A Palazzo Galliera – Museo della Moda, esposti 140 abiti dei più grandi stilisti, dalla collezione del couturier Azzedine Alaïa.
Ha detto il celebre stilista: «Da molti anni compro e ricevo abiti, cappotti, giacche eccetera, che testimoniano la grande storia della moda. Per me è diventato un atteggiamento aziendale preservarli, in segno di solidarietà verso chi, prima di me, ha avuto il piacere e il requisito delle forbici. È un omaggio da parte mia a tutte le professioni e a tutte le idee che questi vestiti si manifestano» (Azzedine Alaïa).
A dieci anni dalla grande retrospettiva dedicata al couturier al Palais Galliera, Azzedine Alaïa viene nuovamente messo in luce attraverso una mostra che presenta, per la prima volta, la sua eccezionale collezione che egli ha riunito nel corso del tempo.
Azzedine Alaïa (Tunisi 1935 – Parigi 2017) è stato un grande virtuoso del taglio. La sua competenza tecnica nasceva dalla profonda ammirazione che nutriva per i couturier del passato e da una lunga pratica acquisita con i suoi clienti che serviva abilmente. Alaïa era anche un notevole collezionista. Iniziò la sua collezione nel 1968, quando recuperò pezzi preziosi dalla Maison Balenciaga. Affascinato dallo studio delle creazioni haute couture del maestro spagnolo, sviluppò, da allora, questa passione.
Alaïa ha riunito più di 20.000 pezzi che testimoniano l’arte dei suoi predecessori, dalla nascita dell’alta moda alla fine del XIX secolo, fino ad alcuni dei suoi contemporanei. Egli è quindi il più grande collezionista di creazioni dei couturier più prestigiosi: Worth, Jeanne Lanvin, Jean Patou, Cristóbal Balenciaga, Madame Grès, Paul Poiret, Gabrielle Chanel, Madeleine Vionnet, Elsa Schiaparelli, Christian Dior… La creazione contemporanea è rappresentato da pezzi di Jean Paul Gaultier, Comme des Garçons, Alexander McQueen, Thierry Mugler o Yohji Yamamoto…
Riunisce quasi 140 delle creazioni più eccezionali, la mostra a cura di Miren Arzalluz, direttrice del Palazzo Galliera e Olivier Saillard, direttore della Fondazione Azzedine Alaïa, assistito da Alice Freudiger. L’esposizione dal titolo “Azzedine Alaïa, Couturier Collectionneur”, dal 27 settembre 2023 al 21 gennaio 2024 ripercorre la storia di questa preziosa collezione che Alaïa ha riunito in gran segreto, che non rivelò mai durante la sua vita, né in Francia né a livello internazionale.
Per concludere il percorso, i visitatori sono invitati a recarsi nella Sala Matisse, presso il Museo d’Arte Moderna situato di fronte al Palais Galliera, dove tre costumi di scena disegnati da Henri Matisse per i Ballets Russes nel 1919 illustrano il dialogo tra moda e arte, tanto caro allo stilista.
Catalogo edizioni Paris Musées.
C.S.M.
Ufficio Stampa, 13 luglio 2023
Immagine nella locandina:
Le mani di Azzedine Alaïa drappeggiano un abito di Madeleine Vionnet. 1990
Foto Patricia Canino
AZZEDINE ALAÏA, COUTURIER COLLECTIONNEUR
27 settembre 2023 – 21 gennaio 2024
Palais Galliera – Musée de la Mode de Paris
10, avenue Pierre Ier de Serbie, – 75116 Paris (Francia)
www.billetterie-parismusees.paris.fr
www.palaisgalliera.paris.fr
Informazioni pratiche:
Fondation Azzedine Alaïa 18
rue de la Verrerie, 75004 Paris
+33 (0)1 87 44 87 75
www.fondationazzedinealaia.org
#alaiacollectionneur
