Festival del Teatro di strada: acrobatica, circo contemporaneo, clownerie. 5 giorni, 70 spettacoli, 20 compagnie da tutto il mondo.
“L’ordine è come il disordine ma con meno fantasia”, è il motto. Artisti provenienti da tutto il mondo tornano anche quest’anno ad animare le calli e le piazze di Caorle, incantevole borgo sul mare noto come la “piccola Venezia”. “La luna nel pozzo”, Festival Internazionale di Teatro in Strada riparte da mercoledì 28 agosto a domenica 1 settembre 2024, a ingresso libero e gratuito.
Sono oltre venti le compagnie, provenienti da tutto il mondo impegnati in oltre settanta appuntamenti divisi nell’arco dei cinque giorni che promettono di far vivere al pubblico momenti di pura emozione.
Un’occasione imperdibile per gli amanti dell’acrobatica, del circo contemporaneo, dalle clownerie e di tutte quelle discipline che contribuiscono a creare la magia del festival, giunto all’importante traguardo della XXIX edizione e il cui valore artistico è stato nuovamente riconosciuto dal Ministero della Cultura che lo ha inserito tra i festival e rassegne di teatro di strada meritevoli del Fondo Unico per lo Spettacolo, potendo usufruire dell’Art Bonus.
GLI ARTISTI PRESENTI AL FESTIVAL
ARTISTI DAL MONDO:
Quest’anno Il festival conferma la volontà di allargare il proprio raggio d’azione inaugurando, mercoledì 28 agosto, non nel centro storico ma nel complesso ottocentesco di Ca’ Corniani, frazione del comune di Caorle, “A whole trip”, spettacolo di mano a mano dei giovani dall’Argentina Duo Patagonia, e “Edukikan (con cuore valoroso)” degli Afuma, compagnia proveniente dal Togo che e porta nelle piazze danza e canti tradizionali, esibendosi su altissimi trampoli.
Dalla Cina, il Festival ospita Cho Kairin, ultimo di una lunga dinastia famigliare di acclamati acrobati cinesi, che risale al suo bisnonno. Dall’Argentina, ma passando anche per la Francia arrivano i Mondo Costrini, una coppia pazza ed eccentrica di comici in uno straordinario spettacolo di magia, circo, canto e ballo, pieno di situazioni comiche folli.
Dalla Germania tornano i Zirkus Morsa con “La fin demain” invitando alla creatività, alla collaborazione e alla naturalezza con un’asse, una carrucola, un pezzo di spago e un legno galleggiante. Dalla Francia, parcheggia a Caorle la roulotte Cara Compagnie, con le loro palline che si moltiplicano esponenzialmente. Quante cose ridicole un essere umano può fare con una normale scala a pioli? La risposta è in Belgio, con “La belle escabelle”di Double Mandoble. E se una scala sembra inusuale, Carlo Mo, dalla Spagna, si porta addirittura un muro sulle spalle.
Grande attesa per l’arrivo dall’Olanda della Company Midnight, con la prima nazionale dello spettacolo “Us”, nato dalla collaborazione tra Joris Verbeeren e Simone Scaini, un acrobata e un giocoliere. Due complici che, insieme, hanno provato tutto quello che si può fare con i coltelli, che sono appesi e possono cadere in qualsiasi momento. Ne nasce un mix bizzarro di lancio di coltelli, un computer ribelle e un mucchio di cattive idee.
PERCORSI IMPREVEDIBILI
Come ogni anno vienededicato spazio a progetti di inclusione. Quest’anno ospita “Percorsi imprevedibili”, una performance nata dall’esperienza di un Laboratorio intensivo di tre giorni con danzatori con e senza disabilità organizzato in occasione del Festival 2024, da Ottavo Giorno in collaborazione con Carichi Sospesi e la direzione artistica di Marina Giacometti.
ARTISTI DALL’ITALIA
Grande partecipazione a La luna nel pozzo anche dalle compagini provenienti dal nostro Paese: come Andrea Farnetani artista eccentrico e poliedrico che porta a Caorle il suo alter ego “Gustavo La Vita”; Simone Moddaferri e le sue “Scintille alchemiche”, spettacolo di danza, tecnico ed evocativo che utilizza l’elemento fuoco come elemento espressivo; la Compagnia Nudimascalzi che, in “Oniria” mescola dalla giocoleria al mano a mano, dall’acrobatica aerea al teatro fisico; Il Circo in rotta con “Tienimi che ti tengo”, spettacolo vincitore del Primo Premio al Festival del Circo di Siviglia; il mimo Enrico Mazza esce improvvisamente da una scatola, mentre in “Beat socks” di Teatro del Cacao, un teatro completo con quinte, uscite laterali e palco prende vita in uno spazio di 90cm sotto gli occhi dello spettatore. Numeri acrobatici, giocoleria e gag comiche al limite della coerenza sono gli ingredienti del “Cabaret zuzzurellone” dei Duoflosh, mentre gli animi più romantici non possono che intenerirsi con le avventure di M. Mustache “Affetto d’amore”.
LA CITTÀ DURANTE IL FESTIVAL
Il centro storico di Caorle è decorato dagli allestimenti artistici a cura dell’Associazione Filo d’Ancora, mentre nel portico di Piazza Vescovado torna in vita, grazie a Ignazio Bortot e Simona Gollini, la tradizione delLambe Lambe, una particolare forma di teatro per uno spettatore alla volta, che assiste allo spettacolo sbirciando dal buco della serratura.
Alla musica ci pensa la Compagnia Samovar: ottoni e legni calcano temi balcanici e latini passando da euforia festosa a malinconia amorosa. Il tutto a cavallo di velocissimi risciò.
CREDITI
Il festival “La luna nel pozzo” è promosso dall’Amministrazione Comunale di Caorle con il patrocinio della Regione Veneto e organizzato da Carichi Sospesi aps di Padova, in partnership con United for busking, network italiano di festival internazionali di arte di strada e in collaborazione con il Consorzio di Promozione Turistica del Veneto Orientale. Il Festival gode, inoltre dei contributi del Fondo Nazionale per lo Spettacolo dal Vivo – FNSV del Ministero della Cultura. Il festival ha sempre goduto, inoltre, del patrocinio della Regione Veneto.
C.S.M.F.
Fonte: comunicato stampa del 20 agosto 2024
Immagine di copertina: Pyroetnico, foto Federica Roselli
LA LUNA NEL POZZO
FESTIVAL INTERNAZIONALE DI TEATRO IN STRADA
28 agosto – 1 settembre 2024
Ingresso libero e gratuito
La luna nel pozzo
Teatro di performance d’arte
Piazza Vescovado, Caorle (Venezia)
Tel. 347 421 4400
IAT Caorle 0421 81085
carichisospesi@gmail.com
https://lalunanelpozzofestival.it
https://www.facebook.com/lalunanelpozzofestival/