Al Museo d’Arte Contemporanea, Michelangelo Pistoletto, Renato Leotta, Fabio Mauri e le opere della collezione Fondazione CRC.

La programmazione del Castello di Rivoli Museo d’Arte Contemporanea nell’anno 2023 prevede importanti nuove mostre, progetti educativi, di ricerca, di cura delle Collezioni e numerose attività collaterali.

Continua la mostra collettiva Artisti in guerra (fino al 26 novembre, Castello, Terzo piano), con più di 140 opere di 39 autori realizzate da artisti che si trovavano o si trovano attualmente in guerra (vedi notizia dettagliata DeArtes qui).

L’autunno è incentrato su Molti di uno, la grande mostra dedicata a Michelangelo Pistoletto (dal 2 novembre in Manica Lunga), che inaugura in concomitanza con la Settimana dell’Arte di Torino. Protagonista dell’Arte povera, l’artista ha contribuito a ridefinire il concetto di arte a partire dalla metà degli anni sessanta del secolo scorso. Per la sua nuova mostra, Pistoletto ha ideato una grande opera percorribile e abitabile che agisce quale inedito dispositivo attraverso il quale rileggere i momenti salienti della sua lunga ricerca artistica.

Altro importante progetto espositivo è Sensing Painting. Opere dalla Collezione d’arte della Fondazione CRC (dal 27 ottobre, Castello, Secondo piano). La mostra presenta per la prima volta presso il Museo opere appartenenti alla Collezione della Fondazione CRC di Cuneo, raccolte dal 2017 attraverso ColtivArte. La mostra evidenzia come la pittura continui a mantenere un ruolo fondamentale quale linguaggio espressivo, soprattutto nel contesto dell’attuale era digitale.

La questione dell’energia è tra le più vitali per il futuro dell’umanità e per il fiorire multispecie della vita non umana e umana sulla terra. Il 23 settembre il Castello di Rivoli Museo d’Arte Contemporanea presenta un convegno multidisciplinare di arte, scienza e filosofia dal titolo Culture dell’energia. Energie, immaginari, valute e orizzonti nucleari del pianeta per affrontare le contraddizioni e liberare le proprietà dirompenti e trasformative dell’energia che scorre attraverso opere d’arte e innovazioni scientifiche. Al Teatro del Castello e in live streaming qui.

Il Castello presenta inoltre per la prima volta in Italia Renato Leotta. Concertino per il mare, dopo l’esordio presso la 17esima Biennale di Istanbul nel 2022. Vincitore dell’Italian Council Edizione X, Bando internazionale promosso dalla Direzione Generale Creatività Contemporanea del Ministero della Cultura, il progetto nasce dall’osservazione della Posidonia oceanica, pianta endemica del Mediterraneo, e dal desiderio di tradurne la struttura in musica udibile all’orecchio umano. Il progetto di Leotta è articolato in una mostra presso il Castello di Rivoli (dal 23 settembre, Castello, Secondo piano) e in un concerto dal vivo eseguito dall’Orchestra Filarmonica di Torino (sabato 4 novembre, ore 21, Conservatorio Statale di Musica Giuseppe Verdi, Torino).

Il programma dell’anno 2023 si chiude il 18 dicembre, 39simo anniversario del Museo, con l’apertura della mostra dedicata alle opere su carta dell’artista Fabio Mauri (Roma, 1926–2009), accompagnata dalla donazione dell’opera I numeri malefici, 1978, al terzo piano Castello e dalla presentazione del nuovo Catalogo delle Collezioni del museo.



C.S.m.
Ufficio Stampa, 21 agosto 2023
Immagine: Castello di Rivoli. Foto Andrea Guermani

Castello di Rivoli
Piazza Mafalda di Savoia – 10098 Rivoli – Torino
Info: +39 011 9565222
promozione@castellodirivoli.org
www.castellodirivoli.org

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