Al Castello Bufalini, per la prima volta è aperto regolarmente il labirinto vegetale, uno dei più antichi d’Europa.
«Il labirinto non è soltanto un’opera botanica eccezionale, ma un’idea esoterica che si trasforma in esperienza» afferma Costantino D’Orazio, Direttore dei Musei Nazionali di Perugia-Direzione regionale Musei Umbria.
Con l’arrivo della bella stagione, i visitatori del Castello Bufalini, raro esempio di dimora storica signorile pressoché integra anche negli arredi, che sorge a San Giustino in provincia di Perugia, trovano una grande sorpresa. Per la prima volta, il labirinto, posto all’interno di uno tra i più grandi e importanti giardini formali all’italiana dell’Umbria – circa 13.000 mq – viene aperto regolarmente al pubblico da domenica 21 aprile 2024 fino a ottobre, ogni terza domenica del mese, solo su prenotazione (T. 075.856115; E. drm-umb.castellobufalini@cultura.gov.it) per gruppi di massimo 10 persone, con turni alle ore 11.00 e alle ore 17.00.
«L’apertura al pubblico di uno dei labirinti di siepi più interessanti del panorama italiano, s’inserisce in un processo di recupero e rivalutazione di altre aree, interne ed esterne, dell’intero complesso, che porterà a partire dai prossimi mesi a raddoppiare e a riqualificare totalmente il percorso di visita» spiega Veruska Picchiarelli, Direttrice di Castello Bufalini.
CASTELLO BUFALINI
Il Castello, afferente al MiC, Direzione Regionale Musei Umbria, è nato come fortilizio militare del Comune di Città di Castello a difesa dei confini dello Stato Pontificio ed è stato trasformato a metà del Cinquecento dalla famiglia Bufalini in villa di delizie che si affaccia sul paesaggio dell’Appennino.
Tra la fine del Seicento e i primi del Settecento, il suo parco venne organizzato in sette aree principali collegate tra loro e racchiuse da percorsi perimetrali posti a margine del fossato e del muro di cinta. Una di queste era occupata proprio dal labirinto creato per lo svago dei signori e formato da alte siepi di bosso. Il tracciato, che misura all’incirca 670 mq, è di forma trapezoidale con tre centri distinti, con un unico accesso, ai cui lati il 4 novembre 1694 furono piantati due cipressi, ancora viventi, che sono tra gli alberi più antichi del giardino.
Nell’archivio del castello si trovano alcuni disegni relativi alla sua progettazione e realizzazione, in particolare una planimetria databile al 1706, la Pianta del palazzo e giardino della villa di S. Giustino dei sign.ri March.si Bufalini, da cui è possibile vedere come il suo tracciato sia rimasto invariato nei secoli. Ciò fa pensare che almeno in parte le piante di bosso siano quelle interrate nel 1692, rendendo il labirinto di Castello Bufalini uno dei più antichi d’Europa.
C.S.m.
Fonte: comunicato stampa di aprile 2024
Immagine di copertina: Veduta del labirinto, sullo sfondo la torre maestra
Crediti: Ministero della Cultura – Direzione Regionale Musei Umbria
CASTELLO BUFALINI
largo Crociani, 3 San Giustino (PG)
T. 075.856115
E. drm-umb.castellobufalini@cultura.gov.it
https://www.musei.umbria.beniculturali.it/musei/castello-bufalini-san-giustino/
https://www.beniculturali.it/luogo/castello-bufalini
Orario visite Castello Bufalini:
Aperto venerdì, sabato domenica e festivi infrasettimanali, dalle 10.00 alle 13.00 e dalle 15.30 alle 18.30 (orario estivo) o dalle 10.00 alle 13.00 e dalle 14.30 alle 17.30 (orario invernale).
Dal lunedì al giovedì, aperto su prenotazione per gruppi di almeno 10 persone.
Visite al labirinto:
Da aprile a ottobre, ogni terza domenica del mese su prenotazione per gruppi di massimo 10 persone, con turni alle ore 11.00 e alle ore 17.00.
Biglietti: intero €4,00; ridotto €2,00; intero parco €2,00; ridotto parco €1,00