Festival di Musica Medievale in Umbria: in 20 luoghi del centro storico, concerti gratuiti, conferenze, laboratori, dj set medieval music, mostra, spettacoli itineranti. 

In un luogo in cui il Medioevo si respira nei vicoli e nelle piazze, si ammira sui muri e vibra ancora come una corda d’arpa o di viella suonata da mani appassionate ed esperte, rendere “pop” e far conoscere a tutti fascino ed emozione della musica medievale è l’obiettivo di DeMusicAssisi, primo festival di musica medievale in Umbria e uno dei pochi in Italia, in programma ad Assisi dal 15 al 20 agosto 2024, con eventi di chiusura l’1 e 2 settembre.

Un evento unico, in un contesto altrettanto speciale: la città di San Francesco, che ha visto passare tra i più grandi compositori del tempo e che oggi vanta un’accademia (Resonars) dedicata allo studio e all’approfondimento delle discipline artistiche di matrice medievale.

La manifestazione – promossa dal Comune di Assisi, con la direzione artistica dell’Accademia d’Arti Antiche Resonars – è nata lo scorso anno, attirando un pubblico vasto e trasversale, non solo di appassionati, ma anche di cittadini e turisti che hanno scoperto quanto la musica antica possa essere pop e affascinante. Un successo ben oltre le aspettative, che ha portato a una seconda edizione del festival ancora più ricca di eventi e concerti, tutti a ingresso libero,con prenotazione obbligatoria (contatti vedi sotto).

Nel centro storico di Assisi, oltre 20 appuntamenti in location suggestive invitano a un viaggio temporale attraverso repertori musicali composti fra il XIII e il XV secolo, conferenze musicologiche, incontri con storici, didattica, laboratori, spettacoli itineranti e persino flash mob e dj set medieval music. All’interno della rassegna, anche una mostra dedicata agli strumenti antichi e all’arte dei liutai che, in presenza, rispondono alle curiosità del pubblico.

Sono attesi artisti da tutto il mondo: musicisti e ricercatori provenienti da Inghilterra, Francia, Svizzera, Italia, Siria, Austria, Stati Uniti e Belgio. Assisi diventa così anche una sorta di capitale mondiale della musica medievale.

Spiegano Massimiliano Dragoni e Luca Piccioni, direttori artistici del festival: «La musica medievale non è un oggetto da museo: è viva, vivace, multiculturale, capace di suscitare emozioni forti. Soprattutto in una realtà come Assisi, dove il Medioevo vive e suona tutto l’anno. È alternativa e affascinante, fatta con strumenti che abbiamo potuto ricostruire attraverso l’analisi iconografica di opere d’arte del tempo e basata su manoscritti conservati nei musei, che escono dagli stessi e arrivano a tutti proprio grazie a iniziative come questa».

IL TEMA 2024: LA LAUDA
Il tema di questa seconda edizione è la “Lauda”, ovvero la musica devozionale legata anche al movimento medievale delle Confraternite, nel segno dei centenari francescani 2023-2026. La tradizione secolare del canto delle Laudi – componimenti poetico-musicali in latino e in volgare, d’origine duecentesca, sviluppatisi in particolar modo nell’Italia centrale – è particolarmente legata e tuttora permane ad Assisi, in particolare durante i momenti salienti del calendario liturgico, attraverso la partecipazione di matrice popolare, che ne rappresenta l’essenza principale.

È possibile partecipare ad attività didattiche volte alla ricostruzione storico-musicale dell’esecuzione delle Laudi stesse. I concerti raccontano l’aspetto liturgico, quello “popolareggiante” e quello trasversale della devozione medievale, attraverso i componimenti colti di origine religiosa: dal canto gregoriano, all’esecuzione delle laudi in latino e in volgare, dalla monodia alla polifonia italiana e inglese, per concludere il percorso con un viaggio verso la filosofia medio-orientale dell’epoca di San Francesco e Santa Chiara.

IL PROGRAMMA

GIOVEDÌ 15 AGOSTO
Si inizia con l’apertura in piazza del Comune (Sala delle Logge) dell’Infopoint e l’inaugurazione del festival, alle ore 18. Poi, a Palazzo Monte Frumentario alle 21 concerto dell’Ensemble Orientis partibus intitolato “Vernans rosa. Laude latine e volgari, due repertori a confronto”.

VENERDÌ 16 AGOSTO
Presso San Leonardo delle Stimmate (Accademia Resonars), “De practica musicae: didattica, interpretazione, laboratori”. L’interpretazione delle Laudi: progetto sulla pratica vocale e strumentale,dalle 14.30 alle17, a cura di Francis Biggi, professore onorario della Haute Ecole de Spécialisation della Svizzera Occidentale.

Nello stesso luogo alle 17.30 conferenza del maestro Enrico Correggia “C’è vita oltre la Liturgia! Lauda e Sacra Rappresentazione viste dal buco della serratura”. Il concerto dell’Ensemble Rumorum, con elementi provenienti da Gran Bretagna, Stati Uniti e Francia, “Musica devozionale nell’Inghilterra del XIII secolo”, è a Palazzo Monte Frumentario alle 21.

SABATO 17 AGOSTO
A Palazzo Monte Frumentario alle 10.30 apre la mostra mercato di Liuteria antica. Il secondo appuntamento con “De practica musice: didattica, interpretazione, laboratori” è a San Leonardo delle Stimmate dalle 14 alle 17.

Sempre qui alle 18.00, conferenza a cura di Antonio Montefusco, professore associato dell’Università Ca Foscari di Venezia: “Laudes creaturarum di Francesco d’Assisi: modelli, racconti e traduzioni”. Ci si sposta nell’Abbazia di San Pietro per “Salve Mater”, concerto con repertorio gregoriano dell’Ensemble More Antiquo (Svizzera), alle ore 21.30.

DOMENICA 18 AGOSTO
La giornata inizia nell’Abbazia di San Pietro con la messa gregoriana a cura dell’Ensemble More Antiquo (Svizzera) alle 10.30. Nel pomeriggio, a San Leonardo delle Stimmate dalle 14 alle 16, ultimo appuntamento con il già citato “De practica musicae: didattica, interpretazione, laboratori”.

 Itinerante nel centro storico di Assisi, a partire dalle 17, esecuzione delle Laudi del progetto “De practica musicae”, con il coinvolgimento delle Confraternite.Invece il concerto dell’Ensemble La Reverdie, “I Dodici Giardini. Il Cantico di Santa Caterina da Bologna (1413-1463)” è Palazzo Monte Frumentario alle 21.

VENERDÌ 19 AGOSTO
La conferenza intitolata “Le Confraternite nel Medio Evo”, a cura del prof. Francesco Bianchi, accademico esperto di storia medievale, è a San Leonardo delle Stimmate alle ore 18.

Ha luogo nella piazza del Comune, Sala delle Volte, “Decantare”, dj set medieval music: serata divulgativa sulla musica composta tra il XII e il XV secolo in Europa, con scelta musicale affidata a Dj Cap e interventi storico musicali e musicologici dei docenti dell’Accademia Resonars, a partire dalle ore 21.

SABATO 20 AGOSTO
La conferenza-concerto “Lo primer frate minore… Francesco all’origine della Lauda”, a cura di Patrizia Bovi dell’Università di Leiden e del Centro Studi Europeo di Musica Medievale “Adolfo Broegg”, si tiene a San Leonardo delle Stimmate alle 17.

“Seraf, il canto degli Uccelli tra Oriente e Occidente: Francesco d’Assisi e Farid Al din Attar”, concerto dell’Ensemble Calixtinus, è a Palazzo Monte Frumentario alle 21.

DOMENICA 1 E LUNEDÌ 2 SETTEMBRE
La chiusura del festival si tiene presso la suggestiva Rocca Maggiore di Assisi, con due grandi iniziative in occasione dei 40 anni di attività dell’Ensemble Micrologus, uno dei gruppi di musica medievale più famosi al mondo, i cui musicisti sono stati tra i primi a contribuire alla riscoperta della stessa e dello spirito con cui farla oggi.

Il primo settembre ci sarà una giornata di studi, con inaugurazione della mostra dei costumi di “Festa fiorentina…per contar di frottole” a cura di Daniele Gelsi. Il 2 settembre, concerti diffusi in una location straordinaria: un evento unico, con artisti internazionali e diversi generi musicali.

C.S.M.F.
Fonte: comunicato stampa di luglio 2024
Foto Credit: Comune di Assisi – Ufficio Turismo

DeMusicAssisi
15 – 20 agosto e 1 – 2 settembre 2024

Assisi (Perugia) – Umbria

Informazioni:
Tel. 39 348 7228684    +39 328 273580
info@accademiaresonars.it

Prenotazioni:
Tutte le iniziative sono a ingresso libero con prenotazione obbligatoria esclusivamente a:
+39 075 8138680   +39 075 8138681 (ore 9 – 19)
iat@comune.assisi.pg.it  

www.demusicassisi.it  
Facebook e Instagram: @DeMusicAssisi

#SìAssisi #VisitAssisi #Assisi #demusicassisi