Al Complesso monumentale di San Francesco, capolavori dalla Santa Casa di Loreto: 7 dipinti di Lotto e 2 affreschi strappati di Tibaldi.
Fondazione CRC e Intesasanpaolo presentano il progetto espositivo Lorenzo Lotto e Pellegrino Tibaldi. Capolavori dalla Santa Casa di Loreto presso il Complesso Monumentale di San Francesco a Cuneo. La mostra, aperta dal 25 novembre 2023 al 17 marzo 2024 (prorogata al 1 aprile), è a cura di Vito Punzi, direttore Museo Pontificio Santa Casa di Loreto, e vede il supporto organizzativo di MondoMostre.
L’iniziativa espositiva presenta sette dipinti di Lorenzo Lotto (Venezia, 1480 – Loreto, 1556), costituenti il cosiddetto “ciclo lauretano” del pittore, disposti quando egli era ancora in vita presso la Cappella del Coro della chiesa di Santa Maria di Loreto, e due affreschi strappati e portati su tela di Pellegrino Tibaldi (Puria, 1527 – Milano, 1596), originariamente realizzati per la Cappella di San Giovanni della stessa chiesa lauretana.
Tutte le nove opere in mostra provengono dal Museo Pontificio Santa Casa di Loreto.
Da rimarcare, tra le opere di Lotto in mostra, il San Michele scaccia Lucifero, presentato per la prima volta al pubblico dopo il restauro conclusosi nel settembre di quest’anno, e Adorazione del Bambino, restaurata nell’ambito di Restituzioni 2016, il programma di salvaguardia e valorizzazione del patrimonio del Paese promosso e curato da Intesa Sanpaolo.
Catalogo edito da MondoMostre a cura di Vito Punzi.
La mostra prevede un fitto programma di visite guidate, attività laboratoriali ed eventi collaterali, anche sul territorio provinciale.
IL RAPPORTO LOTTO – TIBALDI
La mostra si propone come occasione per indicare nuovi percorsi di ricerca in merito alle possibili reciproche influenze tra Lotto e Tibaldi, due artisti di differente cultura, visto il pur breve periodo condiviso dai due nel cantiere lauretano, indagato solo di recente. Uno sguardo alla bibliografia relativa alle opere realizzate da Pellegrino Tibaldi per il Santuario della Santa Casa e alla sua presenza a Loreto tra il 1554 e il 1555 permette di notare subito come questa, per quanto sufficientemente ricca, non presenti studi specifici sulla compresenza in quegli stessi anni nel cantiere lauretano di Lorenzo Lotto.
EXTRA MOSTRA:
ITINERARIO MADONNA DI LORETO IN PIEMONTE
Se il rapporto Lotto-Tibaldi dà modo di raccontare un momento fondamentale della storia del Santuario di Loreto e insieme della storia dell’arte italiana, all’interno della mostra è altrettanto importante il richiamo alla presenza ancor oggi rilevante in Piemonte di manufatti testimonianti una diffusa, secolare e, in certi casi, artisticamente rilevante devozione mariano-lauretana. Una sezione propone infatti una mappatura territoriale dei manufatti più significativi con l’indicazione di un itinerario utile per i visitatori che vorranno integrare e approfondire l’esperienza vissuta in mostra.
Complessivamente nel territorio regionale esistono più di 80 manufatti in chiese, oratori, santuari e cappelle dedicate alla Madonna di Loreto; solo in provincia di Cuneo se ne trovano più di 15.
Secondo la tradizione, il Santuario di Loreto sorge sul luogo in cui, il 10 dicembre del 1294, la dimora della Vergine Maria fu trasportata miracolosamente dagli Angeli. In memoria di questo evento, la festa liturgica della Madonna di Loreto viene celebrata ogni anno. In Piemonte si possono trovare infatti molte effigie della Madonna di Loreto, molte chiese a essa intitolate e rappresentazioni della traslazione della Santa Casa.
C.S.m.
Ufficio Stampa, 10 novembre 2023
LORENZO LOTTO E PELLEGRINO TIBALDI
CAPOLAVORI DALLA SANTA CASA DI LORETO
25 novembre 2023 – 17 marzo 2024 (prorogata al 1 aprile)
Complesso Monumentale di San Francesco
Via Santa Maria, 10 Cuneo
fondazionecrc.it
https://www.comune.cuneo.it/cultura/museo-civico-di-cuneo/complesso-monumentale.html