Palazzo Rossi Poggi Marsili riapre gratuitamente con accessibilità migliorata, anche online. Esposti 50 dipinti del 5-700: da Guercino a Carracci a Lavinia Fontana…

Nel centro storico del capoluogo emiliano, ha riaperto al pubblico “La Quadreria”, il museo di ASP Città di Bologna, a Palazzo Rossi Poggi Marsili, a ingresso gratuito. Dopo alcuni mesi di lavori di riqualificazione, dal 14 maggio 2024 sono tornate nuovamente in mostra le opere dei grandi pittori bolognesi che fanno parte del patrimonio storico-artistico di ASP, l’azienda pubblica di servizi alla persona.

I lavori sono stati possibili grazie a un bando PNRR Next Generation EU promosso dal Ministero della Cultura e da Italia Domani per investire nella rimozione delle barriere fisiche e cognitive in musei, biblioteche e archivi, e per consentire un più ampio accesso e partecipazione alla cultura. L’importo complessivo del finanziamento è stato di 500.000 euro. Gli interventi si sono svolti con la supervisione della dott.ssa Milena Naldi, storica dell’arte.

A gennaio scorso “La Quadreria” è stata inserita tra i nuovi musei del territorio che la Regione Emilia-Romagna ha accreditato al Sistema Museale Nazionale (SMN).

Il nuovo logo della “Quadreria” – una “Q” con un rettangolo al centro – simboleggia l’apertura e l’accessibilità, rappresentando l’impegno del museo ad aprire i suoi spazi culturali alla città, per offrire nuove opportunità di scoperta e partecipazione. Il design stesso invita tutti a esplorare le dimensioni artistiche e culturali in un ambiente accogliente e inclusivo.

LA STORIA DELLA QUADRERIA
ASP Città di Bologna, ente pubblico partecipato dal Comune, è nato nel 2014 dalla fusione di alcune ex Opere Pie bolognesi: ASP Poveri Vergognosi, ASP Giovanni XXIII e ASP I.R.I.D.eS., dalle quali ha ereditato anche un ricco patrimonio storico-artistico derivato da lasciti e donazioni di benefattori nel corso dei secoli.

Nella sua forma museale destinata al pubblico, La Quadreria è stata inaugurata il 24 novembre 2016 a Palazzo Rossi Poggi Marsili, antica dimora del conte Francesco Rossi Poggi Marsili, donato alla sua morte nel 1715 per essere la sede dell’Opera Pia dei Poveri Vergognosi.

IL PERCORSO ESPOSITIVO
Le circa cinquanta opere esposte nelle otto sale del museo sono state selezionate dallo storico dell’arte Marco Riccomini e collocate in un itinerario espositivo organizzato per temi. Si tratta di una raccolta di dipinti che copre un arco temporale dal Cinquecento al Settecento, con un focus sulla scuola bolognese.

Sono presenti, tra le altre, opere di Guercino, Giuseppe Maria Crespi, Ludovico Carracci, Elisabetta Sirani, il Mastelletta, Prospero e Lavinia Fontana, Dionisio Calvart, Ubaldo Gandolfi. Oltre a quelli esposti, il patrimonio della Quadreria comprende altri circa 300 dipinti, che sono conservati nell’archivio di via Marsala 7.

Tra le sale del museo si segnala anche la Sala delle Mappe, che contiene cinque preziose opere cartografiche datate tra il 1675 e il 1680 e la stanza che per quasi tre secoli ha ospitato il consiglio di amministrazione dell’Opera Pia.

IL VOLUME
Accompagna la riapertura del museo anche la ristampa della pubblicazione “Il giro del mondo in una stanza”, iniziativa di welfare culturale della Fondazione Cassa di Risparmio di Bologna, che ha contribuito al progetto di riscoperta delle mappe antiche esposte in Quadreria e alla realizzazione dell’opuscolo per le scuole “Non solo museo”.

LE NOVITÀ DELLA QUADRERIA: ACCESSIBILITÀ E SERVIZI INCLUSIVI
L’amministratore unico di ASP, Stefano Brugnara: «Il museo rappresenta lo spirito di solidarietà e assistenza verso le persone più fragili. ASP conferma con la riqualificazione della “Quadreria” il suo impegno verso l’accessibilità, l’inclusione e l’innovazione, creando un’esperienza museale sempre più ricca e coinvolgente per tutti i visitatori. Questi valori si rispecchiano anche nell’attività dell’azienda pubblica che si occupa dei servizi sociali del Comune […]».

I lavori edilizi e sull’impiantistica hanno richiesto un costo di circa di 285.000 euro. Sono state installate nuove e più funzionali rampe per consentire l’accesso alle persone in sedia a rotelle e percorsi tattilo-plantari per ipovedenti e non vedenti. I bagni sono stati ammodernati e uno è stato attrezzato per l’utilizzo da persone disabili.

L’impianto elettrico e l’illuminazione sono stati rinnovati, con l’uso di luci LED. La rete dati è stata potenziata con un sistema Wi-Fi migliorato. Il museo è ora dotato di un defibrillatore per il primo soccorso.

L’ingresso del museo è stato riprogettato con una porta vetrata ad ante scorrevoli, facilitando l’accesso a persone con ridotta capacità motoria. La reception è stata ridisegnata con un banco all’altezza adeguata per i visitatori in sedia a rotelle, oltre a nuovi armadietti per il guardaroba.

Con la restante parte del budget, circa 215.000 euro, il museo ha sviluppato nuovi servizi per i visitatori. Il sito web del museo è stato completamente rinnovato in ottica di accessibilità. È stato anche creato un virtual tour immersivo, che consente ai visitatori di esplorare il museo online, offrendo informazioni dettagliate sulle opere, la storia dell’edificio e contenuti multimediali.

È stato installato un totem multimediale nella zona reception. La Sala delle Mappe è stata riarredata per ospitare attività didattiche e seminariali, con un display touch da 83 pollici collegato a internet, dotato di software per la creazione istantanea di sottotitoli. È stata introdotta un’audioguida multilingue, compresa una versione in LIS, con percorsi dedicati per bambini e famiglie.

Il museo ha ampliato l’offerta educativa con un laboratorio didattico stabile denominato “Soqquadro”, progettato per avvicinare all’arte pubblici tradizionalmente meno coinvolti, come anziani con lieve deterioramento cognitivo, migranti, alunni di scuola primaria, persone sorde, genitori con bambini dai 4 ai 12 anni.

C.S.M.F.
Fonte: comunicato stampa, 14 maggio 2024
Foto realizzate dal servizio comunicazione di ASP

La Quadreria
Palazzo Rossi Poggi Marsili
via Marsala 7 –  40100 Bologna
Telefono: 051 279611
E-mail: laquadreria@aspbologna.it
https://www.laquadreria.it/https://www.facebook.com/LaQuadreriaBologna/