Al Teatro Ponchielli e altri luoghi storici della città, un’opera e una serie di concerti con nomi internazionali del repertorio barocco.
Il Monteverdi Festival ha ricevuto la Medaglia del Quirinale dal Presidente della Repubblica Sergio Mattarella. Un riconoscimento che attesta l’alto valore della rassegna giunta, in questo 2023, alla sua 40° edizione, presentando un ricco cartellone di concerti e la produzione di un’opera, con protagonisti di spicco del panorama internazionale, specializzati nel repertorio barocco. Tutto, nel nome del grande compositore cremonese, genio innovatore del Cinquecento: Claudio Monteverdi.
Nel 380° anniversario dalla prima rappresentazione, nonché dalla morte di Claudio Monteverdi, il festival inaugura con l’opera L’incoronazione di Poppea, diretta da Antonio Greco e la regia a firma di Pier Luigi Pizzi. Tra i nomi più attesi in cartellone, figurano John Eliot Gardiner, Rinaldo Alessandrini, La Fonte Musica e molti altri. Si aggiungono iniziative in luoghi della città ricchi di bellezze artistiche e una installazione di videomapping nel cortile Federico II, in Piazza del Duomo.
OPERA
A 380 anni dalla sua prima esecuzione viene proposta L’incoronazione di Poppea, dramma per musica in un prologo e tre atti, su poesia di Giovanni Francesco Busenello e musica di Claudio Monteverdi. Due, le recite, il 16 e il 23 giugno 2023 sempre alle ore 20. Maestro concertatore e direttore Antonio Greco, Orchestra Monteverdi Festival – Cremona Antiqua. Regia, scene, costumi e luci sono di Pier Luigi Pizzi. Si tratta di un nuovo allestimento della Fondazione Teatro Amilcare Ponchielli in coproduzione con
Opera Lombardia, Teatro Verdi di Pisa, Fondazione Ravenna manifestazioni – Teatro Alighieri di Ravenna.
CONCERTI
Nella programmazione, che ruota attorno a Monteverdi, si alternano solisti ed ensemble di fama internazionale e giovani promesse.
Il programma di concerti inizia con “Roma travestita”, all’auditorium Arvedi (Museo del violino) il 17 giugno ore 20.30. Assieme all’orchestra Il pomo d’oro, diretta da Francesco Corti al clavicembalo, troviamo il sopranista Bruno de Sá. Si prosegue con una panoramica sulla produzione madrigalistica monteverdiana, con Concerto Italiano diretto da Rinaldo Alessandrini al clavicembalo in “Come veggiamo usarsi ne’ madrigali moderni”, il 18 giugno nella chiesa di Sant’Agostino. In questa stessa chiesa, il 22 giugno, ha luogo “La sera del combattimento”, ricostruzione della prima esecuzione del Combattimento di Tancredi e Clorinda, preceduto da Madrigali “senza gesto”, affidati a La Fonte Musica; Nuova produzione Monteverdi Festival
“La musica e le ragioni dell’anima” è il titolo del Monologo lirico con Kieran White, il 24 giugno al teatro Ponchielli: un’altra produzione Monteverdi Festival che vede Kieran White, Haute-Contre; Marcio da Silva, direttore musicale e regia; Francesco Vitali, costumi, scene, light designer; Giardino22 Artlab Milano video proiezioni e camere; Ensemble OrQuesta. Infine, il 25 giugno, “Monteverdi sacred music” con Monteverdi Choir e Consort Soloists, English Baroque Soloists, John Eliot Gardiner, direttore.
MONTEVERDINCURSIONI
Si tratta di un itinerario musicale diffuso nei luoghi più significativi della città di Cremona, storici, religiosi e civili della città. I programmi dei concerti accostano Monteverdi ad altri compositori a lui affini. Anche in questa sezione gli interpreti sono specialisti nel repertorio barocco. Per il dettaglio dei concerti, si rimanda al sito.
MONTEVERDI DAPPERTUTTO
Il ciclo, a ingresso riservato, porta la musica in alcuni luoghi simbolo di Cremona, il 20 e 21 giugno: la Casa circondariale, l’Azienda Sperlari, l’Azienda speciale comunale Cremona solidale. “La soave melodia” è affidata ai i solisti di Monteverdi Festival – Cremona Antiqua, e Gian Adrea Guerra violino concertante.
MONTEVERDI NIGHT
Lo spettacolo “Arnalta Cafè” è ospitato presso il Ristorante Aquila Nera – Palazzo Trecchi, un luogo storico che risale al 1496. Lo spettacolo, con Luca Cervani tenore accompagnato da Concerto Romano con Alessandro Quarta cembalo e concertazione, invita alla scoperta di un Monteverdi ironico e divertente, in abbinamento a prelibatezze della cucina cinquecentesca. Due le date, il 17 e il 24 giugno.
MONTEVERDI CLANDESTINO
Un excursus nel rinascimento con le danze popolari del 5-600 eseguite dalla compagnia Il Lauro. L’appuntamento dal titolo “Il bel danzar che con virtù s’acquista”, a ingresso gratuito, è per il 17 e 24 giugno in Piazza Marconi e Piazza Roma.
M.F.
Fonte: sito
Immagine: visual art (c) Imaginarium studio
MONTEVERDI FESTIVAL
16 – 25 giugno 2023
Info: Fondazione Teatro Ponchielli
C.so Vittorio Emanuele II, 52 – 26100 Cremona
Biglietteria: tel. 0372 022001/002
biglietteria@teatroponchielli.ti
Biglietti online: www.vivaticket.com
www.teatroponchielli.it
https://www.monteverdifestivalcremona.it/
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