Si moltiplicano le iniziative destinate alla popolazione e ai settori di arte e spettacolo, per aiutare le zone alluvionate a risollevarsi. I pediatri emiliani si mobilitano per i bambini delle zone colpite dal maltempo.

[Immagine MiC]

DA CASCHI BLU CULTURA MATERIALE PER PATRIMONIO DANNEGGIATO DAL MALTEMPO
I Caschi blu della cultura, la task force ministeriale istituita per operazioni di salvaguardia del patrimonio culturale minacciato da calamità o eventi bellici sia all’estero che in Italia, hanno inviato materiali e attrezzature indispensabili per le primissime operazioni di messa in sicurezza del patrimonio culturale danneggiato dall’alluvione in Emilia Romagna. Tra questi si segnalano un’idropulitrice, una pompa sommersa, un serbatoio per acqua pulita, un compressore, cassette per il trasporto del materiale bagnato, sacchetti in plastica, teli, pennelli e i dispositivi di protezione individuale e di lavoro, quali guanti, camici e tute.

Lo ha disposto il Segretario generale del MiC, Mario Turetta, su indicazione del Ministro Gennaro Sangiuliano. A organizzare il trasporto è presente il personale sia dei Caschi blu della cultura che dei Carabinieri del Comando Tutela Patrimonio Culturale, coordinati dal Contact Point, Paolo Iannelli. Il materiale verrà consegnato al coordinatore dell’Unità di crisi UCCR-MiC dell’Emilia Romagna, Corrado Azzollini.

«Quello dei Caschi Blu della Cultura è il primo atto di una serie di iniziative a sostegno della cultura in Emilia Romagna. Ora avviamo un monitoraggio dettagliato dei danni poi partiamo con gli interventi», precisa il Ministro Sangiuliano.

Roma, 26 maggio 2023
Ufficio stampa e comunicazione MiC



[Immagine MiC]

A CAMPOVOLO IL 24 GIUGNO SI TERRÀ ‘ITALIA LOVES ROMAGNA’
L’evento servirà a raccogliere fondi per le popolazioni alluvionate e per lanciare l’invito a trascorrere l’estate in Romagna.

«Il primo evento di raccolta fondi che il mondo della musica, con il supporto del Ministero della cultura, realizzerà a favore delle popolazioni alluvionate si chiamerà “Italia loves Romagna” e si terrà sabato 24 giugno nell’arena spettacoli già allestita di Campovolo a Reggio Emilia».

Lo afferma il Sottosegretario alla cultura Gianmarco Mazzi che aggiunge: «La Romagna è una terra meravigliosa che da sempre evoca sole, gioia e benessere, un luogo dell’anima per gli italiani, oggi duramente colpito. Gli obiettivi sono due, raccogliere più fondi possibili e lanciare un invito a trascorrere le vacanze dell’estate 2023 in Romagna, per portare vita e aiutare quello splendido territorio a risollevarsi».



MiC, Roma, 26 maggio 2023

RACCOLTA FONDI MIC – CINECITTÀ PER LA POPOLAZIONE
Vedi notizia qui, dove si trovano i codici iban per effettuare la donazione


[Immagine tratta dal sito del teatro Rossini di Lugo]

FENICE E FEST PROMUOVONO UNA RACCOLTA FONDI
IN FAVORE DEL TEATRO ROSSINI DI LUGO DURAMENTE COLPITO DALL’ALLUVIONE
La Fondazione Teatro La Fenice e Fest Fenice Servizi Teatrali promuovono una raccolta fondi a favore del Teatro Rossini di Lugo. Per aiutare concretamente il più antico teatro della regione Emilia Romagna, duramente colpito dall’alluvione dei giorni scorsi, le due istituzioni veneziane offrono al loro pubblico la possibilità di effettuare una libera donazione in concomitanza con alcuni dei prossimi eventi che si svolgeranno in Fenice e al Malibran, predisponendo nei foyer delle teche dedicate a questo specifico fundraising.

In particolare, le donazioni possono essere effettuate in occasione delle cinque recite del Trionfo del tempo e del disinganno di Georg Friedrich Händel al Teatro Malibran (25, 28, 30 maggio, 1 e 3 giugno), delle tre repliche del concerto di Robert Trevino al Teatro La Fenice (26, 27 e 28 maggio), del concerto per celebrare la Festa della Repubblica offerto alla cittadinanza nella data del 2 giugno, oltre che degli altri eventi aperti al pubblico che si svolgono nelle Sale Apollinee del Teatro di Campo San Fantin. Inoltre, Fest donerà 1 € per ciascuna persona che in questi giorni effettuerà una visita al Teatro La Fenice.

A rappresentare la partecipazione al lutto per le vittime dell’alluvione che sta colpendo le popolazioni della Romagna, la Fondazione Teatro La Fenice ha listato al lutto la sua bandiera, che è innalzata a mezz’asta. Così come a mezz’asta è anche la bandiera del Comune di Venezia, per onorare le vittime e per sostenere volontari, soccorritori e tutti coloro che stanno lavorando in prima linea.

«Vogliamo lanciare un appello affinché più persone possibili partecipino al salvataggio e alla ripresa del Teatro di Lugo di Romagna con gesti concreti di solidarietà – ha detto Fortunato Ortombina, sovrintendente e direttore artistico del Teatro La Fenice –. Noi come teatro non possiamo che esserci e agire, perché la condivisione e la partecipazione sono valori chiave per chi vive e opera nel mondo della musica: la musica va in sostegno della musica, ancor più nei momenti di difficoltà come quello che sta vivendo ora il teatro romagnolo. Ci piace poi pensare che la programmazione fenicea di questi giorni, in particolare con Il trionfo del tempo e del disinganno di Händel e con la Pastorale di Beethoven diretta da Robert Trevino, possa essere un utile spunto di riflessione sui alcuni dei temi che ci accompagnano in questi giorni di grave crisi ambientale, quali la bellezza, la fugacità del tempo, la forza della natura e soprattutto il dialogo, delicato e cruciale, tra la natura e l’uomo».

Per informazioni www.teatrolafenice.it

C.S. 25 maggio 2023


[Nella foto da destra a sinistra la conservatrice Valentina Mazzotti e Dario Valli del MIC Faenza in aiuto al Museo Carlo Zauli]

AIUTIAMO IL MONDO DELLA CERAMICA E DELLA CULTURA FAENTINA CHE HA SUBITO DANNI PER L’ALLUVIONE
Purtroppo moltissimi laboratori di ceramica, botteghe e studi di artisti hanno subito gravissimi danni a causa dell’alluvione. L’Assessorato alla Cultura del Comune di Faenza in collaborazione con l’Ente Ceramica Faenza e con il Museo Internazionale della Ceramica di Faenza ha indetto una raccolta fondi a favore del mondo della ceramica colpito duramente.

Anche una piccola donazione può fare la differenza. E’ possibile dare il proprio contributo tramite bonifico bancario: IT89C0623023705000030144271 intestato a Ente Ceramica Faenza, causale alluvione 2023 oppure tramite paypal a info@enteceramica.it

Il MIC di Faenza fortunatamente non ha subito danneggiamenti e la sua riapertura, il 23 maggio, «ha avuto un senso di ritorno ad una lontana normalità – spiega la direttrice Claudia Casali – e un supporto positivo alla comunità».

Così il Museo Internazionale della Ceramiche di Faenza mette a disposizione i propri locali di Casa Muky Matteucci per i ceramisti che hanno bisogno urgentemente di spazi per lavorare o per abitare oltre alle proprie competenze di restauro e conservazione per le collezioni del Museo Carlo Zauli e Museo Tramonti fortemente interessati dagli allagamenti.

Anche la Biblioteca Manfrediana ha subito gravi danni alle sale e molti volumi sono andati persi per questo ha indetto una campagna di raccolta fondi per ricostruire le sale alluvionate. Si può offrire il proprio contributo a questo iban del Comune di Faenza: IT20V0627013199T20990000808 specificando la causale “Biblioteca Manfrediana”.

Nel frattempo il MIC Faenza ha riaperto la propria biblioteca come supporto ai tanti studiosi e come sala lettura ai cittadini che abitualmente frequentavano la Manfrediana e che al momento, purtroppo, ne sono orfani. 

È stata spostata dal 7 giugno al 7 luglio (ore 9-17) la terza edizione della giornata di studio, che il MIC di Faenza insieme all’IGIIC, Gruppo Italiano dell’International Institute for Conservation, organizza ogni due anni per approfondire problematiche diverse legate al restauro della ceramica e che porta a Faenza un centinaio di restauratori, studenti e professionisti del settore per confrontarsi e dibattere su buone pratiche e tecniche specifiche.

Per informazioni: 0546 697311, info@micfaenza.org www.micfaenza.org

C.S. 24 maggio 2023


RACCOLTA FONDI PER L’ALLUVIONE IN EMILIA-ROMAGNA
UN PENSIERO A MODIGLIANA E ALL’ARTISTA CHIARA LECCA
La Galleria Fumagalli (Milano) dedica un pensiero speciale agli abitanti dell’Emilia-Romagna, tra i quali l’artista Chiara Lecca, a seguito dell’alluvione e delle conseguenti devastazioni del territorio. L’attenzione va, in particolare, al piccolo comune di Modigliana (in provincia di Forlì-Cesena, 4.300 abitanti circa) la cui popolazione è stata duramente colpita dal disastro ambientale, sfollata dal territorio sventrato dalle frane e dagli smottamenti, costretta ad abbandonare le case semi-distrutte o crollate interamente.

Il collasso dei ponti, le strade inagibili o pericolanti non permettono il raggiungimento del Comune, delle aziende, delle vigne, degli allevamenti… Non esistono più vie completamente praticabili: gli abitanti e i lavoratori si muovono e raggiungono i luoghi di lavoro a proprio rischio e pericolo. Difficoltosi sono conseguentemente gli approvvigionamenti alimentari e di carburante, fondamentale per le tante industrie di portata nazionale.

Il Comune di Modigliana ha avviato una campagna di raccolti fondi in collaborazione con la Pro Loco locale. Per partecipare alla raccolta fondi potete inviare un contributo al seguente IBAN IT24 Y085 4267 8700 0600 0309 311 specificando nella causale “donazione emergenza alluvione 2023” oppure utilizzando l’app Satispay (clicca qui)

Ringraziamo l’artista Chiara Lecca, alla quale siamo vicini in questo momento così buio e faticoso, per aver condiviso il materiale fotografico (n.d.r. compresa l’immagine di copertina di questo articolo).

c.s. 24 maggio 2023


I PEDIATRI DELL’EMILIA ROMAGNA PER I BAMBINI DELLE ZONE ALLUVIONATE
CONSULENZE GRATUITE IN TELEMEDICINA O PER VIA TELEFONICA

La Società di Pediatria Preventiva e Sociale – SIPPS Emilia-Romagna a disposizione di bambini e genitori residenti nelle zone inondate

In queste ore drammatiche in cui alluvioni e inondazioni stanno travolgendo un’ampia parte dell’Emilia-Romagna, la Società Italiana di Pediatria Preventiva e Sociale (SIPPS) vuole dare un segnale concreto per esprimere la propria vicinanza alle famiglie che risiedono nelle zone colpite, ai propri colleghi che si trovano a lavorare in un contesto complesso e alle istituzioni regionali.

Per tale ragione la sezione Emilia-Romagna della SIPPS, che include pediatri che lavorano nell’intera regione in Ospedale e sul territorio, ha deciso di mettersi a disposizione per i bambini che hanno necessità di cura anche nel fine settimana e finché persisteranno criticità, in modo da aiutare i genitori a gestire problematiche mediche di gravità lieve o moderata.

«I bambini sono tra i soggetti più vulnerabili agli effetti negativi delle inondazioni» afferma Susanna Esposito, presidente SIPPS Emilia-Romagna e docente ordinario di Pediatria all’Università di Parma. «In particolare, lo straripamento delle acque aumenta il rischio di traumatismi, infortuni e malattie infettive. Inoltre, gli effetti indiretti degli eventi alluvionali, sia durante che dopo le inondazioni, includono problemi di salute causati dall’interruzione dei trattamenti medici, dalla mancanza di accesso all’assistenza e ai servizi scolastici, dall’aumento della violenza domestica e problemi di salute mentale».

Per questo abbiamo pensato che fosse utile renderci disponibili con una consulenza gratuita in telemedicina o per via telefonica per i genitori di bambini o ragazzi che hanno necessità mediche in questo periodo, così da evitare che debbano uscire di casa se non presentano problematiche mediche gravi».

La casella di posta elettronica dedicata è la seguente: SIPPS.er.emergenza@gmail.com. È sufficiente inviare una email scrivendo il problema clinico e l’età del paziente, eventualmente il numero di telefono, e si verrà contattati via web o via telefono per la televisita.

https://www.sipps.it

C.S. Parma, 19 maggio 2023 

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