Musei Capitolini: esposta la Pala Gozzi di Tiziano e altri capolavori dalla Pinacoteca Podesti di Ancona, per l’avvio del Giubileo.

La maestosa Pala Gozzi (1520), capolavoro assoluto di Tiziano Vecellio insieme ad altre cinque celebri opere, tutte di carattere religioso e provenienti dalla Pinacoteca Podesti di Ancona, sono eccezionalmente esposte, per la prima volta a Roma, in occasione del prossimo Giubileo, dal 26 novembre 2024 nelle sale di Palazzo dei Conservatori ai Musei Capitolini.

[Tiziano Vecellio, La Vergine con il Bambino, San Francesco, San Biagio e il donatore (Pala Gozzi), 1520 Ancona, Pinacoteca Civica Francesco Podesti]

Sei prestigiosi dipinti– di cui cinque pale d’altare di grandi dimensioni e una piccola ma lussuosa tempera su tavola – sono protagonisti di un percorso espositivo che racconta l’importanza della collezione della Pinacoteca Podesti e, in filigrana, la ricchezza della città dorica committente dei maggiori artisti italiani fra Cinquecento e Seicento.

Si possono quindi ammirare la Circoncisione dalla chiesa di San Francesco ad Alto, opera di Olivuccio Ciccarello, interprete principale del rinnovamento della pittura anconetana che fiorì fra Trecento e Quattrocento; la preziosa Madonna con Bambino di Carlo Crivelli, icona della collezione dorica e somma realizzazione del pittore veneto che visse e operò nelle Marche; la Pala dell’Alabarda di Lorenzo Lotto, per la chiesa di Sant’Agostino, in cui si esplicita l’emozionante talento del pittore veneziano, esule a più riprese nella regione.

Ancora di Tiziano è esposta la monumentale Crocifissione realizzata per la chiesa di San Domenico in cui l’artista esplora la tragedia e la sofferenza umana. Chiude la rassegna l’imponente Immacolata di Guercino, in cui la delicata figura della Verginesi staglia su un paesaggio marino il cui modello potrebbe essere la baia di Ancona.

[Carlo Crivelli, Madonna col Bambino, 1480 ca. Ancona, Pinacoteca Civica Francesco Podesti]

Intrinsecamente legate alla storia di Ancona, le opere in mostra descrivono un percorso di importanti contaminazioni tra correnti artistiche che hanno reso la città depositaria di assoluti capolavori tra XV e XVII secolo.

Questo spaccato del meglio della produzione pittorica marchigiana e, in particolare, di quella veneta nella regione, è accolto eccezionalmente ai Musei Capitolini, nella cui Pinacoteca sono conservate opere degli stessi autori: Tiziano, Lorenzo Lotto e Guercino. Vi mancano i “primitivi”, Olivuccio di Ceccarello, importantissimo autore di tardo Trecento attivo ad Ancona anche nei primi decenni del XV secolo, e Carlo Crivelli.

Per quest’ultimo, veneziano di nascita, la città dorica resta una tappa obbligata per la comprensione del suo percorso artistico nelle Marche. Autore pressoché ignorato nelle fonti cinque e seicentesche, comincia a essere ricercatissimo anche a Roma dal Settecento.

PROGETTUALITÀ FUTURA
Con questa mostra si intende avviare un percorso di valorizzazione nazionale della collezione anconetana, con lo scopo di restituire ai cittadini e ai visitatori lo spaccato di un periodo cruciale della storia del gusto, del collezionismo e della museologia nella città marchigiana. Un lavoro che proseguirà con il riallestimento della Pinacoteca Civica Podesti, aperta nel dopoguerra dall’allora soprintendente Pietro Zampetti, con le opere salvate dai bombardamenti da un altro grande protagonista della storia della tutela, Pasquale Rotondi, l’eroico direttore del Palazzo Ducale di Urbino a cui si deve la salvaguardia del patrimonio artistico nazionale negli anni tumultuosi del secondo conflitto mondiale.

La mostra romana, con questa importante esposizione delle pale d’altare della città dorica, oltre a testimoniare la sacralità e l’importanza che assunse l’arte adriatica del ‘500, anticipa gli eventi culturali previsti per il prossimo Giubileo.

CREDITI
Promossa da Roma Capitale, Assessorato alla Cultura, Sovrintendenza Capitolina ai Beni culturali, con il patrocinio di Giubileo 2025 – Dicastero per l’Evangelizzazione, la mostra è organizzata da Arthemisia in collaborazione con Comune di Ancona, Ancona Cultura, Pinacoteca Civica di Ancona, Regione Marche e Palazzo Ducale di Urbino-Direzione Regionale Musei Nazionali Marche, ed è curata da Luigi Gallo, Direttore della Galleria Nazionale delle Marche e da Ilaria Miarelli Mariani, Direttrice della Direzione dei Musei Civici della Sovrintendenza Capitolina. Servizi museali di Zètema Progetto Cultura

C.S.m.
Fonte: comunicato stampa Roma, 25 novembre 2024

TIZIANO, LOTTO, CRIVELLI E GUERCINO
CAPOLAVORI DELLA PINACOTECA DI ANCONA
26 novembre 2024 – 30 marzo 2025

Musei Capitolini – Palazzo dei Conservatori
Piazza del Campidoglio00186 – Roma
Info mostra: T. +39 060608
www.museiincomuneroma.it
www.museicapitolini.org
www.arthemisia.it
Social: @MuseiInComuneRoma @MuseiCapitolini @Arthemisiaarte