Rassegna di musica sotto le stelle nel cortile dell’Archiginnasio e nel chiostro della basilica di Santo Stefano, con giovani promesse e vincitori di prestigiosi premi.

Pianofortissimo & Talenti 2023, tra le manifestazioni d’apertura nel cartellone di Bologna Estate ed espressione della rinnovata collaborazione tra Bologna Festival e Inedita, presenta un ventaglio di proposte musicali che vedono la classica declinata in una vasta gamma di forme interpretative.

Undici concerti, dal 6 giugno al 6 luglio, animano i contesti monumentali tra i più identitari della città e sedi della rassegna, con il cortile dell’Archiginnasio, scenografico sfondo di Pianofortissimo e il duecentesco chiostro della basilica di Santo Stefano, ad accogliere Talenti.

Invariato il format che guida la programmazione, rivolto alla ricerca di giovani artisti, promesse pianistiche, cameristi di nuova generazione, protagonisti e vincitori delle competizioni europee più selettive; un “pianeta” da cui sempre più spesso arrivano conferme della sorprendente maturità artistica di fenomeni appena più che adolescenti. Nell’edizione 2023 non mancano anche nomi di artisti già affermati e beniamini del pubblico.

Pianofortissimo & Talenti 2023 fa parte di Bologna Estate 2023, il cartellone di attività promosso e coordinato dal Comune di Bologna e dalla Città metropolitana di Bologna – Territorio Turistico Bologna-Modena.

PIANOFORTISSIMO 2023
6 giugno – 6 luglio 2023

In apertura, il 6 giugno, ore 21, un omaggio a J.S. Bach con un programma inusuale, Vocabulaire Bach: A-Z, un’antologia di note composizioni, affidate alla maestria di Maria Perrotta, tra le più apprezzate interpreti bachiane del momento.

Nel trentennale della scomparsa, Piazzolla tra Cinema e Tango nuevo è la solare esibizione, il 15 giugno, di Four For Tango, una delle formazioni più apprezzate al mondo per lo studio e la rispettosa lettura dell’essenza del tango, così come concepito dal maestro argentino. La Giornata mondiale della Musica, il 21 giugno, riserva in “dono” il debutto a Bologna di Natalia Trull, luminosa stella del pianismo russo. Fantasia in musica, da Bach a Mozart, da Beethoven, Liszt a Schumann, un programma particolare che evidenzia le sue grandi doti.

Tra i più interessanti pianisti classici nazionali, il 26 giugno è atteso il 22enne Pietro Fresa, a cui spetta un posto di rilievo per i successi europei e i riconoscimenti al suo talento, collezionati fin dalla più giovane età. Insignito della Medaglia della Camera nel 2017 da Laura Boldrini, è una gloria della Città della Musica Unesco. A Pianofortissimo debutta con musiche di Mozart, Beethoven, Brahms.

Il 29 giugno segna il ritorno nella rassegna di Elisa Tomellini, per il Guardian “tra i più brillanti talenti dell’attuale generazione di giovani pianisti”. Ad accompagnarla è Alberto Casadei, violoncellista brillante e forte di un percorso artistico che lo spinge a ricercare sempre le nuove possibilità del suo strumento. Dall’unione di questi due formidabili creativi è nato Eklectric Duo che nel 2022 ha rappresentato l’Italia alla Festa della Repubblica a Miami. In un crescendo di sonorità elettroniche del violoncello pedalboard multi-effetto e del pianoforte, è in scena un repertorio emozionante che va dal Barocco a Piazzolla, da Nino Rota e Vivaldi, toccando Rossini fino agli strepitosi arrangiamenti della musica d’oggi, a firma Alberto Casadei.

Ad appagare le consolidate aspettative del pubblico di Pianofortissimo, abituato a trovare nelle programmazioni del passato il giovane artista sconosciuto ma verosimile erede dei più grandi maestri, il concerto di chiusura del 6 luglio vede salire sul palcoscenico per il suo debutto nazionale in esclusiva, il 19enne cinese Hao Rao, che a soli 17 anni nel 2021 è arrivato finalista con Menzione d’Onore al XVIII Concorso Pianistico Internazionale di Varsavia, con il Primo Concerto di Chopin, diretto da Andrey Boreyko. A Chopin è interamente dedicato il ricco programma di Hao Rao a Bologna.

TALENTI 2023
13 giugno – 3 luglio

I musicisti ospitati nei cinque appuntamenti della rassegna Talenti confermano come nella musica la maturità interpretativa sia capace di svelarsi in modo sorprendente anche nei più giovani. Sono tutti artisti under 30, vincitori dei più importanti concorsi internazionali del nostro Paese, la cui profondità culturale si completa nella giovanile “leggerezza” del loro approccio alla musica.

Si inizia nel chiostro della Basilica di Santo Stefano il 13 giugno con il Quartetto Siegfried, vincitore del “Premio Farulli”, il riconoscimento assegnato al migliore giovane ensemble dalla critica musicale italiana nell’ambito del Premio Abbiati. Per questo debutto a Bologna i quattro archi Filippo Ghidoni, Andrea Colardo, Tessa Rippo e Luca Colardo, costruiscono un programma che percorre due secoli di musica: dal settecentesco Quartetto “L’aurora” di Haydn all’ottavo Quartetto di Šostakovič.

Per il secondo appuntamento, 19 giugno, ci si sposta nel Cortile dell’Archiginnasio per ascoltare il Trio Pantoum, ensemble nato all’interno del Conservatorio Nazionale di Parigi, vincitore del Premio Trio di Trieste nel 2022 e appena laureato al Concorso cameristico di Lione e all’International Haydn Music Chamber Competition. Il Trio, per la prima volta a Bologna, esegue due capisaldi del repertorio cameristico per trio con pianoforte di Schubert e di Camille Saint-Saëns.

Si torna nel chiostro della Basilica di Santo Stefano il 22 giugno con la violinista Giulia Rimonda, allieva di Salvatore Accardo e Sonig Tchakerian, padrona di una tecnica impeccabile e di un suono “caldo e potente”. In duo con il giovane pianista Josèf Mossali esegue due Sonate tardo romantiche di Brahms e Grieg, incorniciate da due brani di Dvořák e di Ravel. Il 28 giugno è la volta di un giovane trio dall’insolita formazione che unisce flauto, viola e arpa, il Trio Ravel. Al centro del loro programma la magnifica Sonata in fa maggiore di Claude Debussy.

Come ogni anno, c’è l’occasione di ascoltare il vincitore del Premio Venezia, assegnato nel 2022 al pianista Nicolò Cafaro. Classe 2000, Cafaro ha perfezionato gli studi con Leonid Margarius sin dall’età di 12 anni e continua a studiare all’Accademia Pianistica di Imola. In programma, il 3 luglio, alcune Sonate di Scarlatti, le Fantasie op.116 di Brahms, due Notturni e la Fantasia op.49 di Chopin.

M.C.S.
Ufficio Stampa, 19 maggio 2023

PIANOFORTISSIMO & TALENTI
6 giugno – 6 luglio 2023

Cortile dell’Archiginnasio
Piazza Galvani 1 – Bologna

Chiostro della Basilica di Santo Stefano
Piazza Santo Stefano – Bologna

Informazioni: Bologna Festival
Tel. 051 6493397
www.bolognafestival.it
Inedita per la CulturaTel. 335.6253995 
www.ineditaperlacultura.com

Prevendita biglietti presso Bologna Welcome, Piazza Maggiore 1/E tel. 051 6583111
Acquisto online su www.vivaticket.it  e www.bolognafestival.it