Progetti divulgativi 0-99 per avvicinare pubblici diversi al grande repertorio classico.

Da marzo partono le tradizionali rassegne divulgative e educative del Bologna Festival: Baby BoFe’, Classica in Sneakers, Note sul Registro, Carteggi Musicali e Pillole di Bellezza per la musica nei luoghi di lavoro. Ognuna di esse è pensata per avvicinare al grande repertorio classico pubblici diversi: da bambini, famiglie e scuole al pubblico generalista, fino alla musica protagonista degli spazi deputati al lavoro rileggendo in chiave contemporanea le illustri sperimentazioni degli anni ’70, perché la divulgazione non ha età.

Cinque, dunque, i filoni educativi e divulgativi che nel corso degli anni sono stati sviluppati da Bologna Festival con uno sforzo creativo e produttivo del gruppo di giovani donne guidato da Maddalena da Lisca, Sovrintendente e Direttore Artistico favorevolmente aperto alle proposte del suo staff.

Si parte dunque con Baby BoFe’ il 9 marzo, quindi subito Classica in Sneakers alla Birreria Popolare dal 24 marzo, mentre le attività più dedicate alla formazione di campi specifici, come l’ormai ventennale Note sul Registro dedicato alle scuole o Pillole di Bellezza pensato per la musica al lavoro, proseguono il loro impegno pur se lontane dai riflettori degli eventi pubblici.

Dal 2 aprile poi i tre appuntamenti divulgativi al Museo della Musica con Carteggi Musicali, pensati invece per un pubblico già coinvolto nel repertorio classico, che voglia approfondire la propria conoscenza in vista della stagione vera e propria, che aprirà le porte del PalaDozza il 2 maggio all’imperdibile concerto dei Berliner diretti da Riccardo Muti.

Dunque un impegno importante ed estremamente capillare al fine di restituire alla società civile di Bologna una consuetudine virtuosa con la grande musica di tradizione, l’abitudine all’ascolto attivo e una maggiore consapevolezza verso la storia musicale della civiltà occidentale.

BABY BoFe’
Dal 9 marzo al 15 dicembre 2025
Riparte Baby BoFe’, uno degli appuntamenti più importanti per la divulgazione del patrimonio musicale per bambini, scuole e famiglie, con un programma divertente e colto, montessoriano nello spirito, sfidante nella continua ricerca di proposte originali alla ricerca di quella “Maraviglia” che è ancora oggi la chiave d’accesso al cuore di bambini e adulti.

Giunge alla diciottesima edizione Baby BoFe’, che dal 9 marzo fino allo Schiaccianoci natalizio del 15 dicembre 2025, presenta ben sei produzioni tra musica, danza e teatro pensate appositamente per l’infanzia.

Si spazia dal tema fiabesco di Cenerentola ma coi valzer di Chopin per l’apertura del 9 marzo, al giocoso Barbiere di Siviglia rossiniano nella rilettura del compositore, autore di libretti e critico musicale Lorenzo Arruga con gli allievi dell’Accademia Maria Callas; poi A Corde Spiegate per violoncello e voce recitante su musiche di Bach, Saint-Saëns col suo Cigno e Prokof’ev con la Marcia per violoncello solo, quindi un’originalissima Gita sulla Luna per la sand-artist Anna Vidyaykina, cioè una figura tra mimo e scultrice di sabbia, e pianoforte con esecuzioni ispirate al tema della luna come al Claire de lune di Debussy.

A novembre invece la nuova produzione interattiva Falstaff – Burattini e Burle sulle note dell’omonima opera di Giuseppe Verdi in una rilettura che sottolinea il carattere burlesco e farsesco di questo caposaldo del teatro da Shakespeare all’opera, portandolo nell’amatissimo mondo delle maschere e dei burattini ed al contempo incoraggiando i bambini ad essere parte attiva dello spettacolo.

Gli spettacoli saranno preceduti da laboratori del progetto “Opera Kids” di Opera Education – AsLiCo dedicati alle famiglie e agli insegnanti per la preparazione dei piccoli allo spettacolo. Chiude ovviamente la stagione a dicembre un evergreen del Natale, il balletto Lo Schiaccianoci di Čajkovskij, con l’Orchestra del Conservatorio “G.B.Martini” di Bologna, il Corpo di ballo della Scuola Studio Danza Ensemble e la Compagnia Fantateatro.

CLASSICA IN SNEAKERS
Alla Birreria Popolare dal 24 marzo al 24 novembre 2025

Riparte la rassegna di Bologna Festival che vede protagonisti giovanissimi interpreti, il cui entusiasmo per il grande repertorio classico anima già dallo scorso anno le serate della Birreria Popolare di Bologna con vere e proprie secret gigs davanti a un pubblico sempre generalista, sorpreso e infine brillantemente conquistato: quest’anno saranno dieci i concerti annunciati ma quasi sempre inattesi, con 19 giovani talenti italiani e non solo, selezionati con il concorso del Bologna Festival Call for Artist, che ha raccolto 48 candidature da tutta Europa.

Una carrellata di dieci concerti, in solo o in formazioni cameristiche fino al quartetto e due voci recitanti, porteranno il grande romanticismo, il barocco, la musica antica fino alla contemporanea, in birreria, repertori che necessitano di grande silenzio, ottenuto grazie alla fascinazione della musica da parte di un pubblico che, nella maggior parte dei casi, fa questa esperienza involontariamente o per la prima volta.

Classica in Sneakers nasce in seno a Bologna Festival nel 2022 per iniziativa delle giovani collaboratrici di Bologna Festival Domitilla Lai e Irene Coratti e il prezioso contributo di Carla Maffioletti, che in quel periodo stava compiendo uno stage presso l’Associazione, che hanno proposto il progetto e oggi lo gestiscono con tutto l’entusiasmo necessario ad un’operazione così anomala, e grazie soprattutto alla lungimiranza della Sovrintendente e Direttrice Artistica Maddalena da Lisca, che guida un manipolo di donne nel cuore della sua associazione, lasciando alle collaboratrici il necessario spazio di creatività ed iniziativa per offrire davvero alla città una proposta musicale e culturale adatta ad ogni esigenza e percorso formativo.

Tutti i 19 artisti under 30 sono stati selezionati in base ai loro solidissimi curricula, sempre contesti di importanti premi vinti in manifestazioni nazionali o internazionali, ai video di prove dal vivo inviati e all’originalità della proposta artistica, cercando di mantenere un equilibrio tra diverse famiglie di strumenti, dal pianoforte agli archi, ma anche i più desueti sax, chitarra, arpa, fisarmonica.

NOTE SUL REGISTRO
Note sul Registro è un progetto di formazione all’ascolto realizzato da Bologna Festival per offrire agli studenti la possibilità di avvicinarsi alla cultura musicale classica, dialogando con loro fuori da ogni accademismo e proponendo diverse modalità di approfondimento. Gli appuntamenti si differenziano in lezioni-concerto multimediali, percorsi interdisciplinari, reading e guide all’ascolto introduttive ai concerti sinfonici del Bologna Festival, occasioni di ascolto dal vivo che sono indispensabile coronamento ai percorsi presentati. L’edizione 2024-2025 vedrà la partecipazione di oltre 50 classi, tra scuole secondarie di I e di II grado.

Il progetto, attivo sin dal 2005, negli anni ha visto il coinvolgimento di diverse istituzioni culturali cittadine, come il Museo Internazionale e Biblioteca della Musica di Bologna, il Mambo, la Pinacoteca Nazionale di Bologna, il Conservatorio e la Scuola di Teatro di Bologna “Alessandra Galante Garrone”.

CARTEGGI MUSICALI
Mercoledì 2 aprile 2025 ore 18.30 Museo della Musica 
Dalle Alpi alla Sicilia: viaggio musicale tra Rossini e Verdi
Una introduzione al Guglielmo Tell di Rossini e ai Vespri Siciliani di Verdi, conversazione, letture, videoproiezioni e interventi musicali al pianoforte a cura di  Fabio Sartorelli.

Mercoledì 9 aprile 2025 ore 18.30 Museo della Musica
Mendelssohn, un romantico felice?
Una introduzione alle opere cameristiche di Mendelssohn conversazione, letture e interventi musicali al pianoforte a cura di  Luca Ciammarughi

Martedì 15 aprile 2025 ore 18.30 Museo della Musica 
La Sinfonia fantastica di Berlioz tra Liszt e Schumann
Conversazione e letture a cura di Enzo Restagno, interventi musicali al pianoforte a cura di Albertina Dalla Chiara Liszt/Berlioz Grande Symphonie Fantastique S.470

PILLOLE DI BELLEZZA: LA MUSICA CHE ILLUMINA GLI SPAZI DI LAVORO
Nel corso del 2024 Illumia ha dato vita a “Pillole di Bellezza”, un progetto culturale che ha portato l’arte e la musica nel cuore dell’azienda, regalando ai dipendenti momenti di pausa e ispirazione attraverso performance dal vivo di artisti provenienti da diversi ambiti e discipline musicali.

Nella suggestiva cornice della hall aziendale del player energetico bolognese, l’energia delle note si è mescolata a quella delle persone, creando un’atmosfera di condivisione e bellezza. I collaboratori hanno potuto sperimentare nel proprio luogo di lavoro il potere coinvolgente della musica e della bellezza.

Visto il positivo riscontro registrato dall’iniziativa, Illumia ha deciso di proseguire con il progetto anche nel 2025, ampliando il repertorio musicale e coinvolgendo artisti emergenti per sostenere la cultura locale, con l’aiuto imprescindibile dell’Associazione Bologna Festival.

C.S.M.
Fonte: comunicato stampa 4 marzo 2025
Immagini edizioni precedenti di Ufficio Stampa

Bologna Festival
Via delle Lame 58 – 40122 Bologna
+39 (0) 51 6493397
info@bolognafestival.it
www.bolognafestival.it
https://www.facebook.com/BolognaFestival?ref=hl