Absolute Music: 16 giorni di concerti ed eventi. Cerimonie consegna: Leone d’Oro a Rebecca Saunders; Leone d’Argento a Ensemble Modern.
«La Biennale Musica 2024 è dedicata alla musica assoluta. In 16 giorni di concerti ed eventi teorici, il Festival metterà in evidenza il significato della musica quale linguaggio autonomo, entrando nel laboratorio dei compositori e degli interpreti più rigorosi e inventivi che elaborano partiture, programmi, codici e performance, senza alcun riferimento extra-musicale e senza riferimenti visivi». Così Lucia Ronchetti, Direttore Artistico del Settore Musica, presenta il 68. Festival Internazionale di Musica Contemporanea, che si svolge a Venezia dal 26 settembre all’11 ottobre 2024.
Venerdì 11 ottobre avrà luogo la quarta edizione del Premio della Giuria degli studenti dei Conservatori italiani. Gli studenti assistono a tutto il Festival, sotto la guida di Oscar Pizzo, pianista, organizzatore e studioso della scrittura musicale attuale. La Giuria assegnerà un premio alla Migliore Composizione e un premio alla Migliore Performance tra quelle presenti nel programma del Festival.
LE SEZIONI DI ABSOLUTE MUSIC
Il Festival si compone di dieci diverse sezioni allo scopo di rappresentare la complessità del pensiero musicale odierno. Alla tradizione della musica contemporanea scritta, si aggiunge l’immenso repertorio dell’elettronica e quello generato dalle prassi improvvisative. Nell’ambito del Festival sono presentati importanti protagonisti della scena globale elettronica e digitale attuale, oltre a performer e improvvisatori attivi nell’ambito del jazz sperimentale, mettendo in evidenza i processi e i trattamenti digitali che permeano ogni aspetto della creazione, produzione, performance, distribuzione e ricezione musicale di oggi.
POLYPHONIES
Questa sezione presenta complesse composizioni per orchestra, con solisti e trattamento elettronico, che generano monumentali architetture acustiche. Tra i compositori qui rappresentati, Rebecca Saunders, Unsuk Chin, Beat Furrer, Luca Francesconi, Salvatore Sciarrino.
ASSOLO
È una sezione incentrata su raffinate e virtuosistiche composizioni strumentali, secondo l’idea che la scrittura per strumento solista (pianoforte e viola) possa rendere un’espressione completa dell’estetica di un compositore: tra questi, George Benjamin, Alberto Posadas, Michael Pisaro-Liu.
LISTENING/HEARING
È uno spazio installativo per l’ascolto individuale che resterà attivo per tutto il Festival presso la Sala d’Armi E dell’Arsenale, con la diffusione del suono curata dal compositore e sound engineer Thierry Coduys. Si possono ascoltare i lavori di 12 compositori, tra cui Iannis Xenakis, Alvin Curran, John Zorn.
SOUND STRUCTURES
Sezione dedicata a composizioni di ampio respiro che esplorano la natura fisica del suono, conducendo il pubblico in un viaggio immersivo all’interno della realtà delle emissioni acustiche. In programma opere, tra gli altri, di Gérard Grisey, Wolfgang Rihm, Lisa Streich.
ABSOLUTE JAZZ
Presenta quattro solisti di diversa provenienza culturale che fanno riferimento al linguaggio jazzistico nella loro ricerca improvvisativa, intesa come prassi compositiva basata su codici riconosciuti: Tyshawn Sorey, Georg Vogel, Peter Evans, Layale Chaker.
COUNTERPOINTS
Presenta elaborati meccanismi contrappuntistici, strutture complesse che si animano e si dissolvono nel tempo dell’ascolto. Tra i compositori qui rappresentati, Galina Ustvolskaya, Kaija Saariaho, David Lang.
SOLO ELECTRONICS
Comprende tre concerti di rinomati protagonisti dell’elettronica sperimentale che si svolgeranno nel Padiglione 30 di Forte Marghera, con il pubblico libero di muoversi e tecnologie sofisticate. Tim Hecker, Richard Devine, Robert Machiri sono tra i protagonisti.
PURE VOICES
Musica vocale legata a un testo rarefatto e destrutturato, che conduce l’ascoltatore a un’esperienza estatica e meditativa. Arvo Pärt e Justė Janulytė tra i protagonisti.
MUSICA RESERVATA
Presenta lavori di ricerca ambiziosa per uno strumento solo o per piccolo ensemble strumentale di virtuosi. Protagoniste di questa sezione sono le compositrici Golfam Khayam, Isabel Mundry, Eva Reiter.
RICERCARE
È una sezione teorica dove i protagonisti del Festival riflettono sui diversi aspetti del loro lavoro compositivo ed esecutivo. Comprende tavole rotonde, lecture, conversazioni, incontri, e quattro Lezioni di musica con Giovanni Bietti dal vivo e in diretta su Rai Radio3.
I LEONI DELLA BIENNALE MUSICA 2024
REBECCA SAUNDERS – LEONE D’ORO ALLA CARRIERA
Cerimonia di consegna: venerdì 27 settembre, ore 12.00 – Ca’ Giustinian.
«La compositrice inglese Rebecca Saunders è premiata con il Leone d’Oro alla Carriera per la sua capacità di indagare il suono strumentale e per la poesia intima ed ermetica delle sue architetture acustiche. Rebecca Saunders è celebrata per la raffinatezza della sua ricerca e delle sue intenzioni compositive, per l’attenzione che dedica al microcosmo sonoro, per la sua capacità di creare nell’ascoltatore un’area riservata di ascolto, uno spazio acustico intimo e interiore che amplifica l’immaginario sonoro. Saunders concepisce una temporalità specifica per ogni lavoro che diventa indagine e sperimentazione sull’esperienza dell’ascolto. La sua elaborazione del materiale sonoro è profondamente speculativa e allo stesso tempo fortemente empirica e materica, legata alla performance e alle ricerche di innovative strategie esecutive». (Lucia Ronchetti)
Alla Biennale Musica 2024, Rebecca Saunders presenta i lavori Wound (2022) per ensemble e orchestra (26 settembre, ore 20, Teatro La Fenice) e Skull (2023) per ensemble (28 settembre, ore 20, Teatro Piccolo Arsenale), entrambi in prima italiana.
ENSEMBLE MODERN – LEONE D’ARGENTO
Cerimonia di consegna: domenica 29 settembre, ore 12.00 – Ca’ Giustinian.
«All’Ensemble Modern di Francoforte è assegnato il Leone d’Argento per l’indomita e coraggiosa creazione di progetti musicali in collaborazione con i più interessanti e riconosciuti compositori e performer, nell’ambito di media e linguaggi musicali diversi. L’Ensemble Modern, nei suoi quarantaquattro anni di attività, si è distinto per la curiosità, l’energia, l’innovazione, il virtuosismo e la passione con cui si è dedicato a ogni nuovo progetto. A differenza degli altri ensemble storici dediti alla Nuova Musica, l’Ensemble Modern presenta una struttura organizzativa democratica che permette a tutti i membri di discutere e scegliere insieme le nuove produzioni e gli impegni esecutivi, rendendo le loro interpretazioni necessarie, condivise, appassionate e precise. I membri dell’ensemble sono solisti con personalità diverse e contrastanti, e ognuno di loro risponde alle sollecitazioni delle nuove musiche in modo diverso, creando un dialogo multiforme e complesso che arricchisce l’esperienza compositiva e stimola la ricerca e la creatività». (Lucia Ronchetti).
Alla Biennale Musica 2024, l’Ensemble Modern è protagonista dei due concerti che prevedono i lavori di Rebecca Saunders (26 e 28 settembre).
BIENNALE COLLEGE MUSICA
Il progetto della Biennale College Musica 2024 è dedicato alla musica assoluta strumentale ed elettronica in ambito performativo e compositivo. Undici giovani musicisti under 30, selezionati su 408 candidature arrivate da 58 Paesi, sono stati ospitati a Venezia in tre periodi di residenza di due settimane ciascuno, lavorando insieme ai tutor per preparare interventi compositivi ed esecutivi da presentare all’interno del Festival.
Nel programma sono previsti cinque lavori in prima assoluta dei compositori Mattia Parisse (nel programma dello spazio installativo Listening/Hearing per tutta la durata del Festival), Miles Walter (27 settembre), Alice Hoi-Ching Yeung (28/9), Hristina Šušak (3 ottobre) e Jaeduk Kim (4/10), ed esecuzioni di lavori contemporanei affidati alla percussionista Aleksandra Nawrocka (27 e 28 settembre), al giovane violista da gamba Giulio Tanasini (2 ottobre), e al Kandinsky Quartet (7 ottobre), quartetto viennese emergente e già vincitore di importanti premi internazionali.
C.S.m.
Fonte: newsletter 18 settembre 2024
BIENNALE MUSICA 2024
ABSOLUTE MUSIC
26 settembre – 11 ottobre 2024
Biglietti e abbonamenti
Punti vendita: La Biennale di Venezia, Ca’ Giustinian, San Marco 1364/A dal 26 settembre, ore 10.00 – 17.00 tutti i giorni.
Biennale Arte Infopoints, Giardini e Arsenale mar > dom, ore 11-19 (fino al 30 settembre), ore 10-18 (fino all’11 ottobre).
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Catalogo della Biennale Musica 2024 presso i Bookshop delle sedi dell’Arsenale, dei Giardini e di Ca’ Giustinian e sul sito store.labiennale.org.