Tutto Chopin, iniziando dalla Sonata n.3, nel nuovo album della pianista in questi giorni impegnata alla Scala.

Il nuovo album della talentuosa pianista e direttrice toscana Vanessa Benelli Mosell è interamente dedicato a Chopin, il “poeta del pianoforte”. Il programma, che ha come fulcro la Sonata n. 3,è completato con alcuni tra i più celebri capolavori come l’Andante Spianato e Grande Polacca Brillante, il Preludio n. 15 op. 28 “La goccia” e il Valzer n. 1 op. 34 “Valzer Brillante”. L’album Decca è in uscita il 20 settembre 2024 digitale /CD

La pubblicazione avviene in concomitanza alla sua presenza a Teatro alla Scala di Milano dal 25 settembre al 16 ottobre (otto repliche) come pianista solista nel balletto “La Dame aux camélias”, una delle pietre miliari del coreografo John Neumeier, con protagonista Roberto Bolle nelle prime tre rappresentazioni.

Ispirato al romanzo di Alexandre Dumas figlio scritto nel 1848 pochi mesi dopo la morte di Marie Duplessis – la cui vicenda ispirò la Violetta verdiana della Traviata – il balletto è interamente costruito sulle musiche di Chopin eseguite dal vivo da Vanessa Benelli Mosell che sono presenti nell’album.

[Vanessa Benelli Mosell (c) Antonio Nieddu]

VANESSA BENELLI MOSELL 
È acclamata, in egual misura, sia per la sua passione per i grandi classici del repertorio sia per la sua dedizione alla nuova musica. Il suo innato talento artistico e la sua carismatica presenza scenica sono stati sviluppati in modo significativo sotto la guida di Mikko Franck, Cristian Mãcelaru e Daniel Harding, affermandola rapidamente come una delle personalità più interessanti della giovane generazione di direttori d’orchestra. È continuamente elogiata per il suo virtuosismo, la brillantezza della sua tecnica e la sensibilità della sua intuizione musicale che applica al suo modo di suonare il pianoforte, così come alla direzione d’orchestra e alla direzione dal pianoforte.

Ha al suo attivo nove album discografici per Decca Classics, passando dal dramma dell’opera italiana del suo album Casta Diva, una raccolta di virtuose trascrizioni operistiche, al raffinato mondo di Debussy del quale ha inciso l’integrale dei suoi due libri di Preludi, fino al suo album più recente, Italia, trecento anni di repertorio pianistico italiano. L’ultima stagione l’ha vista protagonista di una tournée in Cina come solista con l’Orchestra del Maggio Musicale Fiorentino diretta dal Maestro Zubin Mehta, esibendosi anche al National Center for the Performing Arts (NCPA) di Pechino riscuotendo ad ogni esibizione grande plauso ed ovazioni.

Nel corso delle ultime stagioni si è esibita con l’Orchestre National de France sotto la direzione di Sir George Benjamin, in concerti al Festival Al Bustan di Beirut e con l’Orquesta Sinfónica Simón Bolívar de Venezuela per El Sistema e Diego Matheuz; con la Royal Scottish National Orchestra eseguendo il Concerto in sol di Ravel, in concerti alla Royal Festival Hall di Londra con la London Philharmonic Orchestra, al Festival Présences di Parigi, con la Royal Philharmonic Orchestra, l’Orchestre National du Capitole de Toulouse, l’Orchestre National de Lyon, l’Orchestre Philharmonique de Radio France sotto la direzione di Mikko Franck e con la Sinfonieorchester Liechtenstein diretta da John Axelrod. Recenti esibizioni includono il suo debutto alla Scala di Milano e al Teatro Regio di Torino; recital solistici al Muziekgebouw di Amsterdam e al Seoul Arts Center; concerti alla National Concert Hall di Dublino in Irlanda con la RTÉ Orchestra e al National Center for the Performing Arts di Pechino; performance alla Salle Gaveau e all’Auditorium di Radio France a Parigi, all’Auditorio Nacional de Madrid, al Palau de la Musica Catalana di Barcellona, alla Royal Concert Hall di Glasgow e all’Usher Hall di Edimburgo.

Come direttrice ha lavorato con numerose ed importanti orchestre tra le quali la Juni Orchestras dell’Accademia di Santa Cecilia a Roma, la Recreation Orchester Graz, Le Balcon, la Järvi Academy Sinfonietta, il Divertimento Ensemble, la Klassische Philharmonie Bonn, la Leipziger Symphonieorchester, la Lithuanian State Symphony Orchestra (LVSO), la Witold Lutoslawsky Chamber Philharmonic, la Dubrovnik Symphony Orchestra e i Wiener Kammer Orchester collaborando con solisti del calibro di Nikita Boriso-Glebsky, Henri Demarquette e Farrah El Dibany fra gli altri. Nel 2019 è stata finalista al Mawoma European Conducting Competition – Maestra Women a Vienna.

Dopo il suo tour di debutto come direttrice alla guida della Klassische Philharmonie Bonn nel Febbraio/Marzo 2022 dirigendo nelle più prestigiose sale della Germania, tra le quali la Konzerthaus di Berlino, la Liederhalle di Stoccarda e la Leaiszhalle di Amburgo, è stata immediatamente reinvitata a dirigere nella stagione 23/24. Nel 2023 è stata selezionata da Paavo Järvi per prendere parte come Active Conductor alla Järvi Conducting Academy a Parnu e Tallinn. La stagione 24/25 la vedrà nuovamente sul podio della Recreation Orchester Graz, come anche della Vancouver Symphony Orchestra e dell’Orchestra Sinfonica di Cipro.

Vanessa Benelli Mosell ha iniziato i suoi studi musicali all’età di tre anni. A sette anni è stata ammessa all’Accademia Pianistica Internazionale di Imola, suonando per la prima volta come solista con l’orchestra all’età di nove anni. A 11 anni ha debuttato a New York in duo con il pianista Pascal Rogé, che l’ha descritta come “il talento musicale più naturale che ho incontrato in tutta la mia vita di musicista e insegnante”. Nel 2007 è entrata al Conservatorio Tchaikovsky di Mosca sotto la guida di Mikhail Voskresensky, prima di proseguire gli studi con Dmitri Alexeev al Royal College of Music di Londra, dove si è laureata nel 2012. Dopo aver iniziato la sua formazione in direzione d’orchestra con il Prof. Luca Pfaff a Strasburgo, Vanessa si perfeziona nella prestigiosa Hochschule für Musik “Franz Liszt” di Weimar sotto la guida del Prof. Ekhart Wycik (Masterstudium). Riceve apprezzamenti e sostegno da mentori del calibro di Cristian Macelaru, Mikko Franck, Neeme Järvi, Paavo Järvi, Colin Metters, Daniel Harding, Krystjan Järvi, John Axelrod, Uros Lajovic e Günter Neuhold e nel giugno 2024 completa un Postgraduate in Contemporary Repertoire Orchestral Conducting presso il Conservatorio della Svizzera Italiana a Lugano sotto la guida di Arturo Tamayo. Oltre al pianoforte e la direzione d’orchestra, Vanessa Benelli Mosell ha studiato violino, canto, lettura della partitura e composizione.

VANESSA BENELLI MOSELL
CHOPIN

TRACKLIST
2 Waltz op. 34
1.  n. 1 in A flat major “Valse brillante”. Vivace                                   
2.  n. 3 in F major. Vivace                                                                         

4 Preludes op. 28
3. n. 2 in A minor. Lento                                                                            
4. n. 15 in D-flat major “Raindrop”. Sostenuto                                       
5. n. 17 in A flat major. Allegretto                                                           
6. n. 24 in D minor. Allegro appassionato                                             

7. Ballade in G minor op. 23                                                                     

Piano Sonata n. 3, op. 58 in B minor
8. I. Allegro maestoso                                                                               
9. II. Scherzo. Molto vivace                                                                     
10. III. Largo                                                                                                
11. IV. Finale. Presto non tanto                                                                

Andante spianato in G major
& Grande Polonaise Brillante in E flat major op. 22
12. Andante spianato. Tranquillo –                                                          
13. Grande Polonaise Brillante. Allegro Molto – Meno mosso            

Recording dates and location: Prato, 27—29th April 2024
Piano: Steinway & SonsMastering: Pietro Tagliaferri