Il Ministro Sangiuliano presenta ai Ministri della Cultura UE il ‘Laboratorio per ricostruzione patrimonio culturale aperto a partecipazione europea’. Attenzione particolare a Odessa.

«È necessario uno sforzo corale per ricucire le gravi ferite inferte dall’aggressione russa al patrimonio ucraino e per progettare la ricostruzione postbellica. Per contribuire a questo obiettivo comune, la Triennale di Milano e la Fondazione MAXXI, con il sostegno dei governi italiano e ucraino, hanno avviato il ‘Laboratorio per la ricostruzione dell’Ucraina’». 

Lo ha annunciato il Ministro della Cultura Gennaro Sangiuliano, presentando agli altri Ministri della Cultura dell’Ue, riuniti a Bruxelles, l’iniziativa delle due istituzioni culturali italiane lanciata lo scorso 31 ottobre a Milano, alla presenza del Vice-Presidente e Ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, Antonio Tajani.

Il Laboratorio è una piattaforma di dialogo tra governi, organizzazioni e istituzioni finanziarie internazionali, esperti e aziende, dagli studi di architettura alle imprese creative, per mobilitare competenze tecniche e finanziamenti.

Attraverso due nuove sessioni in programma nel 2024 a Roma e a Kiev, svilupperà progetti per la riqualificazione urbanistica, la ricostruzione architettonica e il restauro di monumenti ed edifici della cultura. 

Una attenzione particolare verrà dedicata a Odessa, il cui centro storico è stato iscritto, con il sostegno dell’Italia, nella lista del patrimonio mondiale dell’UNESCO a gennaio. Il governo italiano si è inoltre impegnato ad assistere quello ucraino nella ricostruzione della Cattedrale della Trasfigurazione, bombardata lo scorso luglio. 

Ai suoi colleghi europei il Ministro della Cultura Sangiuliano ha segnalato che i lavori del Laboratorio sono aperti alla partecipazione di istituzioni pubbliche ed enti privati qualificati dell’Ue. Diverse delegazioni, tra cui quelle della Germania e della Commissione Europea, hanno espresso apprezzamento per l’iniziativa italiana.

C.S.
Ufficio Stampa e Comunicazione MiC, 25 novembre 2023