Al Lingotto, 200 eventi, 137mila mq espositivi, oltre 800 stand, 51 sale e 180 laboratori. In più, oltre 500 incontri sul territorio con il Salone Off.

Il Salone Internazionale del Libro di Torino torna per la sua XXXVI edizione al Lingotto Fiere da giovedì 9 a lunedì 13 maggio 2024, sotto la nuova direzione di Annalena Benini, per accogliere la comunità di lettrici e lettori di ogni età che incontrano autrici e autori italiani e internazionali, e hanno modo di scoprire le opere delle case editrici presenti, tracciando insieme nuove vite immaginarie.

Tornano gli spazi che da anni caratterizzano il Salone del Libro: i padiglioni 1, 2, 3 e Oval di Lingotto Fiere e il Centro Congressi Lingotto a cui si unisce, per il secondo anno consecutivo, anche lo spazio Pista 500, progetto artistico sviluppato dalla Pinacoteca Agnelli (vedi qui).

[La Direttrice Editoriale, Annalena Benini. Foto credits Chiara Pasqualini]

Un’importante novità di quest’anno è il padiglione 4, uno spazio temporaneo dedicato alla formazione, alla sperimentazione e allo scambio tra generazioni, costruito all’esterno per migliorare la fruibilità generale del Salone e dare maggiore visibilità alla programmazione del Bookstock.

Le sale che accolgono i quasi 2.000 eventi sono 51, e per il primo anno l’Auditorium del Centro Congressi Lingotto è aperto al pubblico dal venerdì al lunedì, così da avere a disposizione dei visitatori circa 15.000 posti a sedere in più per assistere alla programmazione.

Dal 2019, per organizzare la fiera, la Salone Libro Srl è arrivata a occupare spazi di proprietà di sei diversi soggetti, i più riconoscibili dei quali sono il Lingotto Fiere, il Centro Congressi Lingotto, la Pinacoteca Agnelli, la Galleria Commerciale 8 Gallery, Lingotto 2000 SpA, Biesse investment Company SpA.

IL TEMA: VITA IMMAGINARIA
Il tema della XXXVI edizione del Salone del Libro è Vita immaginaria, quel territorio sorprendente e misterioso che dà vita a un patrimonio di infinite possibilità. Il tema dell’edizione 2024 diventa in questo senso un archivio, ma anche una mappa possibile del futuro. Questa edizione è un omaggio alla vita immaginaria che muove la vita creativa, in tutte le sue forme: al suo modo geniale, malinconico, fiducioso e sempre nuovo di creare altri mondi e di farli incontrare, sperando perfino che qualcuno di essi possa diventare reale.

Il manifesto è illustrato dall’artista e fumettista Sara Colaone.

OSPITI: LA REGIONE LIGURIA E LA LINGUA TEDESCA
Quest’anno il Salone del Libro accoglie come regione ospite la Liguria e anche una lingua, il tedesco, presenti con uno stand al padiglione Oval, dove curano nei giorni dell’evento una programmazione dedicata. 

IL RIGHTS CENTRE
Torna il Rights Centre, da mercoledì 8 a venerdì 10 maggio, con le giornate dedicate alla compravendita di diritti editoriali e audiovisivi. Al Centro Congressi Lingotto si incontrano oltre 500 professionali da tutto il mondo, mentre sono 340 le candidature arrivate da editori, agenti letterari e scout per l’ambita fellowship sostenuta dall’agenzia ICE,l’agenzia per la promozione all’estero e l’internazionalizzazione delle imprese italiane.

LA PIATTAFORMA DIGITALE
saltopiu.salonelibro.it sta registrando un alto flusso e sta supportando tutte le lettrici e i lettori che si preparano ad arrivare al Salone. Il programma è consultabile sul sito www.salonelibro.it

IL PROGRAMMA NEL DETTAGLIO

LA SERATA DI PRE-INAUGURAZIONE
Come da tradizione, l’apertura ufficiale viene anticipata dall’evento di Rai Radio3 previsto per la serata di mercoledì 8 maggio ore 20, in diretta dall’Auditorium Rai di Torino “Arturo Toscanini”. Quest’anno il titolo è “Castelli in aria. Diventare qualcun altro fantasticando”: un viaggio in parole e musica, con David Riondino, Monica Demuru e Natalio Mangalavite.

All’origine della letteratura c’è l’immaginarsi diversi, in altre vite. Un percorso che parte dai Castelli in aria di Luciano di Samosata, per arrivare fino a Carmelo Bene, passando attraverso la storia di Medea e del Mattia Pascal di Pirandello. Parrebbe insomma, che da tempo immemore, l’unico essere che non vorremmo più essere siamo noi: ma c’è chi dice che noi siamo tutte le figure che ci immaginiamo di essere.

[Elizabeth Strout (C) Leonard Cendamo]

L’INAUGURAZIONE
Il #SalTo24 comincia ufficialmente giovedì 9 maggio. Ai saluti istituzionali segue, in Sala Oro, la Lectio inaugurale dal titolo “L’inizio molto lento della mia carriera molto veloce” di Elizabeth Strout, una delle autrici più incisive della letteratura contemporanea americana.

Con una precisione cristallina, Strout sa leggere il nostro tempo e dargli voce, e in questa occasione offre una riflessione personale sulla scrittura e sulle donne.

[Luciana Litizzetto. Foto SalTo 2023]

LE INAUGURAZIONI DEL BOOKSTOCK E DELLE SCUOLE
Ad aprire il programma per le scuole superiori c’è Maurizio Maggiani che dialoga sul tema della memoria a partire dal suo Calendario Civile (Feltrinelli).

A seguire, si parla di clima e diritti con Giorgio Brizio, curatore di Per molti anni da domani (Bollati Boringhieri), libro che raccoglie le voci e le riflessioni di 27 attivisti europei, insieme con due dei ventisette contributori: Mamadou Kouassi, sbarcato a Lampedusa nel 2007 e dal cui incontro con il regista Matteo Garrone è nato il film Io capitano; Ūla Balaševičiūtė, volontaria presso Alzira On Europe e presso Fridays For Future, ha fatto parte di FFF Educazione al clima.

Luciana Littizzetto, curatrice della sezione Leggerezza, giovedì 9 maggio inaugura la programmazione dei più grandi dispensatori di leggerezza: i bambini. L’incontro è preceduto da Pimpa viaggia in Italia (Franco Cosimo Panini), con l’amata cagnolina creata da Altan.

LE SETTE SEZIONI
Novità della XXXVI edizione sono le sette sezioni che affiancano la programmazione generale, ognuna dedicata a un tema rilevante e centrale per il Salone. La curatela e la moderazione sono affidate a scrittrici, scrittori, intellettuali e artisti, che per ogni argomento hanno ideato una serie di incontri.

Arte – a cura di Melania G. Mazzucco. Come si vive d’arte? Come la si promuove, la si scopre, la si inventa e la si tramanda? Questi temi sono approfonditi nei quattro appuntamenti coordinati da Melania G. Mazzucco, in dialogo con l’artista Monica Bonvicini, celebre per le sue installazioni, sculture e video, che esplorano temi come il potere, il genere e lo spazio; la gallerista Francesca Cappelletti, Direttrice di Galleria Borghese di Roma e storica dell’arte; la scrittrice Alexandra Lapierre, nota per i suoi romanzi incentrati su grandi personaggi dimenticati della Storia, soprattutto donne, e con l’archeologo, storico dell’arte e curatore di mostre italiano Salvatore Settis.

[Paolo Sorrentino (C) Claudio Porcarelli]

Cinema – a cura di Francesco Piccolo. Un percorso per incontrare chi il cinema lo fa, lo pensa, lo produce e lo scrive. Dialogano con il pubblico Ippolita di Majo e Mario Martone, che parlano del loro sodalizio tra vita e professione artistica; la regista Francesca Archibugi e l’attrice Jasmine Trinca, che raccontano la loro impresa di trasformare in serie tv un capolavoro della letteratura contemporanea come La Storia di Elsa Morante; Paolo Sorrentino, che condivide il punto di vista che lo ha accompagnato nel corso della sua carriera cinematografica e Valeria Golino che racconta il suo lavoro e in particolare il suo progetto più coraggioso e impegnativo: la serie tv tratta da L’arte della gioia di Goliarda Sapienza, nel centenario della nascita. Non manca l’approfondimento con il gruppo di lettura dei giovani guidati da Francesco Piccolo.

Editoria – a cura di Teresa Cremisi. Editore? Un mestiere da acrobata, buttando un occhio alle vendite e un occhio alla qualità, uno al commercio e uno allo spirito, al gusto dell’epoca e alla posterità. Inoltre, il mestiere assume connotazioni molto diverse a seconda del marchio editoriale, e del Paese, in cui si lavora. Con Teresa Cremisi si alternano Antonio Sellerio, direttore editoriale di Sellerio editore; Antoine Gallimard, nipote di Gaston Gallimard, fondatore della nota casa editrice francese; Stefano Mauri, presidente e amministratore delegato di GeMS; Massimo Turchetta, Direttore Generale Rizzoli.

[Jill Abramson (C) Simon Leigh]

Informazione – a cura di Francesco Costa. Le società di oggi non funzionano se l’informazione non funziona. In pochi anni l’industria editoriale ha dovuto affrontare il cambiamento del suo intero scenario: del prodotto, del pubblico, delle tecnologie, dei modelli di business, della concorrenza. Francesco Costa ne parla con Jill Abramson, prima donna a dirigere il New York Times; Daniele Raineri, inviato di guerra; Ben Smith, uno dei giornalisti più influenti degli Stati Uniti, fondatore di Semafor e di start-up digitali per l’informazione; Luca Sofri, direttore del Post, che nella giornata di domenica conduce al Salone del Libro un’edizione speciale della “Rassegna stampa live” del Post. L’incontro con i giovani è condotto da Francesco Costa.

Leggerezza – a cura di Luciana Littizzetto. La leggerezza come balsamo per ammorbidire il presente. Littizzetto esplora l’arte del sollievo, la leggerezza nella scrittura televisiva, nei testi comici, nel varietà. Il primo sguardo di questa sezione è rivolto ai bambini. Poi incontra Alessia Gazzola, Stefania Bertola e Diego De Silva, scrittori dalla vena ironica, e dedica un omaggio a un mito della scrittura leggera: Marcello Marchesi, scrittore, regista, paroliere, e anche cantante e attore. A parlarne con Littizzetto, un altro mito, Gianni Morandi e anche Giacomo Papi e Luca Bianchini. L’ultimo appuntamento vede coinvolti tre autori televisivi sulle loro tecniche di scrittura: Andrea Zalone (autore di Maurizio Crozza), Luca Restivo (autore di Alessandro Cattelan) e Piero Guerrera (autore di Fabio Fazio).

Romance – a cura di Erin Doom.Una sezione per esplorare le emozioni umane nel profondo, dando grande rilievo ai sentimenti, alle passioni, alle esperienze personali e all’espressione individuale. Si incontrano Rossana Soldano ed Enrico Galiano; l’autrice argentina Mercedes Ron: le scrittrici italiane Rokia e Hazel Riley, che dagli esordi giovanissime su Wattpad, hanno raggiunto milioni di lettori. Sabato 11 maggio, in collaborazione con Netflix, il gruppo di lettura dei giovani del Salone intervista la stessa Erin Doom su Il fabbricante di lacrime e la sua trasposizione cinematografica.

Romanzo – a cura di Alessandro Piperno. Come leggono gli scrittori? Come leggono le scrittrici? Piperno svela che cosa significa impossessarsi di un capolavoro letterario. A raccontare la propria esperienza ci sono tre autori italiani, di tre generazioni diverse e tra le voci più importanti del nostro panorama letterario: Claudia Durastanti, Sandro Veronesi e Domenico Starnone.

I DUE GRANDI TEMI DELLA XXXVI EDIZIONE
Racconta Annalena Benini, Direttrice editoriale del Salone Internazionale del Libro:
«In questa nuova parte del programma viene raccontato il mondo in movimento attraverso la vita e le imprese di scrittrici, filosofe, poete, scienziate che continuano ogni giorno a cambiare la storia con la forza della voce e del talento, e attraverso sguardi sul presente, che riguardano la realtà ma anche la vita immaginaria, in tutte le sue forme».

DONNE NEL PASSATO, NEL PRESENTE E NEL FUTURO
Primo grande fil rouge della programmazione è una riflessione urgente su femminismo, violenza di genere, il ricordo di grandi donne del presente e del passato, e ancora, il ruolo e lo spazio delle donne nella società. 

Femminismo e violenza di genere. Per offrire uno sguardo sul femminismo e le sue molteplici declinazioni nel contemporaneo ci sono le scrittrici Jennifer Guerra e Giulia Siviero. Significativo il panel in collaborazione con inQuiete festival: Le parole per farlo, libri e femminismo, con Margherita Giacobino, Barbara Leda Kenny, Laura Marzi, Giorgia Serughetti e Maddalena Vianello. Mentre il panel realizzato in collaborazione con Se non ora quando, Vita immaginaria delle donne vedrà protagoniste quattro autrici di generazioni ed esperienze diverse: Dacia Maraini, Viola Ardone, Melissa Panarello e Sabrina Efionayi.

Il tema della violenza di genere è affrontato, tra le altre, da Valeria Fonte, mentre il centro antiviolenza EMMA Onlus cura l’incontro con Irene Biemmi, Anarkikka, Linda Laura Sabbadini, Cosimo Marco Scarcella.

L’autrice Neige Sinno esplora con Daria Bignardi la sua personale storia di violenza subìta. Giunge anche la pluripremiata Rebecca Makkai che indaga la memoria collettiva e la resa dei conti di una donna con il proprio passato insieme a Matteo B. Bianchi. Porta il suo contributo anche Cathy La Torre. Grande è l’attesa anche per Gino Cecchettin, che presenterà Cara Giulia, Quello che ho imparato da mia figlia (Rizzoli).

Donne, lavoro e libertà. È il tema preso in esame da Irene Soave, che rivisita alcuni articoli dello Statuto dei lavoratori, in vigore in Italia dal 1970. Aborto e femminismo sono invece alla base del primo romanzo della giornalista Marta Stella, mentre Adriana Cavarero, sfida l’indifferenza della filosofia per il corpo materno. Si parla di donne e libertà, donne e guerra, nei panel con Yarina Grusha, Christian Rocca e Olga Zhuk, moderati da Paola Peduzzi, e nell’incontro in cui l’antropologa Sara Hejazi, la nota attivista italo-iraniana Pegah Moshir Pour e Barbara Stefanelli, vicedirettrice del Corriere della Sera, discutono delle ultime elezioni in Iran.

L’autrice Annabelle Hirsch racconta alcune figure femminili che hanno fatto la Storia attraverso i loro oggetti, dal papiro di Saffo alla spilla di Hannah Arendt. Non manca la vena ironica con Valeria De Angelis e Maria Chiara Cicolani, le Eterobasiche, fenomeno social degli ultimi anni. Di donne e vita immaginaria nello spazio parlano Ersilia Vaudo Scarpetta, astrofisica Chief Diversity Officer di ESA e Anthea Comellini, membro della riserva di astronauti e astronaute dell’ESA.

La mostra fotografica: “Non solo Signorine. Donne al lavoro dagli anni Dieci agli anni Settanta del ’900” – curata da Barbara Costa, responsabile Archivio Storico Intesa Sanpaolo e dalla Direttrice del Salone del Libro Annalena Benini – presenta una serie di fotografie provenienti dall’Archivio Storico e dall’Archivio Publifoto Intesa Sanpaolo che raccontano le donne al lavoro fra il primo decennio e gli anni Settanta del secolo scorso.

Ricordati di noi. Vengono ricordate le donne del nostro passato con numerosi incontri. Due saranno i momenti celebrativi per Natalia Ginzburg, nei cinquant’anni dalla pubblicazione di Vita immaginaria: un appuntamento con Domenico Scarpa, critico letterario e curatore della nuova edizione del volume, e l’attrice Jasmine Trinca, mentre l’attrice Elena Radonicich legge alcuni brani tratti dall’audiolibro (Emons). A guidare nell’ascolto, Elena Stancanelli.

A Goliarda Sapienza, nell’anniversario della nascita, è dedicato l’omaggio con Donatella Finocchiaro, il collettivo di Mis(S)conosciute e Ippolita di Majo (Audible, Emons ed Einaudi),mentre a cinquant’anni dalla morte di Ingeborg Bachmann, una delle più importanti scrittrici di lingua tedesca, Ilaria Gaspari presenta, con Sara Wallberg (Goethe Institut) e Carla Fiorentino, il suo podcast Bachmann (Emons).

Rosella Postorino celebra Marguerite Duras con il podcast a lei dedicato, e ancora Claudia Durastanti ricorda Carla Lonzi, dialogando con la regista e sceneggiatrice Francesca Archibugi e la responsabile dell’Archivio Lonzi, nonché curatrice del libro a lei dedicato, Annarosa Buttarelli.

Nadia Terranova parla di Alba De Céspedes,mentre Vivian Lamarque celebra Emily Dickinson. Virginia Woolf è raccontata a partire dal nuovo libro di Sara De Simone, l’autrice dialoga con la critica letteraria e saggista Liliana Rampello. C’è anche il ricordo dell’attivista americana Dorothy Day con Goffredo Fofi e Marco Prastaro. Ancora, Francesca Sensini e Bruno Quaranta raccontano Marise Ferro in collaborazione con Elliot: giornalista, scrittrice, traduttrice e protagonista della vita culturale del Novecento.

In occasione dell’iniziativa di Nottetempo abbiamo il ritratto di Fausta Cialente. Invece Annarita Briganti racconta un’altra eroina del Novecento nel centenario della sua nascita: Maria Callas. E sulla poetessa Marina Ivanovna Cvetaeva, il dialogo fra Chiara Valerio e la traduttrice Pina Napolitano.

Un ricordo affettuoso è dedicato a Michela Murgia nell’incontro Ricordatemi come vi pare. La voce di una intellettuale appassionata torna a farci visita attraverso le parole di Maurizio De Giovanni, Alessandro Giammei, Valeria Parrella, Roberto Saviano, Chiara Tagliaferri e Chiara Valerio.

SGUARDI SUL PRESENTE
Il secondo grande tema, trasversale a tutto il programma del Salone, è lo sguardo sulla società e sul nostro presente.

L’attualità nel mondo dei giovani e degli adulti. A partire dal mondo giovanile, che ha un alfabeto che bisogna scoprire e riconoscere, il Salone del Libro si dimostra attento alle fragilità che coinvolgono i ragazzi, ospitando nello spazio del Bookstock un panel sulla disabilità a cura degli editori Salani e Fandango con Martina Fuga, e Marina Cuollo, e un panel sul disagio giovanile, in collaborazione con La Tazza Blu, Tutto Annodato, Telefono Amico Italiae la partecipazione del gruppo musicale La Sad e Matteo Lancini, psicologo e psicoterapeuta.

La condizione dei minori detenuti è oggetto dell’ultimo report degli istituti penali minorili dell’Associazione Antigone, presentato dal presidente Patrizio Gonnella con Susanna Marietti, il cardinale Matteo Maria Zuppi e Silvia Avallone. E per la prima volta al Salone, la premiazione del concorso di scrittura Adotta l’orso contro l’auto-reclusione, ovvero la tendenza a chiudersi in se stessi in qualsiasi ambiente ci si trovi a vivere. L’idea è nata nel 2014 dal lavoro dell’Associazione Culturale Cisproject che da quindici anni è attiva con laboratori di scrittura e lettura presso la Casa di Reclusione di Milano-Opera.

Va in scena con i detenuti-attori della compagnia #SIne NOmine (Casa di Reclusione di Spoleto-Festival di Spoleto), diretti da Giorgio Flamini, lo spettacolo Galeotto fu il libro e chi lo scrisse. Dizionario sentimentale in massima sicurezza: il debutto di un’impresa editoriale e teatrale sulle parole in carcere e i loro significati.

Fa un viaggio nell’amore contemporaneo Stefania Andreoli, mentre Matteo Lancini porta per la prima volta al Salone la sua performance teatrale. Si parla inoltre,di nuove cure, terapie e conoscenza con Roberto Burioni. Sulla fine della vita Luciano Violante dialoga con Marta Cartabia.

[Il Premio Nobel Abdulrazak Gurnah (C) Mark Pringle]

Guerra, pace e migrazioni. Si concentrerà su identità e migrazione il romanzo del Premio Nobel, Abdulrazak Gurnah. Si parla di migrazioni accoglienza e guerre assieme a Vivian Lamarque, Nicola Gardini, Pablo Trincia. Sempre sul tema migrazioni intervengono Caterina Bonvicini, nota per la sua esperienza sulle Ong nel Mediterraneo, Gabriele Del Grande, che si occupa di storia dell’immigrazione, e Saba Anglana.

Torna al Salone Thomas Piketty con Julia Cagé: i due economisti affermano che la lettura dell’attualità politica è inscindibile dalla prospettiva storica. Maurizio Molinari aiuta ad analizzare la situazione geopolitica attuale, mentre Luciano Canfora e Gustavo Zagrebelsky parlano di democrazia e diseguaglianze con Giuseppe Laterza.

Paola Peduzzi con Annalisa Camilli, Francesca Mannocchi e Cecilia Sala, tra le giornaliste più autorevoli degli ultimi anni, aiutano a capire come sia cambiato il racconto delle guerre.

Dissidenza interna e dissidenza della diaspora: punti di forza e debolezze dell’opposizione al regime di Vladimir Putin sono temi di confronto nell’incontro tra Boris Belenkin, direttore della biblioteca di Memorial, la più importante ONG russa fondata per ricordare le vittime delle repressioni, che ha ricevuto il Premio Nobel per la Pace nel 2022, e Katerina Gordeeva, giornalista attivista. Ci sono inoltre Fiamma Nirenstein, giornalista che ha vissuto per anni a Gerusalemme; Paola Caridi, esperta di Medio Oriente; Amin Maalouf, autore libanese che analizza con Pierluigi Battista la storia delle grandi potenze geopolitiche in chiave storica.

Marco Travaglio ripercorre la storia di Israele e Palestina dal 70 d.C. a oggi; Paola Caridi e Valeria Parrella sono in dialogo con il poeta palestinese Najwan Darwish; Paolo Giordano, in un reading tra parole e musica, parla dei recenti conflitti accompagnato dalle note di Brunori Sas.

AUTRICI E AUTORI INTERNAZIONALI
Dall’America alla Cina, da Occidente a Oriente, la Vita immaginaria del #SalTo24 porta a viaggiare in mondi vicini e lontani, conosciuti o ignoti. Tanti nomi, tanti volti che tornano nelle sale del Lingotto dopo anni e numerosi incontri e dibattiti. Sin dall’apertura, una forte impronta internazionale, con la lectio di Elizabeth Strout, che poi presenterà in un secondo momento anche il suo ultimo romanzo.

In aggiunta agli autori già citati, dal mondo orientale, e in particolare dalla Cina, arrivano Yu Hua, uno dei più importanti scrittori cinesi viventi, e l’autrice Lu Min, che porta alla scoperta della quotidianità, della devastazione e della fame d’amore nella periferia industriale della Cina degli anni Novanta. Si conosce anche il coreano Bae Myung-Hoon, uno degli scrittori di fantascienza più famosi della Corea del Sud, e dal Giappone arriva, per la prima volta in Italia, Murata Sayaka.

La scrittrice indiana Radhika Jha presenta il suo libroe la giornalista, scrittrice e attivista turca per i diritti umani Asli Erdoğan,ci porta nei meandri della solitudine. Dalla Turchia porta i suoi ricordi Orhan Pamuk. Dalla Polonia arriva il pluripremiato Witold Szabłowski, noto per i suoi reportage; dalla Repubblica Ceca giunge Sylvie Richterová, nata a Brno e trasferitasi in Italia negli anni Settanta.  Lo scrittore israeliano Eshkol Nevo dialoga con Francesco Piccolo.

Da Oriente a Occidente, con l’attivista femminista americana Jessa Crispin (Sur), la finalista al premio Pulitzer Diane Williams (Black Coffee) e il canadese Will Ferguson, autore di romanzi e saggi umoristici. Inoltre, uno dei più grandi autori di crime, James Ellroy, con una grottesca e feroce crime story nell’America orfana di Marilyn Monroe. Torna in Italia dopo dieci anni anche Don Winslow con quello che ha annunciato sia il suo ultimo romanzo.

Arriverà al Salone del Libro anche l’autrice Szilvia Molnar, nata a Budapest e trasferitasi in Texas, il cui lavoro è stato inserito tra i 100 migliori libri del 2023 secondo il New York Times. E ancora Ron Rash, scrittore di enorme prestigio negli Stati Uniti, che ci trascina in una valle dei monti Appalachi.

[Camila Sosa Villada (C) Alejandro Guyot]

Dal Centro e Sud America arrivano la scrittrice cilena Lola Larra, premio Andersen 2019; lo scrittore e artista visivo uruguaiano Pablo Casacuberta; l’argentina Camila Sosa Villada. È grande l’attesa per l’evento che vede confrontarsi due intellettuali della caratura di Alberto Manguel e Marianne Woolf, moderati da Simonetta Bitasi, sul valore della letteratura.

Non manca il maestro del thriller ginevrino Joël Dicker. Ampio spazio anche ai nomi europei, come il naturalizzato finlandese Pajtim Statovci nato in Kosovo; lo svedese Björn Larsson; gli inglesi Sally Bayley; Anthony Cartwright; David Nicholls. Inoltre l’irlandese Naoise Dolan; la spagnola Alicia Giménez Bartlett; i francesi Christophe Boltanski, Didier Eribon, le sorelle Amélie e Juliette Nothomb, e anche chi si cela sotto lo pseudonimo di Nicolas Barreau, autore tradotto in trentasei paesi e che ha venduto milioni di copie con i suoi romanzi d’amore: al Salone del Libro svelerà per la prima volta la sua identità.

Giungerà infine anche l’artista visiva, scrittrice e poeta angolana Yara Nakahanda Monteiro, che indaga, attraverso il registro intimo della poesia, la condizione femminile, la natura, l’identità e l’appartenenza, la storia, i ricordi e i sogni. Si aggiungono tanti altri nomi internazionali.

LA LINGUA TEDESCA
Sono 25 gli autori e le autrici di lingua tedesca al Salone Internazionale del Libro di Torino invitati da Literatur Parade. Tedesco Lingua Ospite a #SalTo24, partecipazione promossa da Austria, Germania e Svizzera. Da Reiner Stach, biografo di Franz Kafka di cui quest’anno si celebra il centenario della morte, al vincitore del Büchner Preis Lukas Bärfuss, fino a una moltitudine di nuove voci del mercato librario in lingua tedesca, tra le quali Charlotte Gneuß che con il suo romanzo d’esordio è entrata nella Longlist del Deutschen Buchpreis 2023, il programma del Tedesco Lingua Ospite abbraccia la molteplicità e la ricchezza della sua letteratura in traduzione italiana.

E ANCORA…
Molti altri, gli autori in arrivo a Torino, le cui tematiche spaziano dalla questione delle origini e della famiglia, della memoria e dell’oblio, della fuga e della migrazione fino a quelle sulla diversità e la sostenibilità. Anche la programmazione per bambini e ragazzi è ricca di appuntamenti con autori e autrici internazionali.

Grazie al Premio Letterario Internazionale Mondello, curato e promosso per conto del Comune di Palermo dalla Fondazione Sicilia in collaborazione con Fondazione Circolo dei lettori, Salone Internazionale del Libro e Istituto dell’Enciclopedia italiana Treccani, partecipa all’edizione 2024 anche Mircea Cărtărescu, a Torino in quanto vincitore della Sezione Autore Straniero scelto dal giudice monocratico Nicola Lagioia.

Sono attesi al Lingotto, come da tradizione, i candidati del Premio Strega Europeo e torna anche l’appuntamento con il Premio Strega Ragazze e Ragazzi.

All’interno della sezione l’Autoreinvisibile, dedicata alla traduzione editoriale, si trattano numerosi temi: dai manga al romance, dalle ritraduzioni di grandi classici ai libri per ragazzi, dalle donne in traduzione ai testi razzializzati. Torna inoltre la sezione Lo scrittore e il suo doppio, che rappresenta un’occasione di dialogo fra grandi autori stranieri e il proprio traduttore italiano.

AUTRICI E AUTORI ITALIANI
Parteciperanno alla XXXVI edizione di Vita immaginaria, oltre ai nomi già citati, numerose autrici e autori italiani, che ci consentono di conoscere i loro libri più recenti

[Gino Paoli a Francavilla al Mare, 2018. Foto Giada Di Blasio]

LIGURIA REGIONE OSPITE
Tre grandi eventi dedicati a poesia, cantautorato e commedia, 220 metri quadri di “Sala Liguria”,  23 panel organizzati da oltre 30 editori, 100 volti liguri rappresentati dall’artista Jean Blanchaert e 19 premi letterari coinvolti in cinque giorni di evento. Questi, i numeri della Regione Ospite alla XXXVI edizione del Salone del Libro, per il progetto curato da Jessica Nicolini coordinatrice delle Politiche culturali di Regione Liguria. I nomi che calcano il palcoscenico del Lingotto sono quelli di Gino Paoli, icona del cantautorato, Elisabetta Pozzi e Federico Sanguineti, interpreti d’eccezione di Montale, Sbarbaro, Sanguineti, Caproni; e ancora Elisabetta Villaggio ed Enzo Paci, per immergersi nel mondo del Fantozzi di Paolo Villaggio. Ognuno di loro dialoga con altrettanti protagonisti della scena culturale per raccontare la propria terra al pubblico del Salone.

E poi enogastronomia, racconti di navigatori, di papi e Repubbliche marinare che hanno scritto la storia del Mare nostrum. Per finire, Regione Liguria prosegue e amplia il successo delle esperienze di Genova Capitale italiana del Libro, che ha visto 130 presentazioni in un anno, e del centenario di Italo Calvino, celebrato tra Genova e le Scuderie del Quirinale a Roma.

ANNIVERSARI AL SALONE
Il Salone del Libro celebra importanti centenari che ricorrono nel 2024: tra questi la morte di Franz Kafka, lo scrittore che forse meglio ha saputo rappresentare l’allucinazione e l’ansia dell’Occidente agli inizi del Novecento, con Nicolas Mahler e Reiner Stach, e quello della nascita di Goliarda Sapienza, l’autrice di L’arte della gioia, capolavoro pubblicato postumo, testimonianza di una delle prime scrittrici anticonformiste e indipendenti della letteratura italiana.

Un incontro, curato e condotto da Silvia Jop, nipote di Franca Ongaro e Franco Basaglia, è dedicato all’attualità del pensiero pratico di Franco Basaglia attraverso la rilettura dei suoi testi. Inoltre, l’omaggio a Paolo Volponi nei cento anni dalla nascita, e il centenario di Giulio Bollati, intellettuale, saggista, editore, con Walter Barberis, Michele Luzzatto e Carlo Ossola.

E ancora: a cento anni dalla nascita e sessanta dalla morte, Truman Capote è celebrato da Alessandro Piperno mentre John Edward Williams da Francesco Pacifico, nei vent’anni dalla morte. È a cura di Paola Caridi, Helena Janeczek e Mariarosaria Sciglitano l’omaggio a Miklós Mészöly. Si aggiunge l’omaggio a Tiziano Terzani nei vent’anni dalla morte. Israel J. Singer è ricordato da Matteo Marchesini e il traduttore Enrico Benella e non manca un momento dedicato a Julio Cortázar, a quarant’anni dalla scomparsa, con Ilide Carmignani e Giordano Meacci.

Due sono gli appuntamenti organizzati in collaborazione con il Comitato Nazionale per le Celebrazioni dell’VIII centenario della morte di San Francesco d’Assisi: il primo, Da frate Francesco a San Francesco, vede coinvolti quattro storici (Felice Accrocca, Franco Cardini, Enrico Menestò e Grado Giovanni Merlo) per illuminare dinamiche ed elementi che hanno determinato l’identità dell’imitatore di Cristo. Il secondo, è dedicato al Cantico e accoglie le riflessioni di Guidalberto Bormolini e Davide Rondoni, in dialogo con Massimo Morasso e Irene Santori.

In occasione dei settecento anni dalla morte di Marco Polo, Marsilio ha commissionato a Giordano Tedoldi la riscrittura de Il Milione in italiano contemporaneo. Il libro è presentato in collaborazione con la Fondazione Bellonci.

Per finire amici, scrittori e compagni di strada leggono le pagine più amate di Ernesto Ferrero nell’omaggio a lui dedicato. Tra i partecipanti: Walter Barberis, Alessandro Barbero, Piero Bianucci, Chiara Fenoglio, Paolo Giordano, Melania G. Mazzucco e Domenico Scarpa.

Al Salone si svolgeranno anche grandi dialoghi su personaggi della letteratura che parlano al nostro presente, organizzati dal consulente tecnico per l’editoria religiosa Lorenzo Fazzini, responsabile editoriale di Libreria Editrice Vaticana. In questi dialoghi prenderanno la parola il cardinale Matteo Maria Zuppi, arcivescovo di Bologna e presidente della CEI, e Luigi Zoja, psicoanalista: a tema, l’Innominato diAlessandro Manzoni e Raskòl’nikov, il protagonista di Delitto e castigo di Fëdor Dostoevskij; Giovanni Lindo Ferretti, cantautore e leader dei CCCP, e Antonio Spadaro, sottosegretario del Dicastero per la cultura e l’educazione del Vaticano, invece, affrontano il padre e il figlio del capolavoro di Cormac McCarthy La strada.

Inoltre, l’Unione Editori e Librai Cattolici Italiani, insieme alla diocesi di Torino, porta al Lingotto alcuni incontri su diversi testimoni credenti e operatori di pace: Paolo Dall’Oglio, i monaci martiri di Tibhirine, il cardinale Carlo Maria Martini, Madeleine Delbrêl, Luigi Bettazzi, Giorgio La Pira. Su queste figure intervengono Massimo Cacciari, Vincenzo Paglia, Roberto Repole, Mariapia Veladiano, Bernardo Gianni e Franco Garelli.

POESIA
La poesia attraversa, con la collaborazione di pordenonelegge, le giornate del Salone proponendo molte voci italiane e straniere, del presente e del passato: Catullo, Charles Baudelaire, Emily Dickinson, Forugh Farrokhzad, Iolanda Insana, e in presenza a Torino Milo De Angelis, Fabio Pusterla, Daniele Mencarelli, Davide Rondoni, Maurizio Cucchi, Gian Mario Villalta, Stefano Dal Bianco e Antonio Riccardi.

Mariangela Gualtieri è la protagonista di un reading e la vincitrice dello Strega Poesia 2023 Vivian Lamarque presenta i dodici semifinalisti del 2024. Si aggiungono molte altre voci impegnate in letture, presentazioni e confronti critici.

[Jeff Kinney (C) Filip Wolak]

FUMETTO
Raccontare il fumetto come linguaggio e non come genere. Questo è l’obiettivo che da qualche anno si pone il Salone del Libro. Proprio perché è un linguaggio, il fumetto può raccontare tutto: storie d’amore, crisi esistenziali, viaggi fantascientifici, relazioni di coppia, biografie e vite immaginarie. Può essere uno strumento di divulgazione e anche un mezzo per approfondire la realtà attraverso inchieste e reportage. Ogni sua sfumatura viene affrontata dal 9 al 13 maggio in un programma diffuso dalla Sala del Fumetto (quest’anno rinnovata e ampliata) all’auditorium dove incontrano i propri fan vere e proprie star della nona arte come Zerocalcare e Pera Toons.

Viene ricordato Akira Toriyama, il papà di Dragon Ball e si festeggiano i novant’anni di Paperinoe i sessant’anni di Mafalda. Tunué in occasione del lancio della serie Sonic The Hedgehog –entrata nel Guinness World Record con 20 anni di pubblicazioni e oltre 290 numeri – omaggia i lettori con un esclusivo numero zero della serie. E a proposito di esclusive il numero di Topolino che esce in tutta Italia mercoledì 8 maggio è in anteprima assoluta al Salone con una cover variant a tiratura limitata realizzata da Paolo Mottura.

Si aggiungono nuove edizioni, dialoghi, attesi ritorni di personaggi cult. Rinnovata infine la collaborazione con il Mufant – Museo del Fantastico.

ALTRE FORME DI VITA IMMAGINARIA: CINEMA, SPETTACOLO E PODCASTING
Vita immaginaria che muove la vita creativa in tutte le sue forme, per cui anche, cinema, spettacolo, podcasting.

È Emanuela Fanelli, premiata con il David alla Miglior Attrice Non Protagonista nel 2023 per Siccità di Paolo Virzì, la protagonista dell’evento speciale dell’Accademia del Cinema Italiano – Premi David di Donatello al Salone Internazionale del Libro di Torino 2024. Nell’incontro si esplorano le connessioni tra cinema e letteratura, tra immagini e scrittura nell’arte della narrazione.

Dal mondo dello spettacolo partecipano, tra i tanti, Giacomo Poretti con Bruno Gambarotta, Andrea Pennacchi con il suo nuovo libro, il comico cabarettista Dario Vergassola, e ancora Luca Bizzarri e l’attrice Martina dell’Ombra.

Spazio anche al Fantasy e ai reading: l’attore e doppiatore Francesco Pannofino propone un reading di Harry Potter, riportando alla memoria la serie cinematografica dove ha prestato la voce al personaggio Rubeus Hagrid, mentre Massimo Popolizio tiene un reading del Signore degli Anelli.

Grazie alla Regione Liguria viene ricordato Paolo Villaggio, presenti il regista Davide Livermore, il conduttore Gianni Fantoni e la figlia Elisabetta Villaggio.

Musica cantata, musica raccontata. Oltre alla presenza, sul Palco live, di Big Mama, Gianluca Grignani, Manuel Agnelli e Roby Facchinetti, tra i tanti, Giovanni Allevi presenta il suo nuovo libro; Roberto Vecchioni ci porta alla scoperta del suo romanzo più intimo e struggente; Luca Barbarossa invece ci fa viaggiare nella musica italiana.

Tra i podcast, non manca una puntata speciale di quello di Chiara Tagliaferri e Maria Luisa Frisa che vede coinvolte Maria Grazia Chiuri e Levante, così come i lati oscuri dell’animo umano raccontati da Elisa De Marco, e sempre di crimine e storie intriganti parla Carlo Lucarelli. Ad arricchire questa sezione anche Rosella Postorino, con il pdcast dedicato a Marguerite Duras. E ancora podcast con Paolo Armeggi e Daniele Biaggi.

SPORT
Una celebrazione del Grande Toro, vent’anni senza il “Pirata” Marco Pantani, il trentennale della morte di Ayrton Senna, le Olimpiadi e paralimpiadi di Parigi, gli Europei di calcio alle porte e l’ingresso dell’attività sportiva nella carta costituzionale (Art. 33). Per lo sport è l’anno dei grandi eventi e al Salone tutti trovano la propria collocazione in un racconto quotidiano che si tiene all’interno della Sala Olimpica.

IL PALCO LIVE
Torna il grande palco nell’area esterna dell’Oval. In una scenografica struttura coperta, al Lingotto si alterneranno musicisti, cantanti, attori e comici che si esibiranno e racconteranno il loro lavoro. Stand up comedy, podcast, interventi musicali, temi attuali e performance con alcune delle voci più interessanti del panorama culturale italiano.

A portare le voci e le rivendicazioni del femminismo di oggi: Annabelle Hirsch che accompagna dentro un universo fatto di donne e i loro oggetti. Che siano un papiro di Saffo, una spilla di Hannah Arendt o una macchina per cucire, il mondo delle donne è indagato attraverso le sue connessioni sensoriali con gli oggetti più diversi.

Salgono sul Palco anche le protagoniste di Unite, azione letteraria che ha coinvolto più di 160 scrittrici e giornaliste che hanno nominato e narrato la violenza di genere in tutti i media italiani.

Protagonisti anche dal mondo della musica: sul Palco Live salgono Big Mama, Gianluca Grignani, Roby Facchinetti, Er Piotta, Saba Anglana e Valerio Millefoglie. E inoltre le amicizie, i ricordi, le sorprese e i mille flashback raccontati da un grande produttore discografico come Stefano Senardi, sul palco con Manuel Agnelli. Al dialogo su parole e musica segue una performance al pianoforte di Agnelli. L’evento è realizzato da Fandango e dalla Scuola Holden, che festeggia anche al Salone i suoi trent’anni di vita.

La Fondazione Piemontese per la Ricerca sul Cancro porta musica e solidarietà sul palco per sostenere le attività di cura e ricerca oncologica dell’Istituto di Candiolo – IRCCS, in occasione dell’incontro con gli Eugenio in Via di Gioia, Cristina Chiabotto e Davide D’Urso.

Presenti anche attori e comici. Paolo Ruffini porterà il suo lavoro dedicato al ruolo dell’amore nell’affrontare il dolore e la malattia; Antonio Rezza racconta la storia di un “maniaco” che sfida la polizia, in una folle corsa contro il tempo; Francesco Arca presenta una confessione dell’attore che è dovuto diventare grande troppo presto a causa della scomparsa prematura del padre.

[Luca Bizzarri. Foto SalTo 2023]

A portare il sorriso e la loro ironia ci sono anche Giobbe Covatta, Martina dell’Ombra, Dario Vergassola e Brenda Lodigiani. Sul Palco Live, Luca Bizzarri racconta come il suo podcast sia diventato una raccolta di riflessioni, divertite e divertenti, sugli esseri umani e sulla contemporaneità in cui tutti siamo immersi. Ilaria Gaspari ricerca le impronte della scrittrice Bachmann attraverso le sue case romane e i resoconti di chi l’ha conosciuta e di chi a lei si ispira. Presenti anche Rosella Postorino che a 110 anni dalla nascita di Margherita Duras, entra nell’opera della grande scrittrice francese, per raccontare le ossessioni che l’hanno abitata. Ancora nel mondo del podcast, Elisa Di Marco dialoga con Andrea Delogu. Spazio alla poesia con Guido Catalano.

In scena sul Palco Live i detenuti-attori della compagnia #SIne NOmine (Casa di Reclusione di Spoleto-Festival di Spoleto), diretti da Giorgio Flamini, lo spettacolo Galeotto fu il libro e chi lo scrisse. Dizionario sentimentale in massima sicurezza: il debutto di un’impresa editoriale e teatrale sulle parole in carcere e i loro significati, trascritte spiegate e raccontate dagli esperti, i detenuti che questa lingua parlano, ne conoscono la meccanica segreta che la fa esistere. Agli spettatori verrà donato il dizionario sulle parole in carcere.

IL MONDO DEL WEB
Non mancano gli spazi per il mondo digitale, con i suoi nuovi linguaggi, trend e protagonisti, grazie a numerosi autori provenienti dal mondo del web che varcano le porte del Lingotto, forti dei loro milioni di followers.

VITA IMMAGINARIA CON I GIOVANI LETTORI. IL BOOKSTOCK
L’immaginazione si coltiva sin da piccoli e il Bookstock, lo spazio dedicato a giovani e giovanissimi lettori e lettrici, è il luogo dove immaginare diventerà realtà. Grande novità di quest’anno, il Bookstock si sposta all’esterno, nel padiglione 4, con una nuova Arena, 10 laboratori e 4 sale (Arena, Sala Gialla, Sala Bronzo e Booklab). È il fulcro del protagonismo giovanile, della sperimentazione e dello scambio tra generazioni.

TEMI E GENERI LETTERARI: SCIENZA, AMBIENTE, ROMANCE, FANTASY
Di divulgazione scientifica e attualità parlano Beatrice Mautino, Dario Bressanini, Alessandro Mustazzolu, mentre Francesco D’Isa presenta il suo ultimo libroin dialogo con Andrea Colamedici, per riflettere sull’era del cambiamento climatico.

Spazio anche alla fisica: il professore star dei social, Vincenzo Schettini, racconta la fisica che piace, e torna anche HEPscape!, l’attività progettata dall’INFNIstituto Nazionale di Fisica Nucleare – per coinvolgere in un gioco di squadra alla scoperta delle particelle elementari: i partecipanti sono catapultati in una vera e propria sala di controllo dell’LHC, il più grande acceleratore di particelle al mondo, in un viaggio nel tempo e nello spazio.

Anche le nuove tecnologie hanno una nuova narrazione: Valentina Federici lo dimostra attraverso il primo esperimento editoriale che vede il talento umano a confronto con le capacità dell’IA. Erica Casali insieme a un gruppo di lettura dialoga sui temi ambientali in un futuro distopico, mentre l’autrice tedesca Hanna Harms presenta la sua graphic novel su come il cambiamento climatico sia strettamente legato al futuro delle api.

Fridays for future. Continua la collaborazione con il gruppo di attivisti per l’ambiente che anche quest’anno partecipano a confronti in sala con autori di testi a tematica ecologista.

Esplorare le emozioni umane nel profondo, dando grande rilievo ai sentimenti, alle passioni, alle esperienze personali e all’espressione individuale: a farlo, è il genere Romance che cerca di indagare la complessità delle relazioni. Diversi sono i panel dedicati al tema.

Dal successo negli ultimi anni di #BookTok, all’arte, alla storia, alla filosofia o alla scienza, sono numerosi i divulgatori e le divulgatrici che nei loro video sulle diverse piattaforme spieganoin modo “pop” e coinvolgente materie e tematiche spesso complesse.

I LABORATORI DELLA FONDAZIONE COMPAGNIA DI SAN PAOLO
Cosa vedono i giovani nel proprio futuro? Cosa si aspettano dall’Europa e cosa può fare l’Europa per loro? La Fondazione Compagnia di San Paolo, con le attività proposte nei suoi due spazi laboratoriali “Euro Nauti” e “Euro Mondi” a Bookstock prova a dare risposta a queste e a tante altre domande che toccano il futuro dei più giovani e non solo. Si tratteranno i temi del green deal, della partecipazione al voto, dell’inclusione, dell’intelligenza artificiale, della sostenibilità insieme a 11 enti che animano gli spazi proponendo complessivamente 40 attività.

GIOVANI PROFESSIONISTI
BookLab. Incontri, lezioni e un ricco programma di approfondimenti sulle professioni del presente e del futuro aspettano studenti e studentesse dell’Università ma anche giovani professionisti e professioniste nella sala BookLab, grazie al sostegno della Camera di commercio di Torino.

MOSTRE E INSTALLAZIONI
Anche in questa edizione il Dipartimento Educazione Castello di Rivoli Museo d’Arte Contemporanea (che da quasi 30 anni definisce l’identità visiva dell’area) realizza l’allestimento scenografico del Bookstock, in relazione al tema Vita Immaginaria.

Il progetto declina la vita immaginaria del mondo sottomarino: sotto la superficie del mare, che con i suoi abissi inesplorati lascia ampio spazio all’immaginazione, troviamo un diverso punto di osservazione sulla realtà, una visione immaginifica, da cui una vita nuova e rinnovata appare possibile.

Per il sesto anno consecutivo, vengono esposte al Bookstock le tavole dei finalisti della XI edizione del Silent Book Contest – Gianni De Conno Award, che premia libri senza parole, in collaborazione con Carthusia, Bologna Children’s Book Fair e Salone del Libro. Quest’anno sono giunti oltre 250 lavori da illustratori provenienti da 57 Paesi.

[Arena Bookstock. Foto SalTo 2023]

I GIOVANI CHE FANNO IL BOOKSTOCK
Anche quest’anno tornano i Gruppi di Lettura che contribuiscono alla programmazione del Bookstock e a cui sono affidate le presentazioni di incontri con autori e autrici.

La Biblioteca delle Passioni.Torna per il secondo anno lo spazio interamente gestito da giovani e giovanissimi grazie alla collaborazione tra Salone del Libro e CRBS Coordinamento delle Reti di biblioteche scolastiche.

Il gruppo dei Fridays For Future partecipa con una bibliografia sui temi della giustizia climatica; TuttoAnnodato si impegna sui temi del benessere mentale e della prevenzione del suicidio, in collaborazione con l’Ordine degli psicologi; il Tavolo delle Ragazze propone una bibliografia sull’equità di genere con un approccio intersezionale; Mi prendo il mondo invita a letture sui temi del futuro e del lavoro delle nuove generazioni; infine, il gruppo degli studenti di Torino Rete Libri, la rete delle biblioteche scolastiche, si occupa di tecnologia, scienze e intelligenza artificiale. Presente anche il gruppo di lettura dei Riflettori.

La redazione del BookBlog. La voce dei giovani al Salone, ormai da 14 anni, è la redazione del BookBlog. Cento giovani reporter raccontano i cinque giorni della manifestazione con interviste agli ospiti, resoconti e reportage dalla fiera.

Al Salone, sempre nel contesto del Bookstock, sono presenti il Ministero dell’Università e della Ricerca insieme all’Università degli Studi di Torino, il Politecnico e l’Edisu (Ente regionale per il Diritto allo studio Universitario del Piemonte).

PROGRAMMA SCUOLE
Sono circa 300, tra incontri e laboratori, le attività che il Salone del Libro propone per le scuole, dalle materne alle secondarie di secondo grado. Gran parte degli appuntamenti si svolgono all’interno dell’area Bookstock, ma tanti altri saranno ospitati in diversi spazi del Salone.

I LABORATORI
Attività tutti i giorni e per tutti, come le letture ad alta voce nel laboratorio Lettura e Nati per Leggere dedicato alla fascia 0-6 anni.

Tornano anche i laboratori d’arte del Dipartimento educazione del Castello di Rivoli e della Pinacoteca Agnelli e novità di questa edizione è la presenza di HepScape! dell’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare, laboratorio che porta alla scoperta delle particelle elementari.

[Sul Tetto del Salone 2023 Pista 500 Ph. Evergreen Design House]

AREA ESTERNA
Sul tetto del Salone – La Pista 500 by Pinacoteca Agnelli. Anche per questa edizione sarà allestito un grande palco esterno sulla Pista 500 – oggi trasformata da FIAT in giardino pensile – per offrire al pubblico otto appuntamenti speciali. Opere sonore, installazioni luminose e sculture ideate da artisti e artiste internazionali dialogano con l’architettura, il paesaggio e i simboli di un luogo emblematico di Torino.

Un nuovo spazio social e fotografico. Nasce all’Oval un salottino in cui lettrici e lettori, autori e autrici possono incontrarsi e diventare protagonisti di contenuti che saranno pubblicati sui canali social del Salone. A #Salto24 il pubblico è accompagnato alla scoperta della propria vita immaginaria, in un percorso che inizia online e finisce al Lingotto, nei giorni della fiera.

SalTo in Camper, la Vita immaginaria. Anche quest’anno il Salone sarà anticipato dal podcast in camper verso Torino. Margherita Schirmacher a partire da aprile gira per l’Italia con uno studio di registrazione su quattro ruote facendo salire a bordo grandi ospiti in ogni tappa, alla scoperta delle loro vite immaginarie. Il podcast SalTo in Camper, la Vita immaginaria è distribuito da RaiPlay Sound. Una volta al Salone, il camper si trasforma in uno spazio eventi dove giorno dopo giorno si alternano ospiti.

Calcetto Letterario. Il Salone Internazionale del Libro e la Fondazione Piemontese per la Ricerca sul Cancro, Charity Partner della manifestazione, danno vita alla terza edizione di un torneo di calcio balilla. I fondi raccolti con le iscrizioni contribuiranno a finanziare le attività di cura e ricerca sul cancro dell’Istituto di Candiolo – IRCCS.

Il tennis al Salone. Nel contesto di Nitto ATP Finals e grazie alla collaborazione con la Federazione Italiana Tennis e Padel, torna il campo pratica destinato a grandi e piccini. Food court. L’area quest’anno è ampliata rispetto al 2023 e arricchita dalla presenza di nuovi stand.

[Bosco degli scrittori. Maffione]

AREA INTERNA
Torna con il Bosco degli Scrittori, un vero e proprio ecosistema vegetale e naturale pensato per portare la riflessione sulla biodiversità all’interno del mondo dell’editoria. Il bosco degli scrittori è progettato da Aboca Edizioni assieme al National Biodiversity Future Center, il progetto coordinato dal CNR nell’ambito del PNRR. Tutti gli arredi sono realizzati con materie prime ecosostenibili, dalle sedute ai tavoli fino dai pavimenti, e tutti gli alberi utilizzati all’interno del Bosco degli Scrittori saranno poi messi a dimora su aree verdi.

Oltre 40 incontri si svolgono all’interno dell’arena vegetale da oltre 100 posti. Tra gli ospiti: Vasco Brondi e Sandro Veronesi raccontano la relazione tra la poetica, la musica e il mondo naturale.  Aldo Cazzullo intraprende un viaggio nella grande opera di Dante Alighieri attraverso le sue parti più oscure e nascoste. Tiziano Fratus racconta il suo viaggio attraverso i boschi d’Italia alla scoperta degli “alberodonti”, grandi alberi segnati dal tempo che incuriosiscono per le loro forme e dimensioni. Il divulgatore scientifico Roberto Inchingolo, presenta il suo ultimo libro dedicato a casi di ribellione di animali contro gli esseri umani. Filippo Menga parla della crisi idrica in atto.

Ospite internazionale atteso nel Bosco degli scrittori è Eshkol Nevo, che con Francesco Pacifico parla di letteratura. Specialista dell’evoluzione, il filosofo Telmo Pievani si addentra nella più grande rivoluzione tecnologica della nostra storia, la nascita dell’agricoltura. Di cosa sia l’ambientalismo di estrema destra parla Francesca Santolini.

E poi ancora Chiara Tagliaferri porta nel mondo delle sorelle Brontë con un appuntamento sonoro in collaborazione con Chora Media. E poi, Adriano Favole fa capire che l’essere umano vive delle relazioni che intrattiene con tutti i suoi “simili”, dalle api ai vulcani, dalle foreste alle barriere coralline, dalle piante ai funghi che abitano con noi la Terra.

Paolo Pecere muovendosi da New York alle Galápagos, dall’Islanda al Borneo, dal Ruanda al Tibet, e ancora oltre, compie un viaggio nella storia del pensiero, nel passato e nel futuro della Terra, nei territori dove l’uomo incontra ciò che non è umano e si appresta a un dialogo. Danilo Zagaria accompagna in un’esplorazione dell’affascinante complessità arborea delle foreste terrestri.

Presenti anche Laura Calosso e Franco Faggiani, tra gli ultimi autori della collana di narrativa di Aboca Edizioni Il bosco degli scrittori, il progetto editoriale da cui è nata l’idea del Bosco all’interno del Salone del Libro di Torino. Si aggiungono molti altri appuntamenti dedicati ai giovani e ai più piccoli.

[Foto SalTo 2023]

Sala della Montagna. Un luogo specifico riservato alla narrazione e alla cultura delle “Terre Alte”, grazie alla partnership con Trentino Marketing: un viaggio per le montagne del mondo, fra tradizioni e sfide di un futuro complesso, grazie a una ricca programmazione di incontri culturali e con gli autori. La programmazione scientifica della Sala della Montagna è curata da MontagnaLibri, rassegna editoriale del Trento Film Festival, in collaborazione con il Premio ITAS del Libro di Montagna. Tanti gli ospiti, con nomi di spicco della narrativa italiana come Mauro Corona, Matteo Righetto, Enrico Camanni, Franco Michieli, e protagonisti assoluti del mondo dell’alpinismo come il climber Stefano Ghisolfi, l’himalaysta Alex Txikon e Nasim Eshqi, climber iraniana protagonista del movimento per i diritti civili. Non mancano le presentazioni rivolte alle nuove generazioni, con Giorgia Guarienti, Massimiliano Ossini, Giuseppe Festa e Laura Scillitani.

INCONTRI PROFESSIONALI E PRESENZE ISTITUZIONALI
Ad ampliare la programmazione professionale del Salone sono previsti anche quest’anno gli appuntamenti di alcune delle associazioni di categoria più rappresentative dell’intera filiera editoriale, parte del Comitato d’indirizzo del Salone; tra cui: ADEI – Associazione degli Editori Indipendenti; AIB – Associazione Italiana Biblioteche; AIE – Associazione Italiana Editori; ALI – Associazione Librai Italiani Confcommercio Imprese per l’Italia.

Alla XXXVI edizione del Salone del Libro saranno presenti gli stand di diverse istituzioni, che proporranno una vasta offerta di appuntamenti culturali, per la prima volta raccolti in un programma indipendente che gli utenti potranno scaricare e consultare dal sito. I ministeri e gli enti coinvolti saranno: il Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, il Ministero della Cultura con il Centro per il libro e la lettura e la Direzione Generale Creatività Contemporanea, il Ministero della Difesa, il Dipartimento della Protezione Civile – Presidenza del Consiglio dei Ministri, il Consiglio Regionale della Basilicata, la Regione Calabria, la Regione Lazio, la Regione Liguria (regione ospite dell’edizione 2024), la Regione Piemonte, il Consiglio Regionale del Piemonte, l’Ente regionale per il Diritto allo Studio Universitario del Piemonte, la Regione Umbria, la Città di Torino,l’Università degli studi di Torino e il Politecnico di Torino.
Si aggiunge una fitta programmazione di incontri per i docenti.

 Il Museo della Scuola e del Libro per l’Infanzia della Fondazione Tancredi Barolo presenta le Edizioni Selvatiche, una straordinaria avventura didattica ed editoriale nata da un laboratorio di pittura in una scuola primaria torinese negli anni ottanta che oggi, grazie al Museo, è raccolta in un fondo custodito, catalogato e reso pubblico.
Presente anche il Trento Film Festival che illustra il suo kit didattico.

Area professionale. Il Salone del Libro di Torino conferma la propria vocazione a qualificarsi sempre di più come un momento imprescindibile di incontro e formazione per i professionisti dell’editoria a livello nazionale e internazionale.

Il Self publishing al Salone. L’autopubblicazione, o self publishing, sta trasformando il mercato dell’editoria: in Italia nel 2022 i titoli pubblicati in self publishing sono stati 15.020, circa il 20% della produzione complessiva, (Rapporto sullo stato dell’editoria in Italia 2023 – Associazione Italiana Editori). Una trasformazione che arriva anche in aree tradizionalmente appannaggio dell’editoria tradizionale: tra i candidati al Premio Strega 2024 per la prima volta un romanzo autopubblicato, presentato da Laura Massara.

Significativo anche il fenomeno dei gruppi di autori che si riuniscono per sostenersi, aiutarsi e promuoversi insieme o i festival autoprodotti riservati a generi dove autrici e autori self dominano incontrastati il mercato, come nel romance o nei gialli.

Consapevole della crescita di questo mercato, soprattutto in termini di qualità più che di quantità, il Salone del Libro prosegue e sviluppa il progetto speciale per gli autori di self publishing, avviato nel 2022.

[Foto SalTo 2023]

PROGETTI SPECIALI
A/R Andata e Racconto – In viaggio con amore. Torna il concorso del Salone Internazionale del Libro di Torino e del Gruppo FS, sulla letteratura di viaggio. Viaggio in tutte le sue sfumature, viaggio come conoscenza di sé e incontro con l’altro, come esplorazione di mondi interiori e scoperta di nuove emozioni. Dedicato al romance e quindi all’amore e alle sue forme, il concorso dal titolo A/R Andata e racconto. In viaggio con amore è rivolto a racconti inediti di scrittori e scrittrici esordienti dai 16 ai 30 anni.

Luci sui Festival. È alla seconda edizione il progetto dedicato ai festival letterari piccoli, medi e grandi di tutta Italia. L’obiettivo è quello di creare relazioni e dare visibilità a manifestazioni e eventi culturali che ogni anno su tutto il nostro territorio danno la possibilità a lettori e lettrici, autori e autrici di incontrarsi e conoscersi.

Spazio quindi a 40 festival che, da Nord a Sud, sulle isole, in provincia, in città, al mare e in montagna, illuminano con i libri e la letteratura il nostro Paese.

Sempre più stretto è il legame tra il Salone Internazionale del Libro di Torino e la Frankfurter Buchmesse, con il Tedesco Lingua Ospite 2024 a Torino e l’Italia che sarà Ospite d’Onore alla 76ma edizione di Francoforte. Italia Ospite d’Onore 2024 celebrerà il motto Radici nel futuro scelto in vista di ottobre. Lo farà in un panel dal titolo 1988-2024, l’Italia a Francoforte: radici e futuro con il Commissario Straordinario del Governo Mauro Mazza e l’ex Capo del Dipartimento per l’Informazione e l’Editoria della Presidenza del Consiglio dei ministri Stefano Rolando. Un dialogo sui cambiamenti avvenuti nel mondo del libro italiano in questi ultimi 36 anni e grazie al quale approfondire l’anno che vide sia la nascita del Salone Internazionale del Libro di Torino, sia l’Italia per la prima volta protagonista alla Buchmesse.

Nell’ambito di SalTo si tiene il consueto programma di incontri e la Premiazione delle vincitrici del XIX Concorso letterario nazionale Lingua Madre. www.concorsolinguamadre.it è il sito, diventato testata giornalistica.

Il Premio nazionale Nati per Leggere promuove la lettura ad alta voce per bambini in età prescolare. Istituito nel 2009 dalla Regione Piemonte e giunto alla XV edizione, il Premio è realizzato insieme a Città di Torino, Salone Internazionale del Libro, Coordinamento nazionale Nati per Leggere e la rivista LiBeR. Sotto gli auspici del Centro per il libro e la lettura del Ministero della Cultura, ha ricevuto il patrocinio della sezione italiana IBBY e una medaglia della Presidenza della Repubblica Italiana. Il Premio si compone di diverse sezioni, dedicate a case editrici, biblioteche e pediatri.

Guarda che Storia! Racconti per lo schermo è il progetto organizzato da Film Commission Torino Piemonte e Salone Internazionale del Libro di Torino con l’obiettivo di selezionare le migliori storie originali ad un adattamento per il piccolo e il grande schermo, attivando e favorendo il dialogo tra mondo editoriale e industria dell’audiovisivo.

[Alessandro Baricco. Foto MiLuMediA for DeArtes. Mantova Festivaletteratura 2022]

VENT’ANNI DI SALONE OFF
Il Salone Off, la grande festa del libro diffusa e inclusiva, raggiunge il traguardo dei vent’anni. Con lo sguardo sempre rivolto al territorio e ai suoi fermenti culturali e sociali – a cui si aggiunge la vocazione alla sperimentazione – il Salone Off ripropone una formula consolidata: il dialogo, la co-progettazione sulla promozione del libro e della lettura, l’accoglienza delle proposte più vivaci delle realtà istituzionali e culturali, l’attenzione ai tanti spazi cittadini generatori di cultura.

Incontri con autori, reading, letture, proiezioni cinematografiche, concerti, spettacoli teatrali, laboratori per bambini, mostre, dibattiti, workshop. Le proposte e i progetti sono possibili grazie alla collaborazione con numerose realtà: biblioteche, librerie, case del quartiere, scuole, università, musei, gallerie d’arte, teatri, cinema, centri di protagonismo giovanile, circoli, strade e piazze, botteghe, ristoranti, aziende, centri commerciali, parchi e giardini. Tra gli ospiti più attesi: l’artista Giorgio Li Calzi, Daria Bignardi, gli attori Valter Malosti, Elena Malosti e Domenico Scarpa.

Il Premio Nobel Orhan Pamuk, sabato 11 maggio, incontra al Teatro Carignano il direttore del Museo Egizio Christian Greco, in occasione del bicentenario di una delle istituzioni culturali più importanti al mondo, per ragionare sul ruolo dei musei nel XXI secolo e le sfide che la contemporaneità pone in tema di ricerca, digitalizzazione, inclusione, didattica e cura del patrimonio museale.

Lo scrittore Alessandro Baricco chiude il Salone Off con la prima assoluta di Abel Concerto il 13 maggio al teatro Carignano di Torino. Lo scrittore torinese sale sul palco insieme a tre musicisti (Cesare Picco, Roberto Tarasco, Nicola Tescari) per leggere e “suonare” sette capitoli del suo ultimo libro: un’esperienza sonora di 90 minuti in cui si mescolano voce e musica.

ASPETTANDO IL SALONE
Aspettando il Salone Appuntamento a Milano. Lunedì 8 aprile, alle ore 20.45, al Piccolo Teatro Grassi di Milano, il Salone del libro propone una speciale anteprima, un reading musicale che vede sul palco Giuliano Sangiorgi, leader dei Negramaro, e Annalena Benini, Direttrice del Salone del libro. www.piccoloteatro.org

RESPONSABILITÀ
Anche la XXXVI edizione dedica ATTENZIONE alla promozione della sostenibilità sociale, della parità di genere e della diversità con un ricco palinsesto di incontri e laboratori e un approfondimento volto a promuovere il dialogo sui diritti delle donne, e sulla diversità. Sul programma SOno evidenziati gli eventi più importanti legati agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell’Agenda 2030 grazie alla collaborazione con diverse Università: Università del Piemonte Orientale, Green Team del Politecnico di Torino, RUS Rete delle Università per lo Sviluppo Sostenibile, ALTIS Advisory spin-off dell’Università Cattolica del Sacro Cuore.

 Alleanza Italiana per lo Sviluppo Sostenibile (ASviS) partecipacon momenti di approfondimento e confronto dedicati alla conoscenza come mezzo per promuovere uno sviluppo sostenibile. Ambiente, scienza, disagio giovanile, violenza di genere e inclusione sociale saranno centrali nel palinsesto del Bookstock.

ACCESSIBILITÀ    
Gli accessi alla Fiera sono quattro. Dalla Stazione Lingotto è possibile accedere direttamente al Salone: attraverso il prolungamento del sottopasso, dotato di un ascensore dal lato di via Nizza, si possono raggiungere comodamente gli spazi della Fiera.

Chiunque arrivi dal Basso Piemonte, dalla Liguria, dalla Lombardia o dall’Emilia Romagna, servendosi del treno, può quindi facilmente raggiungere il Salone in fiera con pochissimi passi.

Chi vuole raggiungere il Salone del Libro con la metropolitana, ha la possibilità, scendendo alla fermata Italia ’61-Palazzo Regione Piemonte, di arrivare in brevissimo tempo alla Fiera percorrendo la “Promenade”, un percorso ciclo-pedonale di 250 m riparato da una copertura fotovoltaica che unisce via Nizza alla Stazione Lingotto: il percorso offre inoltre un suggestivo scorcio del grattacielo della Regione Piemonte, nuova sede della Giunta regionale, con vista verso uno dei simboli di Torino 2006, il Pala Oval.

Agli ingressi è disponibile una corsia riservata a donne in stato di gravidanza e accompagnatore, persone con disabilità e accompagnatori. Le persone con disabilità hanno inoltre accesso prioritario a tutti gli eventi, con o senza prenotazione. Torna anche il servizio Baby Parking per bambini dai 4 ai 10 anni con il personale specializzato, attivo tutti i giorni del Salone.

Le fontanelle di acqua potabile collegate alla rete dell’acquedotto forniscono ai visitatori acqua a km0.

Una parte delle conferenze è tradotta nella lingua dei segni (LIS) per permettere ai non udenti di accedere al patrimonio di idee e conoscenze che si esprime negli spazi e tra gli incontri del Salone.

INFORMAZIONI LOGISTICHE E BIGLIETTI
Il Salone Internazionale del Libro di Torino è visitabile giovedì 9, domenica 12 e lunedì 13 maggio 2024 dalle ore 10 alle 20, venerdì 10 e sabato 11 dalle 10 alle 21. Tutte le informazioni sono costantemente aggiornate su www.salonelibro.it/visita .

Biglietteria. Su salonelibro.it e vivaticket.it è possibile acquistare il biglietto nominativo e non cedibile per l’ingresso al Salone.

I giovani che visiteranno il Salone senza classe potranno usufruire di 3000 buoni da leggere. L’Ente regionale per il diritto allo studio insieme a Università degli Studi di Torino, Politecnico di Torino e Università del Piemonte Orientale mette a disposizione 6000 buoni libro del valore di 10 euro ciascuno che saranno distribuiti durante le giornate del Salone del Libro e saranno destinati a tutti gli studenti e studentesse iscritti ai corsi di laurea degli Atenei Piemontesi.

Ingressi. Gli accessi alla Fiera sono 4, segnalati comeA, B, C e D:
1.Fermata Lingotto (INGRESSO A e B): a 6 minuti dalla stazione Porta Nuova e a 9 minuti dalla stazione Porta Susa.
2.Fermata Italia 61 (INGRESSO D), percorrendo la Promenade.
3.Stazione FS Lingotto (INGRESSO D), attraversando il sottopasso della stazione.
4.Linea 8 – fermata 912 Lingotto (INGRESSO A e B)
5.Linea 8, 14, 41, 63, 63/, 74 – fermata 2603 Stazione Lingotto (INGRESSO D)
6.Uscita Corso Unità d’Italia (INGRESSO C), seguendo le indicazioni “Lingotto Fiere”.

M.F.C.S.
Fonte: comunicato stampa 26 marzo 2024

SALONE INTERNAZIONALE DEL LBRO DI TORINO
9 – 13 maggio 2024

Lingotto Fiere
via Nizza 280 Torino
info@salonelibro.it
www.salonelibro.it   
www.saltopiu.salonelibro.it

#SalTo24

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