Alle Terme di Diocleziano, la pittura dal vero dell’artista polacca si pone in dialogo con l’antico.

Nei luoghi in cui la memoria dell’antico è pervasiva, l’espressività artistica contemporanea assume un ruolo determinante in termini di vitalità di uno spazio ancora denso di cultura viva e non solo di “memoria” del passato. Dunque, il dialogo che si stabilisce nello spazio di mostra definisce quella narrazione che porta in superficie e mette in relazione le stratificazioni storiche e i turbamenti tensionali dell’artista, a cui ella dà forma mediante un nuovo racconto. Il lavoro di Margherita Lipinska, nei luoghi in cui il passato ha una sua tangibilità rappresentativa, nasce da una riflessione a lungo ponderata e che necessita una manifestazione immediata.

La mostra “In tempore – La pittura dal vero in dialogo con l’antico nelle Terme di Diocleziano” dell’artista contemporanea Margherita Lipinska, a cura dell’architetto Cornelia Bujin, è aperta dal 17 giugno fino al 30 luglio 2023. L’esposizione è promossa da ICAS, con gli auspici della Presidenza della Commissione Cultura della Camera dei deputati e Museo Nazionale Romano, il patrocinio dell’Ambasciata di Polonia in Italia e con il supporto tecnico della Fondazione Ludovico degli Uberti.

Margherita Lipinska nasce in Polonia dove consegue la laurea all’Accademia di Belle Arti di Danzica. Vince una Borsa di studio dell’Università La Sapienza di Roma, città in cui vive stabilmente dall’inizio degli anni ’90. La sua tecnica pittorica predilige l’uso di colori acrilici su tele di juta intonacate o su tessuti pregiati, si affida inoltre all’utilizzo di diversi materiali al fine di rendere le opere il più possibile materiche. Per rendere al meglio questo effetto, spesso le opere sono prive di telaio che assumono così l’aspetto di un arazzo.

L’occasione della mostra “L’istante e l’eternità” in corso al Museo Nazionale Romano nella sede delle Terme di Diocleziano a Roma (vedi notizia DeArtes qui) diventa per l’artista polacca occasione unica per restituire a noi tutti “l’intensità della visione e la profonda commozione” nel dare forma a “un tempo” che si attualizza e non è più solo memoria. Il lavoro di Lipinska è un’esortazione a guardare, vedere, incamerare con occhi nuovi i capolavori che animano i suggestivi spazi museali delle Terme di Diocleziano. Il suo lavoro non è solo un omaggio a una mostra di rara bellezza e ricchezza espositiva, ma è anche un invito a conosce e vedere, senza pregiudizi, l’antico.

LE OPERE IN MOSTRA
Il corpus espositivo della mostra In tempore di Lipinska è costituito da dodici grandi opere realizzate su tessuti pregiati, frutto dell’accurata analisi percettivo/scultorea dell’artista che ha seguito il percorso espositivo alla mostra alle Terme di Diocleziano. Da Osiris a Ulisse alla fanciulla di Santorini con un omaggio a tre opere presenti presso il Museo Nazionale Romano quali l’Antinoo, Afrodite e Il Principe Ellenistico.

Due installazioni pittoriche eseguite dal vivo come performance interattiva contestualizzeranno l’attualità e la raffinatezza “ad quod post quae” de “L’istante e l’eternità”.

M.C.S.
Ufficio Stampa, 16 giugno 2023

MARGHERITA LIPINSKA
17 giugno 2023 – 30 luglio 2023

Museo Nazionale Romano – Terme di Diocleziano
piazza della Repubblica, Roma
www.museonazionaleromano.beniculturali.it

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