14 spettacoli con oltre 200 artisti, in luoghi iconici della capitale francese e, lungo la Senna, nelle città di Le Havre e Rouen.

In totale quattordici proposte, tra cui dodici nuove commissioni a Parigi e una a Rouen, con oltre duecento attori, ballerini, musicisti, performer e atleti, testimoniano la storia della Francia oltreoceano, in parte custodita nella toponomastica di Parigi.

Nuit Blanche Polygonal/e è l’evento esclusivo della città di Parigi, che dura tutta la notte di sabato 1 giugno 2024. Un programma artistico gratuito in continua espansione che raggiunge l’area metropolitana e le città di Le Havre e Rouen lungo la Senna, e che ha dato vita a un movimento globale in Europa, Nord America e Asia.

Per la sua 23a edizione, che precede i Giochi olimpici e Paralimpici, la Notte Bianca 2024 si espande ulteriormente per includere Guadalupa, Guyana, Martinica, Réunion e Polinesia, rendendo questa l’edizione più grande di sempre.

Intitolato Polygonal/e, un gioco di parole sulla cosiddetta Francia esagonale, la Notte evidenzia le connessioni globali e traccia le rotte oceaniche diasporiche attraverso i secoli.

[Nathalie Joffre, Inconsolatas © Marc Domage]

IL PROGRAMMA
Sotto la direzione artistica di Claire Tancons, la Notte bianca concentra artisti che affrontano i pericoli del presente postcoloniale e postnazionale, in condizioni di scarsità di risorse in We will not bow di Marlon Griffith, un performance itinerante in omaggio a Mayotte, al Parc de Belleville.

Dai ricordi coloniali con Kaldûn requiem ou le pays invisibile di Abdelwaheb Sefsaf, una performance musicale ai piedi del Sacré Cœur di Montmartre che ricorda le colonie penali della Nuova Caledonia, a The mirror is you di Edgar Arceneaux con Alex Barlas, che trae ispirazione dalle radici coloniali francesi della sua famiglia Acadia alla Louisiana; i rituali di recupero, con la monumentale installazione video di Tabita Rézaire sulle cure prenatali tradizionali, L’art de naître, e con l’artista circense Orama Nigou a interpretare gli antichi riti funerari polinesiani nel Ciclo de Rūmia, Atto 3, Ōivi no Rūmia.

A Oriente, a completare la riflessione su Mayotte, Koropa di Laura Henno, meditazione filmica sulla migrazione nelle Comore; a ovest ci sonoL’Antre-deux di Ronald Cyrille, che mostra la trasmutazione dei ricordi dell’era della schiavitù in racconti popolari creoli al Musée du Quai Branly; Déboulé céleste di Raphaël Barontini, una processione di eroi non celebrati sull’Île aux Cygnes, al centro della Senna, ai piedi della replica della Statua della Libertà, e Les Jupes di Soraya Thomas , una riflessione caustica sulla mascolinità bianca al Palazzo Galliera; mentre Wélélé di Kenny Dunkan !!! , una corsa in skateboard sintonizzata sui suoni notturni tropicali porta vapore verso Place de la République.

A Rouen, Zumbi di Gwladys Gambie, la figura dello spirito dell’albero di cocco sui trampoli, mette in guardia dai pericoli ecologici.

Infine, ma non meno importanti, al Paris Centre, tre grandi progetti di collaborazione: Lucioles di Astrid Bayiha con Délie Andjembe e Stéphanie CoudertNon posso respirare di Jean-François Boclé con Julien Boclé e Thierry PécouSaint-George en Mouvement(s): Chevalier virtuose, diretto da Johana Malédon con Romuald Grimbert-Barré, rivisitano, restaurano e restituiscono rispettivamente testi di Patrick Chamoiseau e Frantz Fanon e spartiti di Chevalier de Saint-George, affinché la riscoperta di passati radicali possa portare al recupero di presenti altrimenti sfuggenti.

A completare Nuit Blanche 2024 ci sono 113 progetti dei Programmi associati, tra cui Ring of my dreams di Julie CoulonEt Tender di Lola Perez-Guettier? – Archéologies d’une mémoire glacée di Tender e Araks Sahakyan oltre a più di 130 progetti artistici dalla Grande Area Metropolitana, come UltranoxLabelleAriel Tintar, Maria Kamaty e Ritual riots voyages entre les îles de la Réunion, de la Martinique et de la Guadeloupe , e live streaming dagli studi di tre artisti della Réunion, Martinica e Guadalupa, Vincent Mengin-Lecreulx, Raymond Médélice e Chantéléa Commin, organizzato dalla Città di Cachan.

C.S.m.
Fonte: comunicato stampa del 21 maggio 2024

NOTTE BIANCA 2024
POLYGONAL/E
Sabato 1 giugno 2024

https://www.paris.fr/nuit-blanche-2024