Sala Vanni: Festival di musica classica e arti contemporanee. Proposte originali e valorizzazione dei giovani artisti.

Una via nuova per gustare la musica, attraverso concerti tematici e confronti con altre arti, con la Storia, la cronaca, la pittura, lo sport. Antico e contemporaneo si intrecciano per la 22a edizione di Suoni Riflessi, il festival ideato e diretto da Mario Ancillotti, flautista di fama internazionale da sempre aperto alla sperimentazione. 

In programma alla Sala Vanni di Firenze da sabato 5 ottobre a domenica 17 novembre 2024, Suoni Riflessi vede protagonisti, tra gli altri, l’attrice Lucia Poli e il compositore Marcello Panni nel melologo “La bicicletta di Bartali”, la compagnia Teatri 35 e l’Orchestra Calamani con il tableau vivant “Per grazia ricevuta” su Caravaggio, il grande pianista Pier Narciso Masi con un concerto-evento in suo onore, l’attore Davide Dolores e il pianista Alessandro Lunghi con lo spettacolo “Buon divertimento, Amadé” dedicato ai carteggi giovanili del giovane Mozart. E ancora, i pianisti Beatrice e Pietro De Maria, il clarinettista François Benda e tante giovani formazioni dalle eccellenze didattiche toscane.

Gli spettacoli iniziano alle ore 18 (salvo diversa indicazione) e sono preceduti, il giorno antecedente, da incontri introduttivi con gli artisti.

Originalità delle proposte, valorizzazione dei giovani artisti e ricerca di un nuovo pubblico sono da sempre gli obiettivi della kermesse che nelle ultime tre edizioni ha raddoppiato le presenze. Obiettivi perseguiti insieme a partner quali il dipartimento Sagas dell’Università di Firenze, i maggiori istituti didattici del territorio, scuole medie e licei, ai cui studenti sono riservate le matinée del festival.

[Mario Ancillotti foto Augusto Biagini]

LA SERATA INAUGURALE
Apertura alla Sala Vanni sabato 5 ottobre con appuntamento-concerto dedicato alla presentazione del festival, dei suoi protagonisti e dei suoi sostenitori. A seguire Mario Ancillotti al flauto ed Eliana Grasso al pianoforte propongono un concerto dedicato a Mel Bonis e Cecile Chaminade, due compositrici francesi che, cavallo tra ‘800 e ‘900, faticarono a imporre il loro talento, in una società poco propensa alla creatività femminile. Proprio a Mel Bonis, Ancillotti e Grasso hanno dedicato un recente album pubblicato da Brilliant Classics.

GLI ALTRI APPUNTAMENTI IN PROGRAMMA
Un “Omaggio a Pier Narciso Masi”, il più “totale” tra i pianisti italiani, oltre che tra i massimi esponenti della musica da camera con pianoforte: Pier Narciso Masi propone, domenica 6 ottobre, la Sonata per pianoforte n. 10 in do maggiore di Wolfgang Amadeus Mozart, amatissima pagina del compositore salisburghese. Sul palco salgono altri due affermati pianisti: Matteo Fossi, allievo prediletto di Masi, alle prese con Tre Intermezzi per pianoforte, op. 117 di Johannes Brahms, e Lorenzo Magi, che propone tre Préludes per pianoforte di Claude Debussy.

“Buon divertimento, Amadé” è la deliziosa mise-en-scène dedicata alle lettere del giovane Mozart, missive intrise di turbamento adolescenziale che saranno presentate insieme a musiche mozartiane. Appuntamento domenica 13 ottobre insieme all’attore Davide Dolores, al pianista Alessandro Lunghi e all’Ensemble Suoni Riflessi diretto da Mario Ancillotti. In chiusura viene eseguita Pantomima K446, composta da Mozart per una festa in cui si vestì da Arlecchino e di cui ci sono rimasti solo stralci. Le parti mancanti sono state ricostruite da Mario Ancillotti e il testo delle maschere, appena accennato nella partitura, è stato elaborato nello stile della commedia dell’arte da Davide Dolores, maestro del genere.

Lucia Poli e Giulia Peri protagoniste di “La bicicletta di Bartali”: domenica 20 ottobre un melologo sul campione di ciclismo Gino Bartali e il suo meraviglioso impegno come staffetta partigiana, quando trasportò, nascosti nel telaio della bicicletta, centinaia di documenti falsi destinati a ebrei in clandestinità, per farli espatriare. Tratto dal romanzo di Simone Dini Gandini, è uno spettacolo di teatro musicale, con musiche del celebre autore Marcello Panni e video realizzati a dal Festival Pucciniano.

[Francois Benda photo FHNW]

Clarinettista di fama internazionale e ultimo discendente di una famiglia che ha dato tantissimo alla musica, François Benda è ospite della rassegna domenica 27 ottobre. Insieme al Quartetto Alioth propone “Capolavori allo specchio”, un concerto dedicato a due quintetti con clarinetto di Wolfgang Amadeus Mozart e Johannes Brahm, il Quintetto K 581 e il Quintetto op. 115, pagine composte a quasi un secolo di distanza ma con straordinari punti in comune.

Debussy, Dukas e Ravel: tre compositori francesi al centro del concerto del duo pianistico Elia e Betsabea Faccini in programma sabato 2 novembre sempre alla Sala Vanni di Firenze. Vincitori del 2° Premio al Concorso M. Pontillo di Suoni Riflessi del 2022, Elia e Betsabea Faccini vantano altri prestigiosi riconoscimenti e un’intensa attività concertistica. 

Giovani talenti protagonisti dell’appuntamento “Musica in festa” di domenica 3 novembre: dalle ore 16 un ricco programma che spazia da Schumann a Brahms, da Mozart a Schubert, da Beethoven a Shostakovich. Sul palco si alternano allievi e insegnanti del Conservatorio Rinaldo Franci di Siena, del Conservatorio Luigi Cherubini di Firenze e della Scuola di Musica di Fiesole.

Teatri 35 e Orchestra Calamani insieme domenica 10 novembre per il tableau vivant “Per grazia ricevuta” dedicato a Caravaggio, con musiche barocche e contemporanee. Attori, modelli e danzatori evocano quadri o immagini celebri sulle note di Paert, Vivaldi, Corelli, Dowland, Haendel. Uno spettacolo che combina pittura, musica e teatro, in una sinestesia di rimandi e richiami.

Solista delle maggiori orchestre internazionali, Accademico di Santa Cecilia e docente al Mozarteum di Salisburgo, Pietro De Maria è tra le eccellenze italiane del pianismo. “La gioia di tramandare” è il concerto che presenta domenica 17 novembre, insieme alla figlia Beatrice. Dal programma, spicca la Fantasia in fa minore di Schubert suonata a quattro mani, in un affascinante confronto tra diverse generazioni.

L’edizione 2024 del festival Suoni Riflessi è realizzata con il contributo di Ministero della Cultura, Regione Toscana, Comune di Firenze, Città Metropolitana di Firenze, Fondazione CR Firenze, Conad, Banca Mediolanum, Savino Del Bene, 2Next, Fattoria di Fiano. In collaborazione con Musicus Concentus, media partner Rete Toscana Classica.

C.S.M.
Fonte: comunicato stampa 10 settembre 2024

SUONI RIFLESSI
5 ottobre – 17 novembre 2024

Sala Vanni
Piazza Del Carmine, 19 Firenze

Informazioni:
Suoni Riflessi
Via di Montisoni 97 – 50012 Bagno a Ripoli – Firenze
info@suoniriflessi.it
39 055 699223
Biglietti nel sito e su www.liveticket.it

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