Memoriale della Shoah: 4 nuove opere si aggiungono all’installazione ispirata alle parole di Liliana Segre. L’artista è anche in mostra al PAC.

 Al Memoriale della Shoah ha aperto una mostra con una selezione di opere originali di Marcello Maloberti, che prende spunto dall’ installazione permanente dell’artista Invitami notte a immaginare le stelle, collocata sulla facciata del Memoriale. L’installazione è stata pensata nel 2023 per unire esterno e interno, città e ventre della stazione, presente e passato. Accoglie il visitatore e gli offre una chiave di lettura del percorso all’interno del Memoriale. Ispirata alle parole di Liliana Segre, l’incontro fra opera e luogo era stato proposto da RAI, Che tempo che fa e Fabio Fazio e inaugurato durante Binario 21, trasmissione-testimonianza con protagonisti Fazio e Segre (vedi qui).

«L’opera di Marcello Maloberti che accoglie chi arriva al Memoriale» commenta Marco Vigevani, Presidente del Comitato Eventi Fondazione Memoriale della Shoah «ci ricorda con questa mostra l’importanza delle parole, viene da dire la loro “aura”, in un momento storico in cui corrono come forse non mai il rischio di perdere di valore. E in questo si ricollega fortemente alla parola chiave INDIFFERENZA, voluta da Liliana Segre all’ingresso».

Raccogliendo lo spunto di questa prima opera, Marcello Maloberti, protagonista della personale Metal panic attualmente in corso al PAC (vedi qui), riprende le riflessioni attorno al senso della Memoria e dei luoghi e arricchisce il progetto originale con quattro nuove opere, creando un dialogo con la Senatrice Liliana Segre.

«Lavorare con la Senatrice Liliana Segre è stato per me un grande onore. Abbiamo creato insieme un’opera maestosa per ricordare gli orrori passati e soprattutto per non dimenticarli, affinché questi non vengano mai ripetuti. Il suo carattere forte e la sua tenacia mi affascinano, la sua esperienza ci aiuta a prendere consapevolezza ed amare ogni istante della vita» afferma Maloberti.

Il risultato è un percorso suggestivo, fatto di domande al visitatore, spunti di riflessione ma anche provocazioni. Il dialogo con il pubblico si conclude con un intervento – ideale e reale – di Liliana Segre, che sembra quasi una richiesta di “presa in carico” della Memoria, e della Testimonianza, al visitatore stesso alla fine del proprio cammino all’interno del Memoriale, prima di uscire e tornare all’esterno. Fa sì che il visitatore non solo conosca una storia, un luogo, ma ne faccia parte.

«L’arte contemporanea può essere un importante e prezioso strumento di conoscenza. Le opere degli artisti, frutto anche di significative collaborazioni come quella tra Marcello Maloberti e la Senatrice Liliana Segre, interpretano e raccontano le tante realtà che ci circondano e nelle quali viviamo. Fare arte oggi significa farsi testimoni di un tempo presente senza tralasciare l’eredità del passato e la responsabilità del futuro, e il PAC, in qualità di istituzione pubblica, segue con convinzione e tenacia questa linea di indirizzo» racconta Diego Sileo, curatore del PAC e della mostra di Maloberti.

La mostra di Fondazione Memoriale della Shoah di Milano, in collaborazione con PAC Padiglione d’Arte Contemporanea – Comune di Milano, a cura di Diego Sileo è realizzata con il supporto dell’Ambasciata di Germania in Italia, e Galleria Raffaella Cortese, Milano – Albisola.
L’ingresso alla mostra è incluso nel biglietto di ingresso al Memoriale Con il biglietto del Memoriale sarà possibile accedere alla mostra del PAC ad ingresso ridotto.

C.S.m.
Fonte: comunicato stampa 22 gennaio 2025
Immagine: installation view
Courtesy l’artista, Memoriale della Shoah di Milano e Galleria Raffaella Cortese, Milano – Albisola
Fotografie di Andrea Rossetti
 

MARCELLO MALOBERTI. TU SEI LA MEMORIA DELLA MIA NOTTE
23 gennaio – 16 marzo 2025
(Biglietto mostra incluso nell’ingresso al Memoriale)

Memoriale della Shoah di Milano
Piazza Edmond J. Safra 1, Milano
prenotazioni@memorialeshoah.it
https://www.memorialeshoah.it/visita/