A Palazzo Libera – Parco Guerreri Gonzaga, dipinti di Ettore de Conciliis e sculture di Umberto Mastroianni nell’ambito de ‘La bella estate del MART’.

Tornano a dialogare le opere di Ettore de Conciliis e Umberto Mastroianni dopo l’incontro del 2014 all’Estorick Collection di Londra, esposte accanto ai reperti archeologici di Ostia Antica nella mostra “Roman Ostia. Ancient Ruins, Modern Art”.  

Ora dopo dieci anni, ecco nuovamente presentati insieme i due artisti – apparentemente distanti eppure egualmente vitali nel loro rapporto con gli elementi primigeni della nostra esistenza – nella mostra “Acqua, luce, fuoco. Ettore de Conciliis, Umberto Mastroianni”, aperta al pubblico dal 22 giugno fino al 27 otobre negli spazi di Palazzo Libera e nel Parco Guerrieri Gonzaga a Villa Lagarina (Trento). La mostra è a cura di Giordano Bruno Guerri e Denis Isaia, da un’idea di Vittorio Sgarbi Presidente del Mart e Lorenzo Zichichi de Il Cigno GG Edizioni.

I TEMI IN MOSTRA
Nelle grandi tele di de Conciliis esposte a Palazzo Libera «rifrazione dello stato d’animo di chi guarda» secondo Isaia, il tema principale è come sempre l’acqua, e dunque il paesaggio indagato attraverso gli specchi d’acqua e una luce «a volte guizzante, altre volte serena, altre volte scovata nei riflessi notturni».

La luce torna a declinare le emozioni anche nei paesaggi di dimensioni più contenute in cui de Conciliis mette momentaneamente da parte l’elemento liquido per proporci ambienti e paesaggi lirici e quasi intimi, in cui la totale assenza di umanità rende sempre lo spettatore unico e assoluto protagonista: così è in Fine estate, The woods ene La strada delle Ginestre dei primi anni Novanta, ma anche nei recenti La quercia e il grandioso Night comes on, per Leonardo Cohen, entrambi del 2024.

La mostra prosegue negli spazi del Giardino Guerrieri Gonzaga. Nell’antica Sala delle Botti e nel parco sono allestite delle riproduzioni in grande formato del Memoriale di Portella della Ginestra, un progetto di Land Art – il primo in Italia – con il quale de Conciliis commemora nel 1979-1980, con la collaborazione del pittore Rocco Falciano e dell’architetto Giorgio Stockeò, la Strage di Portella della Ginestra.

«È sul tema del monumento – scrive Isaia – che il memoriale di de Conciliis s’incontra con un nucleo di sculture di Umberto Mastroianni» pittore e soprattutto scultore di cui restano famosi i bronzi, prima figurativi e poi sempre più astratti, e i grandi monumenti legati soprattutto alla Resistenza.

Ora è il fuoco che forgia la materia a scavare emozioni e lo vediamo bene nelle sculture di Mastroianni inserite nel contesto del parco, a fare eco alla voce della natura.

«La vita nasce dall’acqua de Conciliis lo sa da molto prima e molto meglio dei biologi» azzarda Giordano Bruni Guerri nel catalogo della mostra de il Cigno GG Edizioni, per la collana dei tascabili intitolata a Lea Mattaraella; «provate a guardare sotto i colori tenui e tranquilli delle sue superfici d’acqua e ci troverete la frenesia di vita di alghe e batteri multicolori pronti a formare farfalle e dinosauri, murene e avellinesi».

Una vitalità che troviamo nella frenesia delle forme e dei colori della scultura di Mastroianni e nella lotta che l’artista sembra aver ingaggiato con la materia che pare la lotta per la vita di chi ha vissuto la guerra: pulsazioni, convulsioni, rotazioni, energia della creazione. La stessa che forse nasconde l’acqua di de Coinciliis.

C.S.m.
Fonte: comunicato stampa e immagine Villaggio Globale International del 21 giugno 2024

LA BELLA ESTATE DEL MART
ACQUA, LUCE, FUOCO. ETTORE DE CONCILIIS, UMBERTO MASTROIANNI
21 giugno – 27 ottobre 2024

Palazzo Adalberto Libera /Parco Guerreri Gonzaga
Via Giuseppe Garibaldi, 12 – 38060 Villa Lagarina (Trento)
T: 0464 494230
info@comune.villalagarina.tn.it
https://www.visitrovereto.it/scopri/palazzi/palazzo-libera/