Il Padiglione Italia della 14^ Biennale coreana estende la fruizione della mostra di 5 artisti tramite app, anche dopo la chiusura della manifestazione.

Il primo Padiglione Italia mai allestito alla Biennale di Gwangju in Corea del Sud ha chiuso al pubblico l’8 luglio 2023, ma l’esperienza della mostra Che cosa sogna l’acqua quando dorme? (What does water dream, when it sleeps?), a cura di Valentina Buzzi e promossa dall’Istituto Italiano di Cultura di Seoul, viene potenziata ed estesa nello spazio e nel tempo grazie a un percorso multimediale off-site accessibile in qualsiasi luogo e senza limiti di tempo tramite app Particle.

Particle, approdato in Corea a fianco dell‘Istituto Italiano di Cultura di Seoul come digital & experience partner del Padiglione Italia, ha studiato e progettato l’intera esperienza digitale della mostra: sul posto, durante il periodo di apertura della Biennale, fornendo un livello digitale e interattivo complementare all’esperienza fisica, e da remoto, mettendo a punto un percorso multimediale di contenuti audio-visivi in grado di immergere lo spettatore nell’atmosfera di Che cosa sogna l’acqua quando dorme? (What does water dream, when it sleeps?), superando il limite della chiusura fisica del progetto.

«La nostra missione è quella di supportare un’arte che non conosce confini temporali o spaziali, restando accessibile ben oltre la chiusura del progetto; l’arrivo in Corea del Sud di Particle insieme all’Istituto Italiano di Cultura a Seoul garantisce che la creatività contemporanea perduri nel tempo e continui a coinvolgere il pubblico italiano e internazionale» afferma Michela Linda Magrì, direttrice Istituto Italiano di Cultura di Seoul.

L’acqua, elemento guida della route off-site, racconta in prima persona la mostra, accompagnando l’user alla scoperta dei protagonisti (con un’introduzione di Valentina Buzzi, curatrice, e di Michela Linda Magrì, direttrice dell’IIC di Seoul) e delle opere dei 5 artisti – Camilla Alberti, Yuval Avital, Marco Barotti, Agnes Questionmark e Fabio Roncato – in un percorso man mano sempre più approfondito e coinvolgente tra immagini, testi, video e contributi audio. 

Testimone di storie millenarie, l’acqua invita a esplorare il Padiglione attraverso tradizioni del passato e possibili visioni del futuro, nuove interpretazioni del presente e mondi distopici, che hanno ispirato i concept delle varie opere presentate.

Con app Particle, tramite una strategia di gamification studiata ad hoc, è inoltre possibile collezionare un token (gettone digitale) esclusivo, per rendere unica e indimenticabile l’esperienza di visita, tramite cui accedere a benefits e ricevere la copia digitale del catalogo. 

Il Padiglione Italia ha ricevuto grande attenzione all’interno della Biennale di Gwangju per la capacità di coinvolgimento interattivo del pubblico, da oggi fruibile senza limiti di spazio e di tempo, oltre la chiusura fisica della manifestazione. 

C.S.M.
Ufficio Stampa, 24 luglio 2023

accedi al livello digitale del Padiglione Italia Biennale di Gwangju tramite app