nei maxischermi per 30 minuti alle ore 11:00.
C.S.M.
Uffici Stampa, 18 maggio 2023
Immagine courtesy Museo Poldi Pezzoli
SGUARDI DAL POLDI
MOSTRA DIGITALE DEL MUSEO POLDI PEZZOLI
20 maggio – 20 giugno 2023
Mosaico, Stazione Centrale Milano
Informazioni:
Museo Poldi Pezzoli
Via Manzoni 12 – Milano
02 794889 | 02 796334
info@museopoldipezzoli.org
www.museopoldipezzoli.it