Scuderie del Quirinale: 121 opere di artisti posti a confronto. Visite anche a Villa Ludovisi.
Realizzata in collaborazione con il Museo Nazionale Romano, le Gallerie degli Uffizi e i Musei Capitolini, la mostra vede la presenza di 121 opere provenienti da 68 prestigiose istituzioni prestatrici. La mostra “Guercino. L’era Ludovisi a Roma” ha due grandi protagonisti: Giovanni Francesco Barbieri, detto Guercino, e la dinastia Ludovisi guidata da Alessandro Ludovisi, dal 1621 al 1623 Papa Gregorio XV.
Il percorso espositivo si snoda attorno alla figura di Guercino e approfondisce anche il breve ma molto intenso periodo del papato Ludovisi a Roma. Il giovane Guercino attraversava in quegli anni uno dei periodi più importanti della propria carriera artistica e tutto quello che verrà dopo troverà fondamento in questo passato romano e nell’occasione irripetibile regalata da Papa Gregorio XV.
Il ‘600 romano, uno dei periodi più studiati e approfonditi dagli storici dell’arte di tutto il mondo, è stato sempre legato a complesse vicende dinastiche, come quelle dei Borghese e dei Barberini. I loro furono papati lunghi e celebri, passati alla Storia come vere stagioni dello stile nella Storia dell’Arte. Il brevissimo, e relativamente poco studiato, papato Ludovisi, incastonato fra le due dinastie sopracitate, porta con sé elementi della stagione Borghese e anticipa molti temi di quella Barberini. In quegli anni, il Cardinal Nipote Ludovico Ludovisi costruisce, come prima di lui Scipione Borghese e come faranno successivamente i Barberini, la Villa simbolo della dinastia – Villa Ludovisi – e una pregiatissima e ricca collezione d’arte antica, moderna (del ‘500) e contemporanea. I Ludovisi, dinastia dalla fortissima personalità, sono portatori di numerosi elementi di novità artistica: la ricerca e il possesso dell’antico più straordinario, la collezione e il recupero del ‘500 veneto, la frequentazione di una numerosa comunità di artisti che viene riunita a Roma.
La mostra, quindi, ha al suo centro Guercino, artista prediletto da Papa Gregorio XV, e sviluppa tutti i propri temi tramite dialoghi tra capolavori e artisti, evocando episodi di rivalità, scambio e influenza reciproca. Nelle sale delle Scuderie del Quirinale, oltre Guercino troviamo, tra gli altri, Guido Reni, Domenichino, Lanfranco, Annibale e Ludovico Carracci, Pietro da Cortona, Padovanino, Van Dyck, Poussin, Bernini. Dai confronti in mostra apparirà chiaro come la visione artistica di Guercino, accesa dalla raffinata ricerca del colore, sia diventata il punto di equilibrio perfetto per l’ascesa dei Ludovisi e per l’affermazione del loro potere politico e culturale.
SALA DELL’AURORA DEL CASINO DI VILLA LUDOVISI
In occasione della mostra e in via del tutto eccezionale, è possibile visitare alcune sale del Casino di Villa Ludovisi, tra le quali quella con la celebre Aurora di Guercino. Le visite sono in programma il sabato e la domenica a partire dal 9 novembre.
La prenotazione è obbligatoria e va fatta obbligatoriamente contestualmente all’acquisto del biglietto della mostra.
C.m.
Testo tratto dal sito
GUERCINO. L’ERA LUDOVISI A ROMA
31 ottobre 2024 – 26 gennaio 2025
Scuderie del Quirinale
via XXIV Maggio 16 – 00187 – Roma
Tel. 02 9289 7722
info@scuderiequirinale.it
scuderiequirinale.it
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