All’Auditorium Parco della Musica, la Turkish National Youth Philharmonic Orchestra diretta da Cem Mansur. Anna Fedorova al pianoforte.

Dopo la pausa estiva, all’Accademia di Santa Cecilia torna la grande musica grazie alla presenza di un ensemble di giovani musicisti molto apprezzato in tutto il mondo e che a Roma si è già esibito in diverse occasioni, l’ultima delle quali nel 2014, sempre diretto da Cem Mansur, Direttore musicale della Turkish National Youth Philharmonic fondata nel 2007 che riunisce i migliori giovani talenti turchi tra i 16 e i 22 anni scelti con audizioni nei Conservatori della Turchia. Mansur, allievo in gioventù di Leonard Bernstein, è salito sul podio di orchestre quali i Moscow Virtuosi, la Helsinki Philharmonic e la Royal Philharmonic Orchestra, e nel 2010 ha diretto la prima assoluta di Veni Creator di Arvo Pärt.

[Anna Fedorova © Marco Borggreve]

Ad affiancarlo sul palcoscenico della sala Santa Cecilia, Auditorium Parco della Musica ‘Ennio Morricone’, nel concerto di mercoledì 6 settembre alle ore 20.30, sarà Anna Fedorova, apprezzata pianista ucraina nata nel 1990 a Kiev, e già ospite di orchestre come la Philharmonia Orchestra, la Verbier Festival Orchestra, la Royal Philharmonic, la Tokyo Symphony, la Dallas Symphony e la Netherlands Philharmonic. Molto attiva sui social, la sua esecuzione del Secondo Concerto per pianoforte di Sergej Rachmaninoff ha superato i 37 milioni di visualizzazioni su YouTube.

Questo è anche il brano che eseguirà nel concerto romano: composto nel 1901, traboccante di un pathos post-romantico e di accattivanti melodie, il Concerto è stato rese celebre, tra l’altro, dal film di Billy Wilder del 1955 Quando la moglie è in vacanza, interpretato da Marilyn Monroe.

La seconda parte del concerto avrà inizio con uno dei capolavori di Felix Mendelssohn, le musiche del Sogno di una notte di mezza estate, composte nel 1843 per la commedia shakespeariana. Il brano si apre con la celeberrima Ouverture, composta già nel 1826 dall’autore all’epoca soltanto diciassettenne che, per citare le parole di Franz Liszt «vibra di frizzante originalità e armonia […], un leggiadro mondo di sogno dagli amorosi contrasti».

Dal mondo musicale tedesco si passa poi alla Finlandia e al suo autore più rappresentativo, Jean Sibelius (1865-1957), del quale si ascolterà il poema sinfonico Finlandia, una rievocazione della natura e della grandiosità del paesaggio finlandese.

La serata con i giovani musicisti turchi offrirà anche un brano della musica di oggi, Adagio, del compositore turco Ulvi Cemal Erkin (1906-1972). Erkin, che ha studiato composizione con Jean e Noël Gallon e Nadia Boulanger al Conservatorio di Parigi e all’École Normale de Musique, ha fatto parte del gruppo pionieristico di compositori denominati “I cinque turchi”, che hanno tracciato la direzione in cui sarebbe progredita la musica contemporanea turca. Le sue composizioni sono state eseguite da compagini quali la Filarmonica Ceca e l’Orchestra Sinfonica della Radio di Parigi.

APPROFONDIMENTO: LE BIOGRAFIE 

TURKISH NATIONAL YOUTH PHILHARMONIC
Fondata nel 2007 dal direttore Cem Mansur, la Turkish National Youth Philharmonic è il primo progetto nel suo genere in Turchia, reso possibile grazie al sostegno della Sabanci Foundation. È formata da 80 tra i migliori giovani musicisti tra i 16 e i 22 anni, scelti con audizioni in tutti i Conservatori della Turchia. Sono parte integrante del lavoro dell’orchestra anche seminari e workshop sulla musica come forza sociale, tra cui il Laboratorio di Democrazia che presenta il perfezionamento in orchestra come metafora di coesistenza, rispetto e responsabilità. Per il progetto “La musica che Unisce”, l’orchestra ha anche collaborato con giovani musicisti armeni formando la Turkish/Armenian Youth Orchestra che ha tenuto concerti a Istanbul e Berlino.

Oltre ad esibirsi in Turchia, l’orchestra intraprende ogni anno un tour all’estero, suonando in prestigiosi festival di diversi Paesi, come il Beethovenfest di Bonn. La Turkish National Youth Philharmonic si è esibita anche all’Accademia di Santa Cecilia, al Palais des Beaux Arts di Bruxelles e al Konzerhaus di Berlino e di Vienna accompagnando illustri solisti come il pianista Murray Perahia, il violinista Salvatore Accardo e la violoncellista Natalia Gutman e ha suonato ad Amsterdam per la Regina Beatrice, con il patrocinio del Presidenza del Governo turco.

La Turkish National Youth Orchestra è membro della Federazione Europea delle Orchestre Giovanili Nazionali.

CEM MANSUR
Nato a Istanbul, Cem Mansur ha studiato musica a Londra, alla City University e alla Guildhall School of Music and Drama dove è stato premiato con il Ricordi Conducting Prize. Ha anche studiato al Los Angeles Philharmonic Institute con Leonard Bernstein. Ha diretto la Istanbul State Opera tra il 1981 e il 1989, oltre a varie orchestre e compagnie d’opera in Olanda, Francia, Italia, Repubblica Ceca, Romania, Ungheria, Germania, Svezia, Spagna, Messico, Israele, Croazia, Sudafrica, Finlandia e Russia, dove è stato spesso ospite del Teatro Marinskij grazie all’invito di Valery Gergiev. Tra il 1989 e il 1996 è stato Direttore principale della City of Oxford Orchestra e Direttore artistico della Abank Chamber Orchestra nel 1998.  Tra le orchestre cha ha recentemente condotto segnaliamo i Moscow Virtuosi, la Helsinki Philharmonic, la Britten Sinfonia, la Royal Philharmonic Orchestra, la English Chamber Orchestra, i London Mozart Players, la City of London Sinfonia, la BBC Concert Orchestra, la George Enescu Philharmonic Orchestra di Bucarest, il Concerto Grosso Frankfurt, la Mexico City Philharmonic Orchestra e la Holland Park Opera Festival di Londra. Nel 2010, ha diretto in Polonia la prima assoluta di Veni Creator di Arvo Pärt. Inoltre, è Presidente della Ipswich Choral Society e fondatore e Direttore musicale della Turkish National Youth Orchestra. 

ANNA FEDOROVA
Fin da giovane, la pianista ucraina Anna Fedorova ha dimostrato un’innata maturità musicale e sorprendenti capacità tecniche. La sua registrazione in diretta del Secondo Concerto per pianoforte e orchestra di Rachmaninoff ha superato i 37 milioni di visualizzazioni su YouTube ed è stata molto apprezzata dalla critica e da musicisti di fama mondiale. Si esibisce regolarmente nelle sale da concerto più prestigiose del mondo, come il Concertgebouw di Amsterdam, la Carnegie Hall e il Lincoln Center di New York, il Palacio de Bellas Artes di Città del Messico, la Tonhalle di Zurigo, il Théâtre des Champs-Elysées di Parigi, il Bunka Kaikan di Tokyo, il Barbican Centre e la Royal Albert Hall di Londra.

Come solista, Anna Fedorova ha suonato con celebri orchestre come la Philharmonia Orchestra, la Verbier Festival Orchestra, la Royal Philharmonic, la Tokyo Symphony, la Yomiuri Orchestra, la Ukrainian Freedom Orchestra, la Utah Symphony, la Dallas Symphony, la Hong Kong Philharmonic e la Netherlands Philharmonic. È regolarmente ospite di importanti festival musicali come i Festival di Verbier e il Menuhin Festival in Svizzera, lo Stift Music Festival nei Paesi Bassi, il Festival de Sintra in Portogallo e il Ravinia Festival negli Stati Uniti. Il 6 marzo 2022 è stata una delle prime ad organizzaro un concerto di beneficenza per raccogliere fondi per le vittime della guerra in Ucraina, insieme ai suoi amici musicisti, a Interartists Amsterdam e al Concertgebouw. Dopo aver raccolto oltre 100.000 euro in quella prima serata, ha continuato a esibirsi in concerti di beneficenza per l’Ucraina. Durante l’estate del 2022, è stata la solista dell’Ukrainian Freedom Orchestra, esibendosi sotto la direzione di Keri-Lynn Wilson al Teatr Wielki-Polish National Opera, alla Royal Albert Hall di Londra (concerto trasmesso dai BBC Proms), a Monaco di Baviera, alle Chorégies d’Orange, al Konzerthaus di Berlino, al Festival di Edimburgo, al Summer at Snape Maltings, al Concertgebouw di Amsterdam, alla Elbphilharmonie di Amburgo, al Lincoln Centre di New York e al Kennedy Centre di Washington.

Sempre nel 2022, Anna Fedorova e il contrabbassista Nicholas Santangelo Schwartz hanno fondato la Davidsbündler MusicAcademy all’Aia. Prima che l’Accademia aprisse ufficialmente i battenti nel settembre 2022, la Fondazione Davidsbündler aveva già iniziato a fornire un’istruzione musicale di alta qualità ai rifugiati ucraini fuggiti nei Paesi Bassi.

C.S.m.
Ufficio Stampa, 31 agosto 2023
Immagine di copertina: TNYP (c) Petr Dyrc

Auditorium Parco della Musica Ennio Morricone – Sala Santa Cecilia
Largo Luciano Berio, 3 – 00196 Roma
www.santacecilia.it