Piano C: secondo capitolo della mostra dell’artista di origini albanesi, in concomitanza con Adriatico Mediterraneo Festival.  

Grandi ospiti e oltre trenta eventi diffusi in città. Sono gli ingredienti della XVIII edizione dell’Adriatico Mediterraneo Festival (vedi qui) diretto da Giovanni Seneca, ad Ancona dal 26 al 29 agosto 2024. 

Fra i live, Raiz e Almamegretta insieme per celebrare i loro trent’anni di attività; il Canzoniere Grecanico Salentino nella sua unica data marchigiana; Eugenio Bennato in chiusura. La Grecia è il Paese protagonista di quest’anno con la presenza dello scrittore Petros Markaris e il Premio Adriatico Mediterraneo all’intellettuale Matteo Nucci. Tra le iniziativeslow food il recupero del mosciolo (il mitile selvatico autoctono). 

Fra gli appuntamenti di arte spicca la mostra De Trilogia [pt. 2]di Anjeza Rama.Una serie di disegni che raccontano il complesso mondo femminile.

[Anjeza Rama ph Oskar Sanvenero]

LA MOSTRA
Proseguono gli appuntamenti a Piano C, lo spazio d’arte, espositivo e laboratoriale inaugurato lo scorso maggio con la personale di Anjeza Rama De Trilogia [pt. 1] conclusasi lo scorso luglio. Segue ora, a ingresso gratuito, un nuovo secondo capitolo della mostra: De Trilogia [pt. 2], a cura di Nicoletta Carnevali.  Il vernissage è fissato per sabato 27 luglio alle ore 19:00. L’allestimento è a cura di Nicoletta Carnevali, direttrice insieme ad Alessandro Moscatelli di Piano C. 

La mostra presenta disegni rapidi realizzati a china, penna e pennarello su carta, realizzati dall’artista per ingannare il tempo durante una serie di spostamenti in treno tra Senigallia, terra adottiva di Rama, e Firenze, luogo dove ancora risiede la famiglia della pittrice di origine albanese.

Dietro i primi lavori non c’è un’idea organica ma prevalentemente la voglia di usare il disegno come forma di divagazione durante un’attesa. Emerge tuttavia un tema ricorrente, quello della rappresentazione del volto femminile – cifra stilista della pittrice – visibile soltanto parzialmente, declinato in una serie di varianti. Questi volti non completamente rivelati, iniziano progressivamente a raccontare storie.

Vengono catturati e riportati sulla carta frammenti di volti, stralci di conversazioni trasformati in ispirazioni, rapporti relazionali tra persone sconosciute. Tutto il microcosmo umano rappresentato da un vagone di un treno regionale, il vissuto dell’artista, ma anche la visione del mondo con le sue problematiche sociali e relazionali. La parzialità della visione, richiede allo spettatore uno sforzo di immaginazione, un atto di completamento. Quello che conta in fondo è la parte che ancora non c’è. 

De Trilogia, articolato nei tre periodi [pt. 1], andato già in scena, [pt. 2] che si apre il 27 luglio per un mese e il prossimo [pt. 3] esprime una ricerca al limite del maniacale sul corpo umano e soprattutto sul volto. Un numero infinito di bozzetti, di schizzi e di fogli-studio senza soluzione di continuità. Il proposito è quello di indagare e racchiudere i primi vent’anni di carriera dell’artista, classe 1985, in tre personali temporalmente distinte.  

M.F.C.S.
Fonte: comunicato stampa del 7 agosto 2024

ANJEZA RAMA. DE TRILOGIA [PT. 2]
Dal 27 agosto 2024
Ingresso gratuito

Piano C
via Podesti 33 – 60122 Ancona
https://www.facebook.com/piano.c.artstudio
https://www.facebook.com/anjezaramarte/

Adriatico Mediterraneo Festival
Strada di passo Varano 228 – Ancona
www.adriaticomediterraneo.eu
https://www.facebook.com/adriaticomediterraneo.festival/