Alle Scuderie del Quirinale, oltre 400 fra dipinti, sculture, disegni, illustrazioni e altre opere di artisti dal Rinascimento a oggi, ricostruiscono la varia e multiforme opera dello scrittore novecentesco.

Particolare attenzione è riservata al rapporto di Calvino con le arti, mai indagato così compiutamente in una mostra, grazie anche al sostegno e alla disponibilità di istituzioni pubbliche e private nazionali e internazionali e di numerosi artisti e collezionisti. Ma la scommessa di questa iniziativa – che vorrebbe porsi come un possibile modello per altre esposizioni dedicate alla letteratura – consiste soprattutto nel proposito di fornire una rappresentazione panoramica dell’immaginario visuale di Calvino, mettendo in relazione ambienti reali e mondi possibili, avventure dello sguardo, visioni, teorie.

Nel quadro del programma ufficiale delle celebrazioni del centenario della nascita di Italo Calvino (1923 – 1985) si tiene a Roma dal 13 ottobre 2023 al 4 febbraio 2024, presso le Scuderie del Quirinale, una grande mostra dal titolo “Favoloso Calvino. Il mondo come opera d’arte. Carpaccio, de Chirico, Gnoli, Melotti e gli altri”, curata da Mario Barenghi, organizzata da Scuderie del Quirinale con la casa editrice Electa: un percorso attraverso la figura e l’opera dello scrittore, rivolto sia al pubblico degli estimatori sia ai lettori nuovi, in particolare ai giovani, che si avvicinano ora all’opera calviniana. La mostra è realizzata in collaborazione con Regione Liguria e Comune di Genova con Fondazione Palazzo Ducale. Media partner: Rai Cultura e Rai Radio 3.

Più di quattrocento prestiti – dipinti, sculture, disegni, illustrazioni di decine di artisti dal Rinascimento a oggi, codici miniati medievali, arazzi, armature, fotografie e ritratti d’autore, tutte le prime edizioni dei libri e quelle più significative − ricostruiranno la sua varia e multiforme opera.

[Gualterius, Fabulae, XIV-XV secolo manoscritto membranaceo. Bologna, Alma Mater Studiorum – Università di Bologna, Biblioteca Universitaria. Per illustrare la grande raccolta del 1956 Fiabe italiane la casa editrice Einaudi scelse una serie di immagini tratte da un prezioso codice medievale che contiene le «favole esopiche» di Gualtiero Anglico (XII secolo)]

Filo conduttore del progetto curatoriale è la dimensione visiva, a cominciare da quell’immagine «che gira per la testa» di cui parla uno dei più importanti autocommenti di Calvino, la Nota 1960 ai Nostri antenati.

Nella genesi delle sue opere, il punto di partenza è un’immagine, «nata chissà come», che si porta dietro a volte per anni; a poco a poco dall’immagine comincia a dipanarsi una storia, che gradualmente dispiega significati inattesi e acquista senso. Più tardi, a innescare la fantasia calviniana saranno fattori diversi: le teorie cosmologiche, gli arcani dei tarocchi, oggetti d’uso quotidiano, opere d’arte. Costante rimane però l’avvio da uno spunto visuale, di cui il lento lavoro della scrittura rivela le potenzialità dandogli forma di racconto.

L’esposizione-caleidoscopio alle Scuderie del Quirinale è un omaggio necessario al lavoro di un autore che appare oggi più che mai esemplare per la sua attenzione curiosa e indagatrice verso i più vari aspetti della cultura e della realtà, riuscendo sempre a proiettarsi verso il futuro con risolutezza, anche nei contesti più problematici, e per ciò in grado di parlare più di altri alla coscienza contemporanea.

LA MOSTRA PARALLELA A GENOVA
Alla mostra romana si accompagna Calvino cantafavole, esposizione curata da Eloisa Morra e Luca Scarlini a Palazzo Ducale di Genova, negli spazi della Loggia degli Abati, dal 15 ottobre 2023 al 7 aprile 2024. L’esposizione genovese – sostenuta dalla Regione Liguria, dal Comune di Genova con Fondazione Palazzo Ducale – è organizzata da Electa in collaborazione con le Scuderie del Quirinale, Teatro della Tosse e Lele Luzzati Foundation. (vedi notizia DeArtes qui).

LE PUBBLICAZIONI
Alla pubblicazione del catalogo-guida della mostra di Mario Barenghi si affianca la produzione editoriale Electa nell’ambito del programma ufficiale delle celebrazioni del centenario della nascita di Calvino. In questa occasione la casa editrice ripropone un testo prezioso, ormai introvabile: Idem di Giulio Paolini, edito nella collana “Einaudi letteratura” nell’aprile 1975. La nuova edizione ospita una versione più ampia e inedita del testo di Calvino intitolato La squadratura. A questi titoli si aggiunge il catalogo della mostra Calvino cantafavole, a cura di Eloisa Morra e Luca Scarlini, e il volume Calvino A-Z, a cura di Marco Belpoliti, per la collana Enciclopedie. Vi sono riunite 146 voci affidate a 56 autori che, in forma breve ma in modo estensivo, forniscono una mappa per entrare nel mondo-Calvino, nei suoi libri ma anche nei temi, nelle idee, nelle vicende della sua vita di scrittore.

C.S.m.
Ufficio Stampa, 27 settembre 2023
Immagine nella locandina: (particolare) Vittore Carpaccio,
San Giorgio che uccide il drago e quattro scene del suo martirio,1516
Per concessione dell’Abbazia di San Giorgio Maggiore – Benedicti
Claustra Onlus, Venezia, specificamente rappresentata dalle persone
dell’Abate Stefano Visintin o.s.b. e del Direttore Carmelo A. Grasso

FAVOLOSO CALVINO. IL MONDO COME OPERA D’ARTE.
CARPACCIO, DE CHIRICO, GNOLI, MELOTTI E GLI ALTRI
13 ottobre 2023 – 4 febbraio 2024

Scuderie del Quirinale
via XXIV Maggio 16 – 00187 – Roma
Tel. 02 9289 7722
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scuderiequirinale.it