Il volume sul pittore, poeta, critico d’arte, grafico, scenografo, è presentato in anteprima al Festivaletteratura di Mantova.
Toti Scialoja, figura tra le più poliedriche del XX secolo, non solo italiano, è il nuovo protagonista della collana Enciclopedie. Le 109 voci raccolte nel volume dal titolo “Scialoja A-Z” (in libreria per Electa dal 12 settembre)selezionate e coordinate da Eloisa Morra, ne disegnano un ritratto caleidoscopico, in grado di rendere visibile l’itinerario di un intellettuale a tutto tondo, che alla solidità della formazione culturale ha unito un’audacia tipicamente novecentesca.
Fino a pochi anni fa il nome di Scialoja era associato prevalentemente all’avventura pittorica che lo aveva portato dall’esordio post-espressionista a un astrattismo sperimentale. Ma Scialoja è stato molto altro: poeta del ‘senso perso’ amato da bambini e lettori smaliziati, critico d’arte e docente all’accademia di Belle Arti, grafico e scenografo di spettacoli d’avanguardia.
Un protagonista del suo tempo, il cui destino si è intrecciato con quello di scrittori (Calvino, Pasolini, Manganelli, Raboni), artisti (de Kooning, Pascali, Maselli), filosofi e compositori (Merleau-Ponty, Pandolfi, Vlad). In ogni campo, Scialoja ha saputo coniugare in modo unico una riflessione sulla natura astratta dei linguaggi dell’arte a una profonda coscienza delle tecniche, artistiche e letterarie. In lui tradizione e sperimentalismo, levità e immersione nelle profondità della psiche convergono in un equilibrio quasi magico.
«Coglierne per intero la figura prismatica è impossibile, allora ben vengano le imprese collettive» scrive la curatrice. «In questo libro una trentina tra italianisti, critici, artisti, performer, poeti, storici dell’arte, compositori, matematici, giornalisti, appartenenti a diverse generazioni, ne ricostruiscono il lavoro per fotogrammi, restituendo il ritratto in movimento di una personalità che si rivela tanto più interessante quanto più la vediamo districarsi in un mondo culturale diffidente verso chi osava condurre diverse esistenze creative».
I contributi inediti insieme alle parole dello stesso Toti Scialoja compongono un lemmario polifonico capace di evocare luoghi, momenti e incontri decisivi d’una traiettoria che riflette il profilo di un intero secolo. Completa il volume, un inserto illustrato in cui sono riprodotte opere, fotografie e documenti d‘archivio.
LA PRESENTAZIONE A FESTIVALETTERATURA“Scialoja A-Z”, la prima monografia dedicata al lavoro complessivo dell’artista, viene presentata dalla curatrice al Festivaletteratura di Mantova sabato 9 settembre 2023 alle 17, presso tenda Sordello nell’incontro Toti in Toto. Letture di Pino Costalunga
C.S.m.
Ufficio Stampa, 28 agosto 2023