In 21 comuni in provincia di Brescia, Bergamo, Cremona, 32 incontri con i maggiori pensatori contemporanei: lezioni magistrali, convegni, dibattiti, esperienze sensoriali.
A un anno dal raggiungimento della maggiore età, il Festival Filosofi lungo l’Oglio torna con una nuova edizione che ha per parola chiave “desiderare”, invitando i maggiori pensatori contemporanei a interrogarsi su una nozione che molto ha a che fare con il nostro presente.
Lezioni magistrali, convegni, esperienze sensoriali, dibattiti si alternano dal 5 giugno al 24 luglio 2024, in un inanellarsi di eventi rivolti a un pubblico trasversale per età, provenienza geografica, formazione. A riprova di quanto oggi – nell’era del phono sapiens e dell’idolatria dell’io – vi sia un bisogno concreto di filosofia. Alcuni incontri del Festival prevedono l’accesso con un contributo.
Fedele al fortunato binomio luogo-pensiero, la Kermesse è pronta a dare il via a una maratona itinerante. È questo il suo aspetto peculiare, che ne segna il carattere eccezionale non solo in ambito nazionale ma anche internazionale. Di qui la conferma per il settimo biennio consecutivo del riconoscimento europeo Effe Label, per la creatività, la rigorosa direzione scientifica, la diffusione della cultura sul territorio. La conferma di Soggetto di rilevanza regionale e l’alta adesione del Prefetto di Brescia.
I LUOGHI DEL FESTIVAL
Un panel di relatori e di relatrici di prim’ordine con un densissimo calendario composto da 32 appuntamenti che si tengono in 21 municipalità: Barbariga (BS), Caravaggio (BG), Collebeato (BS), Dello (BS), Erbusco (BS), Gardone Val Trompia (BS), Iseo (BS), Lograto (BS), Orzinuovi (BS), Orzivecchi (BS), Ospitaletto (BS), Roncadelle (BS), Sarnico (BG), Tavernole (BS), Trenzano (BS), Villachiara (BS), con i nuovi ingressi dei comuni di Corzano (BS), Leno (BS), Lonato del Garda (BS), Ostiano (CR), Verolavecchia (BS).
I FILOSOFI PRESENTI AL FESTIVAL
Qui di seguito i maître à penser chiamati a riflettere sul desiderare: Franco Arminio, Haim Baharier, Maurizio Bettini, Enzo Bianchi, Massimo Cacciari, Catherine Chalier, Vanni Codeluppi, Danielle Cohen-Levinas, Umberto Curi, Giuseppina De Simone, Duccio Demetrio, Umberto Galimberti, Giovanni Ghiselli, Isabella Guanzini, David Le Breton, Francesco Miano, Elisabetta Moro, Salvatore Natoli, Marino Niola, Francesca Nodari, Mons. Vincenzo Paglia, Maria Rita Parsi, Massimo Recalcati, Francesca Romana Recchia Luciani, Francesca Rigotti, Andrea Tagliapietra, Massimiliano Valerii, Stefano Zamagni, Luigi Zoja.
GLI EVENTI CORRELATI
A corollario del Festival sono previsti una serie di eventi-cornice. Tra questi, l’originale contest artistico che scaturisce dal sodalizio tra la Fondazione Filosofi lungo l’Oglio e l’Accademia S. Giulia di Brescia, che ha l’obiettivo di unire l’amore per la filosofia e la passione per l’arte. Un bando pensato per stimolare la creatività di giovani artisti e che premia l’opera che meglio sa interpretare il tema del Festival.
Per il secondo anno tornano le Passeggiate filosofiche, con le quali si intende promuovere il sentimento di riappropriazione della propria sensorialità con un vero e proprio “trekking” del pensiero. Un viaggio all’insegna di una maieutica delle cose – come se fossero loro a parlarci mettendoci in una condizione di ascolto e di religioso silenzio – incamminandoci alla scoperta del Fiume Oglio, attraverso percorsi che si avvalgono del contributo di esperti del territorio di concerto agli interventi di filosofi e poeti.
IL CONVEGNO
Di particolare rilievo è il convegno volto a contrastare la violenza di genere, dal titolo “Desiderio malato”, che si tiene giovedì 11 luglio nell’ampio cortile antistante la sede recentemente inaugurata della Fondazione.
Intervengono: Fabio Roia, giudice ePresidente del Tribunale di Milano, Marina Calloni, filosofa politica, Barbara Stefanelli, vicedirettore vicario del «Corriere della Sera», Francesca Nodari, nella veste di filosofa morale. L’incontro, moderato dal giornalista Paolo Conti, ospita numerosi rappresentanti istituzionali, tra i quali: Maria Rosaria Laganà, S. E. il Prefetto di Brescia, Gianpietro Maffoni, Senatore della Repubblica, Emilio del Bono, Vice-presidente del Consiglio di Regione Lombardia e già sindaco di Brescia, Anna Maria Gandolfi, Consigliera di Parità regionale, Silvano Brescianini, Presidente Consorzio Franciacorta
LE PAROLE DEL DIRETTORE SCIENTIFICO
Così commenta la filosofa Francesca Nodari, direttore scientifico del Festival: «In stretta continuità con il tema dell’osare, il desiderare non è soltanto una questione che è stata affrontata sin dagli albori del pensiero, ma è insieme, come intuì Michel Foucault ne Le parole e le cose, “ciò che rimane perennemente impensato nell’intimo del pensiero”.
Desiderare, a ben vedere, potrebbe assurgere a una sorta di leit-motiv del nostro tempo. Di un presente difficile, iperconnesso, liquido, in preda alle incertezze e alle paure anestetizzate da promesse di felicità che diventano presto illusioni o delusioni e in prestazioni trasformate in atti apparentemente discrezionali come se fossero il frutto di desideri individuali liberi. Oggi però diventa quanto mai urgente chiedersi se il desiderare non rischi di tradursi in un diuturno appagamento di bisogni o di pseudo desideri alimentati da un consumismo senza posa e da una cultura dell’“usa e getta” che investe trasversalmente cose e persone […]».
C.S.M.F.
Fonte: comunicato stampa del 21 maggio 2024
FILOSOFI LUNGO L’OGLIO
5 giugno – 24 luglio 2024
Fondazione Filosofi lungo l’Oglio
via Vittorie 11 –Villachiara (Brescia)
Tel: +39 328 7059145
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