Palazzo delle Paure: esposte una Pala del 500 di Perugino e una statua lignea del 400 di Di Giordano sopravvissuta al terremoto di Norcia del 2016. Letture di Sonia Bergamasco.  

Cuore dell’evento è quest’anno la riflessione sul tema della speranza che genera il Natale.

«“Capolavoro per Lecco” è un importante lascito di mons. Davide Milani – spiega mons. Bortolo Uberti, Prevosto di Lecco e presidente dell’Associazione Culturale Madonna del Rosario Un’intuizione che ha trovato un habitat fecondo per crescere e svilupparsi in questi anni, anche grazie ad un team di lavoro ormai consolidato. Condividendone le ragioni e le modalità, è stato dunque naturale e spontaneo proseguire questa straordinaria esperienza di incontro, aperto a tutti, con il mistero della Salvezza attraverso la bellezza di un capolavoro dell’arte italiana».

Il primo piano di Palazzo delle Paure di Lecco, sede per eccellenza delle grandi mostre della città, ospita dal 5 dicembre 2024 al 2 marzo 2025 la sesta edizione di “Capolavoro per Lecco”, l’evento espositivo promosso dall’Associazione Culturale e dalla Comunità pastorale Madonna del Rosario, in collaborazione con il Comune di Lecco.

La cinquecentesca Sacra Conversazione di Pietro di Cristoforo Vannucci detto Perugino, nota anche come pala Tezi, è esposta a Lecco dal 5 dicembre 2024. E dal 20 dicembre si aggiunge la scultura lignea quattrocentesca Madonna adorante di Giovanni Antonio di Giordano. L’edizione 2024 di “Capolavoro per Lecco” ha quale curatore Alessandro Delpriori, storico dell’arte e docente di storia dell’arte all’Università di Camerino. L’esposizione è accompagnata da un ricco catalogo illustrato e documentato.

«Viviamo in un periodo di grandi affanni e forti tensioni, che sembrano spesso travolgerci – prosegue mons. Bortolo Uberti –La crisi economica internazionale, che soprattutto in Europa si fa sentire in modo particolarmente acuto, anche nella nostra provincia tocca un numero sempre maggiore di famiglie. Le guerre in Ucraina e nel Vicino Oriente non accennano a placarsi, coinvolgendo e colpendo popoli interi. Nel nostro Paese cresce la violenza, anche tra i giovani, e spesso sfocia tra le mura domestiche nell’abuso dell’altro e nel femminicidio. In questo contesto negativo si colloca il Natale, l’annuncio della nascita di Gesù che rappresenta un segno di speranza per tutti, credenti e non credenti. Un evento che, attraverso la volontà generatrice di Dio, ci dà la forza per essere noi stessi capaci di generare, di costruire, di creare, offrendo un significato alla vita. Un invito alla fecondità che vale per ciascuno di noi, ma anche per tutta la nostra comunità».

IL CAPOLAVORO 2024:
LA PALA TEZI DI PIETRO DI CRISTOFORO VANNUCCI DETTO PERUGINO

Il capolavoro protagonista dell’esposizione è la Sacra Conversazione di Pietro di Cristoforo Vannucci detto Perugino. Nota anche come Pala Tezi, dal nome del committente, venne realizzata nel 1500 dal Perugino ed è attualmente conservata presso la Galleria Nazionale dell’Umbria di Perugia.

L’opera – un grande olio su tavola (134 x 178 cm) – è paradigma della maturità dell’artista e rappresentativa della fase creativa in cui Pietro Vannucci era definito “il meglio maestro d’Italia“… La composizione vede al centro la Madonna con il Bambino sorretta da un volo di angioletti e accompagnata da quattro Santi in una piana, tra dolci colli e le rive di un lago.

La luminosità dell’opera, la sua splendida cromia, l’armonia compositiva e l’elevato livello tecnico dell’esecuzione, esprimono la ricerca della perfezione che caratterizza tutta l’opera del Perugino e, grazie alla bellezza, invita il visitatore a riflettere – attraverso il linguaggio universale dell’arte – sul significato che origina il Natale, il suo ripetersi ogni anno, donando a queste giornate il loro unico e insostituibile centro: il Dio fatto uomo.

LA MADONNA ADORANTE DI GIOVANNI ANTONIO DI GIORDANO
A partire dal 20 dicembre, l’evento “Capolavoro per Lecco” vedrà anche la presenza della scultura lignea Madonna adorante di Giovanni Antonio di Giordano.

La statua, datata 1499, raffigura la Madonna in adorazione del Bambino; la scultura di Gesù Bambino, in origine adagiata sulle gambe della Madre, è stata trafugata nel secolo scorso. L’opera è finemente scolpita, raffinatissima nei modi espressivi, rappresenta una delle più alte testimonianze in Valnerina di scultura rinascimentale.

Conservata nella chiesa di Santa Maria Assunta a Castelluccio di Norcia, in uno dei punti più alti dell’Umbria, sulle pendici dei Monti Sibillini, nel cuore del Parco Nazionale, a seguito del terremoto del 2016 che distrusse l’intero paese, è sopravvissuta ed è parte del patrimonio artistico della Arcidiocesi di Spoleto-Norcia.

QUATTRO INCONTRI PER UN CAMMINO COMUNE VERSO “CAPOLAVORO PER LECCO”
In ragione dell’arrivo in differenti momenti dei due capolavori esposti, l’Associazione Culturale Madonna del Rosario ha programmato un cammino di incontri che aiuta la comunità a vivere con ancora maggiore consapevolezza questo evento. Quattro gli incontri proposti.

LA RICERCA DELLA PERFEZIONE NELLA PITTURA DEL PERUGINO
Luce ed armonia nella Pala Tezi di Pietro di Cristoforo Vannucci detto Perugino
Giovedì 5 dicembre – ore 17.30

Mons. Bortolo Uberti – Prevosto di Lecco e Presidente Associazione Culturale Madonna del Rosario ODV
Mauro Gattinoni – Sindaco di Lecco
Simona Piazza – Vicesindaco e Assessore alla Cultura Comune di Lecco
Mauro Piazza – Sottosegretario all’Autonomia e ai Rapporti con il Consiglio regionale – Regione Lombardia
Maria Grazia Nasazzi – Presidente Fondazione Comunitaria del Lecchese
Dario Bolis – Responsabile Comunicazione Fondazione Cariplo
Matteo Ferretti – M.S. Ambrogio (Main Partner)
Alessandro Delpriori – Curatore della mostra Capolavoro per Lecco 2024, storico dell’arte, docente di storia dell’arte, Università di Camerino

Arte da contemplare e ascoltare
Duo flauto e arpa – Liceo Scientifico e Musicale G.B. Grassi – Lecco

“LASCIAR CANTARE IL CUORE” (P. Claudel)
La devozione nella musica e nella poesia dell’Umanesimo
Giovedì 12 dicembre – ore 20.30

Gruppo Corale Ad Libitum – Lecco
Sabato 14 dicembre – ore 17

Giorgio Cortella – Responsabile Comunicazione “Capolavoro per Lecco”
Angelo Rusconi – Musicologo, Presidente Associazione Res Musica
Anonima Frottolisti – Ensemble di musica antica, Assisi

IN GREMBO LA SPERANZA
da Perugino a Giovanni Antonio di Giordano
Venerdì 20 dicembre – ore 17.30

Mons. Bortolo Uberti – Prevosto di Lecco e Presidente Associazione Culturale Madonna del Rosario ODV
Mauro Gattinoni – Sindaco di Lecco
Ilaria Bonacina – Camera di Commercio Como – Lecco e Presidente Confartigianato Imprese Lecco
Dario Negri – Vicedirettore regionale Lombardia Nord Crédit Agricole
Alessandro Delpriori – Curatore della mostra Capolavoro per Lecco 2024, storico dell’arte, docente di storia dell’arte, Università di Camerino

MODALITÀ DI ACCESSO
Nelle giornate dal 6 all’8 dicembre (orario 10-18), in quelle del 10 e 17 dicembre (orario 10-14) e dell’11-12-13-18 (orario 10-18), l’ingresso per la visita alla Pala Tezi è gratuito e libero a tutti, con ingresso privilegiato per le scuole materne ed elementari.

Il pomeriggio di sabato 14 dicembre, dalle ore 14.30 alle 16, si terrà un laboratorio per bambini e famiglie su prenotazione (segreteria@capolavoroperlecco.it ). Ugualmente libero a tutti e gratuito sarà l’ingresso alle conferenze.
Dal 20 dicembre l’ingresso sarà al prezzo di Euro 2,00 con ampie fasce di gratuità.

UN PERCORSO ESPOSITIVO COINVOLGENTE CON LATTRICE SONIA BERGAMASCO
L’allestimento dell’evento espositivo è stato progettato dallo Studio Melesi e anche quest’anno prende forma a partire dalle opere esposte che nell’occasione presentano tre diverse modalità espressive: la pittura, la scultura e la parola.  La luce esalta il cromatismo dello spazio espositivo: alla luce diffusa della prima sala in cui è collocata – come nella navata di una chiesa – la grande Pala Tezi del Perugino, si contrappone la luce puntuale che fa emergere dall’oscurità la Madonna adorante, attorno a cui il visitatore può girare. Una terza sala propone un’interpretazione drammaturgica di brani dedicati alla Madonna e alla Natività a cura della nota attrice Sonia Bergamasco.

Il visitatore è guidato alla progressiva scoperta delle opere e viene accompagnato ad una graduale immersione nella riflessione sul tema proposto, alternando momenti di racconto da parte dei ragazzi, ad altri di approfondimento multimediale, ad altri ancora di contemplazione personale.

Particolare importanza è dedicata ai bambini e alle scuole, con spazi destinati al laboratorio riservato ai visitatori più piccoli. Sono coinvolti, attraverso un’esperienza formativa, gli studenti di tutte le Scuole Superiori del territorio in un contesto di cittadinanza attiva e di percorso di PCTO.

M.F.C.S.
Fonte: comunicato stampa 29 novembre 2024

CAPOLAVORO PER LECCO
5 dicembre 2024 – 2 marzo 2025

Palazzo delle Paure
piazza XX Settembre, Lecco
Tel. 0341.286729
palazzopaure@comune.lecco.it
https://simulecco.it/musei/palazzo-delle-paure/