La rivoluzionaria creatrice di arte e di moda: saggi, documenti inediti e foto nella biografia in uscita a febbraio.

Electa presenta Elsa avant Elsa, Elsa Schiaparelli Roma, New York, Parigi, un libro-mondo ideato dalle Gallerie Nazionali di Arte Antica insieme all’Accademia dei Lincei e alla Maison Schiaparelli, che per la prima volta ricostruisce l’ambiente di formazione e di successiva ispirazione della rivoluzionaria creatrice di arte e di moda: la Roma classica, i suoi monumenti, i suoi giardini, la biblioteca “di casa” a Palazzo Corsini.

In una parola la sua costellazione formativa: in copertina l’Orsa Maggiore che l’amato zio Giovanni, celebre astronomo, sosteneva fosse disegnata nei suoi nei del viso e che divenne una immagine talismano per Elsa; e poi il colore rosa delle pagine del libro vero e proprio “marchio di fabbrica” della sua produzione artistica, suggestioni riprese nel progetto di Electa con Leonardo Sonnoli. In libreria dal 25 febbraio 2025.

I saggi si soffermano sulla sua formazione giovanile, ricostruendo attraverso documenti anche inediti e foto (l’edizione “ritrovata” delle sue poesie, l’autobiografia, gli scambi epistolari di famiglia, le illustrazioni di volumi antichi o di Voyages), le sue fantasticherie di bambina tra i libri e i codici della biblioteca del padre. Per la prima volta vengono così rintracciati e restituiti al lettore echi e rimandi antichi, vere e proprie citazioni della Roma classica e rinascimentale nella sua produzione di stilista, che si mescoleranno e in parte offuscheranno con l’esuberanza e vitalità del surrealismo.

Attraverso la ricostruzione della sua biografia emerge quindi in queste pagine il fertile contrasto tra l’atmosfera senza tempo delle maestose stanze di Palazzo Corsini, sede dell’Accademia dei Lincei, e la straordinaria visionarietà che la rese una delle figure più rilevanti e influenti della moda nel periodo tra le due guerre mondiali. La prima educazione intellettuale ed estetica di Schiaparelli si fonderà infatti con i temi affrontati e condivisi con gli artisti surrealisti, dando vita al suo stile inconfondibile: sfaccettato, paradossale, anticonvenzionale e pionieristico.

LE SEZIONI DEL LIBRO
E IL PERCORSO DELLA CREATRICE DI ARTE E MODA

Roma, di persone, luoghi, sogni.
La prima sezione 
del libro analizza l’ambiente familiare e culturale della città nei primi del Novecento, attraverso fotografie e documenti d’epoca, ma anche il contesto visivo in cui crebbe la stilista. Nata a Roma nel 1890 vi rimase fino al 1902. Figlia di Celestino Schiaparelli, primo bibliotecario dell’Accademia Nazionale dei Lincei e insegnante di lingua e letteratura araba all’Università La Sapienza di Roma, vanta nella sua famiglia altre figure di grande rilievo. Lo zio Giovanni Virginio Schiaparelli, a cui è molto legata tanto da dedicargli la collezione Zodiaque, è un rinomato astronomo. E ancora il cugino del padre, Ernesto, è un importante egittologo. A lui si deve il notevole incremento delle collezioni del Museo Egizio di Torino e l’utilizzo, per la prima volta, della macchina fotografica per documentare le campagne archeologiche, nonché, nel 1904 la scoperta della tomba di Nefertari.

Le persone e i libri che la circondano nutrono dunque l’attrazione di Elsa per i mondi lontani, in particolare per l’Oriente, e alimentano il suo immaginario di bambina con suggestioni continue che riemergeranno nei processi creativi della stilista. Come lei stessa ricorda «tra le pagine di libri rari e di inestimabile valore scoprii un mondo fantastico fatto di antiche religioni e il culto delle arti». Un universo visivo che è destinato ad arricchirsi di nuovi stimoli.

La seconda sezione, dedicata a New York, rappresenta il capitolo successivo del viaggio di Elsa: segna il passaggio dalla tradizione europea alla modernità e al dinamismo americano, e le offre un primo assaggio di libertà e di scoperta personale, lontano dalle costrizioni familiari e matrimoniali. A New York, Schiaparelli si immerge nella esplosiva scena culturale e artistica dei primi anni venti, una avventura di formazione, a tratti difficile, che ispira definitivamente la sua inclinazione verso il nuovo e l’inaspettato. Qui sperimenta la vivacità, l’atmosfera febbrile e disincantata di una città in costante evoluzione; l’intreccio tra avanguardia e humor, il gusto per il travestimento e il radicalismo glamour di questo periodo rimarranno sempre con lei.

La terza parte del libro riguarda il soggiorno a Parigi, città che diviene il palcoscenico dove Elsa raggiunge la sua consacrazione con la creazione della Maison Schiaparelli. La sua visione innovativa, espressa attraverso creazioni audaci e sperimentali, ridefinisce i canoni dell’abbigliamento. Grazie anche alle collaborazioni con artisti del calibro di Salvador Dalì e Jean Cocteau, Schiaparelli trasforma la moda in un’esperienza unica e creativa, definendo un linguaggio estetico che continua a ispirare stilisti e designer.                      

C.S.m.
Fonte: comunicato stampa 28 gennaio 2024