Basilica di San Francesco: dopo la Santa Messa, accensione dell’albero e del videomapping e benedizione del presepe.

Presso la Basilica di San Francesco in Assisi si è tenuta la tradizionale apertura dei festeggiamenti natalizi, domenica 8 dicembre, quando S.Em. il Card. Gualtiero Bassetti, Arcivescovo emerito di Perugia-Città della Pieve, ha presieduto in chiesa inferiore la Celebrazione eucaristica animata dalla Cappella Musicale della Basilica. È poi seguita in piazza l’accensione dell’albero di Natale e della videoproiezione sulla facciata della chiesa superiore della Basilica insieme alla benedizione e all’inaugurazione del presepe.

All’evento hanno preso parte e con l’occasione hanno rivolto un breve messaggio ai presenti: il Sindaco di Assisi e Presidente della Regione Umbria Stefania ProiettiCarlo Suani, portavoce del vicepresidente della Provincia autonoma di Bolzano Daniel Alfreider, e Stefan Leiter, Sindaco di Laion (BZ), Comune altoatesino che ha donato l’albero di Natale. 

«La festa dell’Immacolata Concezione – ha sottolineato fra Giulio Cesareo, OFMConv, direttore dell’Ufficio comunicazione del Sacro Convento – è sempre il vero e proprio inizio delle festività natalizie. Quest’anno la nostra comunità francescana sente con particolare responsabilità l’appello del mondo a promuovere la pace e la riconciliazione che, al di là di ciò che si dice e si pensa abitualmente, sono realtà raggiungibili e alla nostra portata, se ci crediamo con perseveranza. L’amore della preghiera, il fascino della musica, la semplicità dei bambini, la bellezza dell’arte, la dolcezza del presepe e le luci dell’albero sono simbolo di questa armonia a cui tutta l’umanità anela e a cui vogliamo dare voce insieme alle donne e agli uomini che visiteranno la Basilica in queste festività. Infatti, solo quando la pace è armonia, pregustiamo un futuro che è dono di Dio ed è speranza per gli uomini».

L’ALBERO
L’albero posto in Piazza inferiore è stato donato dal Comune altoatesino di Laion (BZ) ed è alto 12,5 metri. Anche quest’anno vi è legata un’importante iniziativa di carità: le palline che lo addobbano portano infatti il nome dei benefattori che con il loro sostegno permetteranno a tante famiglie in difficoltà di trascorrere un Natale sereno.

«Per questo speciale anniversario degli 800 anni delle Stimmate e del Cantico delle creature – ha detto il Sindaco di Laion Stefan Leiter – è un onore per noi che gli artisti di Laion e della Val Gardena, Filip Moroder Doss e Thomas Comploi, allestiscano questo speciale presepe di Natale ad Assisi. Per sottolineare questo evento unico, ci siamo impegnati per cercare un abete particolarmente bello, trovandolo a 1.100 metri di altitudine nel comune di Laion. Questo albero di Natale è stato splendidamente decorato ad Assisi e scalderà i cuori delle persone durante questo santo periodo natalizio. Come Sindaco di Laion, desidero inviare con questi segni di apprezzamento un caloroso augurio di Natale a tutti i residenti, ai pellegrini e ai visitatori di Assisi».

IL PRESEPE
Il presepe posto sotto all’albero è un’opera realizzata a mano dagli artisti Filip Moroder Doss e Thomas Comploi e prende il nome di “Gesù pupilla di luce”. Lo studio fatto dall‘artista Filip Moroder Doss sul significato della rappresentazione della nascita di Gesù lo porta ad incontrare San Francesco che volle per primo rievocare questo momento storico che lui definì come “l’umiltà dell’incarnazione”.

L’opera in legno tiglio è composta da figure alte fino a 240 cm, per una larghezza complessiva di 10 metri e un peso di 1200 chili. È stata già esposta, tra gli altri, nel chiostro della Basilica di Sant’Ambrogio di Milano.

Anche le offerte raccolte con l’esposizione del presepe contribuiranno alle opere caritative della comunità dei frati del Sacro Convento.

«Lo scopo del presepe che abbiamo realizzato – ha specificato Filip Moroder Doss – è quello di fare partecipe la società a questo evento che sta osservando. Rimettiamo al centro del Natale Gesù Bambino: è vero che siamo piccoli, però goccia dopo goccia, possiamo costruire un futuro un po’ più tranquillo e di amore. Questo presepio vuole portare l’attenzione su colui che ci ha indicato la via».

LA VIDEOPROIEZIONE
La videoproiezione sulla facciata della chiesa superiore della Basilica, completamente rinnovata, è realizzata da EnelX grazie al sostegno del Comune di Assisi e introduce alle prossime celebrazioni per gli 800 anni del Cantico delle creature del 2025. Tutte le chiese e monumenti di Assisi fanno parte di un cammino ispirato al Cantico che si conclude proprio alla Basilica di San Francesco. La proiezione contiene un doppio messaggio a partire da due delle strofe del componimento: quello del perdono, in sintonia con il cuore del messaggio che i frati del Sacro Convento hanno scelto per questo Natale, e il tema della natività di Cristo celebrata attraverso le parole di lode a Dio di San Francesco stesso. La videoproiezione sarà accesa tutti i giorni dalle 17 alla mezzanotte fino al 23 dicembre. Poi, fino al 6 gennaio, l’accensione sarà prolungata fino alle 2 del mattino. 

«Le suggestive proiezioni luminose, realizzate dal Comune e dedicate quest’anno al Cantico delle Creature – ha sottolineato il sindaco di Assisi, Stefania Proietti – rendono speciale il Natale ad Assisi. Si tratta, infatti, di un progetto culturale unico nel suo genere, calato nei centenari francescani, che porta l’Umbria nel grande Giubileo del 2025. L’idea è quella di lanciare al mondo un messaggio di pace e speranza, anche attraverso il tema della luce che diventa arte con il supporto delle nuove tecnologie, in un percorso di grande impatto emotivo che coinvolge chiese e monumenti della città, con al centro la basilica di San Francesco, simbolo di Assisi e del suo straordinario Natale».

Questa celebrazione della gioia e della speranza è stata allietata dal coro “Le stelle di Natale”, diretto da fra Maurizio Lenti, OFMCap, e composto dai bambini dell’Istituto Comprensivo Assisi 1 di Assisi-Rivotorto, dell’Istituto Comprensivo di Gualdo Tadino e dell’Istituto Comprensivo di Sigillo-Scheggia-Costacciaro-Fossato di Vico.  

L’evento è reso possibile grazie al contributo della Regione Umbria, della Provincia autonoma di Bolzano, di Devotio – Esposizione Internazionale di prodotti e servizi per il mondo religioso. 

L’evento é stato trasmesso sui canali social della basilica di San Francesco https://www.facebook.com/sanfrancescoassisi
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Dall’8 dicembre, inoltre, è attivo, per le informazioni complete riguardo alle attività, il sito nataledifrancesco.it

C.S.M.
Fonte: comunicati stampa 6 e 8 dicembre 2024
Immagini: photo credit Sala Stampa Assisi

www.sanfrancesco.org
nataledifrancesco.it