Festival diffuso tra strade, piazze e siti d’arte del centro marchigiano. Spettacoli, residenze artistiche, seminari e laboratori. Un Premio e una mostra.

Tra i protagonisti: Filippo Timi, Roberto Latini, Francesco Mandelli, Compagnia dei Gordi, Giuliana Musso, Piccola Compagnia Dammacco, compagnia Asterlizze di Alba Porto e Mauro Bernardi, Remo Girone e tanti altri.

[Teatro dei Gordi, Sulla morte senza esagerare (c) Laila Pozzo]

Torna il Ginesio Fest, uno degli eventi più attesi della stagione festivaliera, diventato un punto di riferimento nella geografia teatrale italiana. La quarta edizione – la seconda diretta da Leonardo Lidi – si svolge dal 18 al 25 agosto 2023 nella splendida città di San Ginesio, in provincia di Macerata, trasformata in un palcoscenico circondato dalle storiche mura medievali. Uno dei borghi più belli d’Italia, che nel 2016 è stato gravemente danneggiato dal terremoto ma che ha saputo sin da subito dimostrare la forte volontà di rinascita, sociale culturale ed economica. Un festival diffuso e originale i cui spettacoli, residenze artistiche, seminari e laboratori si intrecciano con gli spazi della cittadina.

IL PREMIO
Punta di diamante dell’intero programma è il Premio San Ginesio “All’arte dell’Attore”, anch’esso alla quarta edizione, assegnato da una giuria presieduta da Remo Girone e composta dal giornalista Rodolfo di Giammarco, dall’attrice Lucia Mascino, dalla poetessa Francesca Merloni e dal regista Giampiero Solari. Il premio celebra ogni anno un attore e un’attrice che si sono distinti nel corso delle loro carriere.

Le edizioni precedenti hanno visto il premio assegnato a Federica Fracassi, Massimo Popolizio, Carolina Rosi, Michele Di Mauro, Paolo Pierobon, Lino Guanciale, Petra Valentini.
I vincitori dell’edizione 2023 sono Sara Putignano e Lino Musella https://www.ginesiofest.it/vincitori-del-premio-2023/

«Vogliamo onorare l’arte dell’attore e celebrare coloro che con il loro lavoro incantano il pubblico e trasformano le storie in esperienze indimenticabili» – afferma Isabella Parrucci, direttrice generale del Ginesio Fest».

[Filippo Timi, credits Alessandro Cantarini]

IL CARTELLONE IN BREVE
La straordinaria bellezza di questo borgo ha ispirato il pensiero artistico di Leonardo Lidi in funzione del cartellone 2023: «Il primo giorno che ho messo piede a San Ginesio la mia attenzione è stata rapita, come credo accada alla maggior parte dei turisti, dalla Chiesa di Santa Maria Assunta, detta anche Collegiata. Isabella Parrucci […] mi ha portato davanti alla famosa formella, raccontandomi la diatriba tra le possibili raffigurazioni. San Ginesio assieme alla sua maschera o Pipino il Breve assieme alla testa della moglie Bertrada? Per me [..] la scelta è stata facile: la maschera del Santo sarà la maschera del nostro Festival e dovremmo organizzare un’edizione tutta incentrata sul tema della Maschera […].  

Nella costruzione di questo percorso teatrale incentrato sulla maschera, la direzione artistica punta la sua attenzione sulla drammaturgia contemporanea, che affronti il linguaggio del presente.

 “La scimmia” dell’attrice Giuliana Musso è il primo spettacolo, il 18 agosto alle ore 21.00. La seconda proposta è “Mio eroe” che racconta le maschere di dolore delle madri durante la guerra. Le maschere del presente proposte dalla Piccola Compagnia Dammacco sono divertenti e paradossali: due sono i loro spettacoli: “Esilio” e “La buona educazione”.

Aiutano a rispondere all’interrogativo “perché ancora oggi la maschera?” due appuntamenti nella stessa serata: “Sulla morte senza esagerare”, spettacolo di esordio della Compagnia dei Gordi, e il momento di riflessione Talk mask, in cui Francesco Mandelli, nella parentesi dei Soliti Idioti con Fabrizio Biggio, ha creato maschere in grado di coabitare in cinema, teatro e televisione.

L’artista residente di quest’anno è Filippo Timi, che crea insieme al laboratorio e al borgo due momenti clou di questa edizione. Spiega Timi: «Il laboratorio che terrò al Ginesio Fest porta un titolo molto evocativo: Per te farò sanguinare i fiori del paradiso (la maschera del desiderio) […]»  il cui spunto nasce da una riscrittura de Il paradiso perduto di Milton.

L’idea della serata/spettacolo del 23 agosto nasce da una suggestione che parte da Koltès. “One shot show” di Filippo Timi e Lorenzo Chiuchiù con Filippo Timi, Matteo Prosperi e gli attori della scuola dello Stabile di Torino.

[Serena Balivo in La buona educazione ph Luca del Pia]

La programmazione del Ginesio Fest 2023 prosegue il 24 agosto con Roberto Latini: «Nipote della Commedia dell’Arte – lo definisce il direttore artistico Leonardo Lidi – tra Arlecchino e Pinocchio, Latini è Metamorfosi. Con il suo “Venere e Adone” non potevamo garantirci un finale migliore. La nostra carta degli Imprevisti – prosegue Lidi – abbiamo deciso di pescarla a Torino con la compagnia Asterlizze di Alba Porto e Mauro Bernardi. Partendo dalla maschera come strumento tecnologico Asterlizze invita a un viaggio personale: indossando un visore ci si catapulta nella cameretta di una ragazzina. Considero il metaverso nemico del teatro e sono convinto sarà sicuro argomento di discussione delle tavole rotonde dei prossimi 30 anni. Evitarlo è impossibile, affrontarlo è d’obbligo».

BAMBINI E SCUOLE
Uno spazio speciale del Ginesio Fest è dedicato all’infanzia e all’adolescenza, con laboratori e spettacoli. Il programma è curato da Vera Vaiano, artista che da anni opera sul territorio nel settore del teatro ragazzi. Continua anche la proficua collaborazione tra il Festival e le scuole del territorio.

LETTURE AL TRAMONTO DI REMO GIRONE
Da non perdere, all’interno del cartellone, gli appuntamenti con le letture, all’ora del Tramonto, di Remo Girone. A fare gli onori di casa come conduttore della serata inaugurale e finale e per gli incontri con le compagnie è Christian La Rosa.

LA MOSTRA
Presso il Loggiato dei Lumi in via Giacomo Matteotti, fino al 26 agosto è possibile visitare “Maschere in Mostra”, un’esposizione d’arte di maschera teatrali, manufatti di proprietà dell’attore e collezionista Leonardo Gasparri che ad oggi conta circa 130 maschere, un centinaio delle quali sono indossabili e/o indossate.

La collezione, oltre a offrire un’interessante varietà di maschere di diversi materiali come cuoio, legno, cartapesta, lattice e tecniche miste, spazia fra esemplari di diverse origini geografiche: Europa, America latina, Indonesia e Africa. Inoltre l’assortimento proposto ha degli esemplari che rappresentano varie forme performative, dall’attività teatrale a quella rituale, da quella carnevalesca a quella apotropaica.

IL PROGETTO GINESIO FEST
San Ginesio è avviato ormai ad essere un vero e proprio “Borgo degli attori”, un punto di riferimento stabile, una meta privilegiata in cui non solo si celebra il mestiere dell’attore ma dove lo si studia e approfondisce. La volontà di animare il borgo non solo nel periodo estivo ma durante l’intero anno diventerà realtà grazie a un piano di finanziamenti provenienti dal Pnrr.

Questa prospettiva partirà con il progetto TE.TA. promosso dal Comune per la misura B.2.2. Pnrr e classificatosi 4° su 12 progetti ammessi (oltre 60 presentati). Il progetto sirealizzerà nell’ex Istituto “Frau” una scuola di mestieri teatrali, in grado di portare tra le varie attività (masterclass, residenze, teatro-comunità, eventi, e-learning) almeno 200 discenti e 1000 ulteriori arrivi turistici annui, con sinergie aggiuntive con le altre attività previste (una struttura ristorativa e uno spazio coworking). 

Promosso e organizzato dal Comune di San Ginesio in collaborazione con l’Associazione Culturale Ginesio Fest, il festival si avvale del patrocinio e del sostegno della Regione Marche, della Provincia di Macerata, della Fondazione Carima, della Camera di Commercio delle Marche, della Fondazione Aristide Merloni, dell’Unione Montana dei Monti Azzurri, di AGIS Marche, della Fondazione Marche Cultura, dell’Amat, della SVEM- Società di Sviluppo Europa Marche, del Parco Nazionale dei Monti Sibillini, dell’Università degli Studi di Camerino, dell’Università degli Studi di Macerata, dell’Università Politecnica delle Marche, dell’Università degli Studi di Urbino.

M.C.S.
Ufficio Stampa, 19 luglio 2023

GINESIO FEST
18 – 25 agosto 2023

Info:
Associazione Culturale “Ginesio Fest”
Via Capocastello, 47 – 62026 San Ginesio (MC)
E-mail info@ginesiofest.it
www.ginesiofest.it
https://www.facebook.com/ginesiofest

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