Museo di Roma a Palazzo Braschi: l’eredità culturale di frate Francesco. 93 opere rare del Fondo antico della Biblioteca di Assisi conservate presso il Sacro Convento.
Nell’ottavo centenario della composizione del Cantico delle Creature di san Francesco di Assisi, che si celebrerà nel 2025, il Museo di Roma a Palazzo Braschi ospita da mercoledì 2 ottobre a lunedì 6 gennaio 2025 la mostra “Laudato Sie: Natura e Scienza. L’eredità culturale di frate Francesco”, promossa da Roma Capitale, Assessorato alla Cultura, Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturalieorganizzata dalla St. Francis Day Foudation con il Sacro Convento di Assisi, l’Italian Academy Foundation e l’Associazione Antiqua e con il patrocinio del Comune di Assisi. Sevizi museali Zetema Progetto Cultura.
Prendendo le mosse dal più antico manoscritto del Cantico di frate Sole o Cantico delle creature – tra i primi testi poetici in volgare italiano giunti a noi – si propone un itinerario, costantemente accompagnato da una narrazione multimediale, attraverso 93 opere rare del Fondo antico della Biblioteca comunale di Assisi conservate presso il Sacro Convento.
La mostra lungo il suo percorso, cadenzato dalle diverse sezioni, racconta la profonda dimensione filosofica e spirituale che da sempre guida l’Ordine francescano e, allo stesso tempo, ne illustra l’impegno intellettuale espressosi nell’ambito della riflessione scientifica, come attestato dai numerosi trattati tramandati nei preziosi manoscritti esposti. Il visitatore può, quindi, soffermarsi, seppur brevemente, sulla sintesi filosofico-teologica dei primi pensatori francescani, filosofi e teologi, sul tema della natura, fino a focalizzare l’attenzione sulla maniera nelle quali le singole scienze hanno, nei secoli, portato ad osservare il mondo e su come gli stessi francescani abbiano favorito questo sguardo.
Dopo le due sezioni introduttive – Laudato sie: lo stupore riconoscente di fronte al Creato e L’ispirazione delle origini: Bibbia, teologia e filosofia – le vere e proprie radici sulle quali poggia l’intero impianto della mostra, prendono forma le altre sezioni espositive: I francescani e il sapere enciclopedico; Sora luna e le stelle: l’astronomia; Del numero e della visione: matematica e ottica; Nel mondo tutto è in movimento: la fisica; Gli elementi, i minerali, i metalli e la loro trasformazione: l’alchimia; La Fabrica del corpo: medicina, anatomia e chirurgia.
L’esposizione si chiude con una sezione riassuntiva, che ricollega lo sguardo olistico e celebrativo della ricchezza del mondo proprio del Cantico declinato secondo l’ottica propria delle scienze della vita: Cum tucte le tue creature: piante, animali e uomini.
La mostra ci permette di toccare con mano come nei secoli vi sia stata sempre la presenza nell’Ordine francescano di una “curiosità” intessuta di senso religioso e meraviglia in linea con l’intuizione poetico-mistica del Cantico di frate Sole, accompagnata però dal rigore critico, dall’attenzione per il dato concreto e dall’assunzione di metodologie coerenti, di volta in volta, con gli sviluppi della scienza del proprio tempo.
Soprattutto, si consente di comprendere come il Cantico della Creature, vero e proprio “manifesto” di un approccio empatico e fraterno nei confronti della Natura, possa, ancor oggi, trovare consonanza con le aspirazioni di moltissimi uomini e donne al di là della distanza cronologica e culturale con il Santo di Assisi che lo compose.
C.S.
Comunicato stampa, Assisi 24 settembre 2024
Immagini tratte dal sito Museo di Roma
Immagine di copertina: Laudato sie lo stupore riconoscente di fronte al Creato
Cantico di Frate Sole XIII secolo
LAUDATO SIE: NATURA E SCIENZA
L’EREDITÀ CULTURALE DI FRATE FRANCESCO
2 ottobre 2024 – 6 gennaio 2025
Museo di Roma a Palazzo Braschi
Piazza San Pantaleo 10, Roma
tel. 060608
www.museodiroma.it ; www.museiincomune.it ; www.laudatosie.com