Torna a Bergamo la “Donizetti Night”: la festa musicale dedicata al bergamasco più famoso del mondo con 20 palcoscenici, appuntamenti itineranti e continuativi.
La nuova edizione, sabato 15 giugno dalle ore 18.30 in poi, della Donizetti night, la notte bergamasca di musica, parole, immagini e colori di e per Donizetti, come ormai tradizione apre l’estate animando le strade, i chiostri e le piazze della Città bassa. Giunta alla quinta edizione, la fortunata iniziativa dedicata alla conoscenza e alla diffusione delle opere e della vita dell’artista orobico presenta il programma completo che si svolge da piazzetta Santo Spirito a Largo Rezzara, per risvegliare in città l’orgoglio verso l’arte del musicista conosciuto e apprezzato in tutto il mondo. La Donizetti Night è il volto estivo del Festival autunnale Donizetti Opera diretto da Francesco Micheli, appuntamento di rilievo della musica in città perché coinvolge non solo le principali istituzioni ma anche decine di altre realtà all’insegna di Donizetti, attraverso una rete fittissima di collaborazioni artistiche e imprenditoriali. La Night trasforma il centro di Bergamo in un palcoscenico vero e proprio, dove il pubblico può confrontarsi con la vita e le opere di Donizetti in modi e forme diverse, affinché il patrimonio donizettiano sia sempre più percepito come eredità culturale della città e stimolo per il suo sviluppo intellettuale, sociale e turistico.
Il 15 giugno quindi, un nutrito staff di professionisti, artisti e tecnici –alcuni già al lavoro da mesi –è impegnato in 20 palcoscenici diversi allestiti per ospitare circa 70 appuntamenti fra musica, parole e danza. A questi, elencati nel programma/mappa della serata, si aggiungono alcuni eventi continuativi o itineranti e – nel corso della serata – anche alcune sorprese che caratterizzano l’edizione 2019 della manifestazione. Non può mancare il grande sipario di ingresso ai Propilei di Porta Nuova dove il pubblico può vestire i panni di un personaggio d’opera e portare a casa un esclusivo ricordo fotografico.
Intorno al teatro, chiuso per gli ultimi mesi di restauri, due attività continuative che hanno per interpreti e protagonisti i giovani. In piazza Cavour, dove si trova il monumento a Gaetano Donizetti, è allestita da Alice Benazzi ed Erika Natati, autrici di tutte le decorazioni stradali della Night, la Donizetti Beache. Dalle ore 19 si può ascoltare e ballare Donizetti grazie a una Silent Discotematica. Steven Cavagna, artista bergamasco che ha dato vita con le sue opere al muro che delimita la stazione delle Autolinee e che coordina un gruppo di dieci artisti – convocati con un bando pubblico – che, nell’arco della serata, trasformano la recinzione del cantiere in una grande tela dedicata alle opere del festival 2019: Donizetti Portraits & Landscapes. DO2019.
Sul Sentierone, già da venerdì 14 giugno alle 18, torna l’Isola del gusto: venti postazioni che propongono specialità gastronomiche. Ospite lo stand del progetto di cooperazione internazionale “Terra tra le mani. Percorsi di empowerment per le donne degli orti di Kankaba in Senegal”.
IL PROGRAMMA DELLA DONIZETTI NIGHT
Il programma artistico della serata è suddiviso in tre macro aree tematiche indirizzate ai vari aspetti dell’arte del compositore orobico e pensate per le più diverse forme di espressione e di ascolto: “Donizetti da salotto”, per la zona di piazzetta Santo Spirito/via Tasso; “Donizettida favola”, per i più piccoli ma non solo, in piazza Vittorio Veneto; “Donizetti da strada”, da via Vittorio Emanuele a largo Rezzara, per la programmazione più “pop” e innovativa.
L’edizione 2019 è caratterizzata da tre appuntamenti, in cima a una lista ideale degli eventi da non perdere, ai quali si può assistere da una platea con posti a sedere o con inediti percorsi di visita e ascolto. Primo in ordine cronologico (dalle ore 20 in poi) Don Gaetano – A Speed Date Withil progetto vincitore del primo concorso bandito dalla Fondazione Teatro Donizetti per l’ideazione di progetti di teatro musicale destinati alla Donizetti Night, e rivolto ad artisti, associazioni culturali e organizzatori. Ideato dal giovane regista e drammaturgo Davide Marranchelli, Don Gaetano ha vinto, su quasi trenta proposte in concorso, per le caratteristiche originali della narrazione e per il singolare rapporto con il pubblico durante la performance. L’allestimento si articola in sei container-palcoscenici posizionati in piazza Matteotti e propone al pubblico un percorso inusuale nella vita privata ed artistica di Donizetti: si può entrare così in alcuni episodi più o meno noti della vita del compositore bergamasco, realizzati all’interno dei singoli container, incontrando i protagonisti secondo una drammaturgia sinuosa e intrigante.
Platea con posti a sedere nell’atrio del Palazzo della Provincia (ore 21) per lo spettacolo nato dalla collaborazione della Fondazione Teatro Donizetti con il Conservatorio cittadino che segna anche il ritorno di una coppia di successo della Night 2018, quella formata dall’attore Pietro Ghislandi e dal direttore d’orchestra Roberto Frattini, autori di drammaturgia, regia ed interpreti di “…maledetto Gaetano!” pastiche sconcertante in un quadro con l’Orchestra e il Coro del Conservatorio “Gaetano Donizetti” di Bergamo. In scena un gruppo di giovani cantanti come Leonora Tess, Chang Hoon Lee, Riccardo Benlodi e Sumin Seo; i costumi sono di Cinzia Mascheroni (responsabile della sartoria della Fondazione Teatro Donizetti), il maestro del coro è Elisa Fumagalli.
Non può mancare lo spettacolo con Francesco Micheli che, quest’anno, ha il suo palcoscenico davanti Palazzo Frizzoni. Insieme al soprano Marta Torbidoni – applauditissima alla Revolution al Teatro Sociale lo scorso 12 aprile – e all’Orchestra I Pomeriggi Musicali diretta da Fabrizio Ventura, si festeggeranno i 50 anni dell’allunaggio (1959-2019) con un nuovo spettacolo pensato dallo stesso direttore artistico insieme a Michele Balistreri e Paolo Cascio, dal titolo “La luna”. Prodotto in collaborazione con l’Artosphere Festival in Arizona – dove andrà in scena a fine giugno – è un viaggio fra le musiche e le ambientazioni lunari e notturne di Donizetti insieme ad altre celebri pagine di Bellini, Rossini, Verdi, Offenbach e Debussy di analoga ispirazione, omaggio sonoro a una delle più iconiche conquiste dell’uomo nel Novecento. Le immagini sono firmate da Francesca Ballarini, i costumi sono di Cinzia Mascheroni e l’abito indossato da Marta Torbidoni è concesso dalla famosa imprenditrice di moda bergamasca Tiziana Fausti.
Oltre a questi tre appuntamenti caratterizzanti l’edizione 2019, il pubblico può assistere a decine di spettacoli disseminati lungo le tre aree tematiche: danza, concerti e piccoli spettacoli dedicatia Donizetti. È la parata inaugurale – che prende il via da Piazzetta Santo Spirito alle ore 19 – della Banda musicale “Don Guerino Caproni” di Carobbio degli Angeli diretta da Silvano Brusetti a dare inizio alla Donizetti Night e, novità di quest’anno, c’è anche un evento di chiusura sul Sentierone. Dalla Terrazza Fausti, il tenore Antonio Mandrillo e l’Estudiantina Ensemble Bergamo diretta da Pietro Ragni sono interpreti di una “Serenata” al Teatro che dorme.
Nella zona “Donizetti da salotto”, protagonisti in via Tasso sono gli allievi di Conservatorio Donizetti, la Compagnia Artemis Danza, la Corale Santa Maria Annunziata di Serina; nella chiesa di Santo Spirito l’organista Fabrizio Varoncini, presentato dal Festival Organistico Internazionale per un concerto basato su temi suggeriti dal pubblico; e ancora il duo jazz Gabriella Mazza e Fabrizio Garofoli, l’Ensemble Matteo Salvi, i Solisti di AchRome Ensemble. Davanti al Liceo Manzù, il soprano Federica Cervasio è interprete di una prima: “L’audizione” opera+street art di Michele Balistreri e Pietro Utili. A Palazzo Zanchi parole e musica con il Quintetto di fiati “Orobie”, Bernardino Zappa, il tenore Antonio Mandrillo e il baritono Paolo Ingrasciotta nello spettacolo “Il vento della solitudine”. Quindi “Gaetano… bergamasco: come sempre a Bergamo” di e con Gabriele Laterza, Savino e Pietro Acquaviva. Nell’atrio della Biblioteca Caversazzi, si parla e ascolta “Don Pasquale” grazie al progetto di Prendi Nota, quindi pagine del giovane Donizetti con l’Ensemble cameristico Musica Aperta e Bodyzetti con l’Associazione Culturale Milleunanota.
La zona “Donizetti da favola” si apre all’altezza del sagrato di San Bartolomeo con le esibizioni di due celebri cori di voci bianche, Gli Harmonicidiretti da Fabio Alberti e i Piccoli Musici diretti da Mario Mora. Ampio spazio a piazza Vittorio Veneto agli spettacoli e ai giochi per bambini: Il magico mondo di Mari: torna lo spettacolo “Gaetano, Gioppino e l’elisir d’amore” con I Burattini di Daniele Cortesi e arriva una novità, “L’elisir d’amore – Pene di cuore del coniglio Nemorino”, una produzione di AsLiCo per OperaKids, dedicata a piccoli spettatori da 3 a 6 anni e ambientata in una fattoria.
Nel tratto “Donizetti da strada”, oltre agli spettacoli di Marranchelli e Micheli, ci saranno tre dj set con Jodi Pedrali e il performer Matteo Augello, Luc leDuc e Nico Note, due incontri in collaborazione con il festival Fiato ai libri, il primo con Giorgio Personelli dedicato a Lucrezia Borgia e il secondo con Ferruccio Filippazzi e il trio Les Saponettes dedicato agli anni giovanili di Gaetano, quindi ancora racconti con Davide Gasparro e il Quartetto Fanta Brass, il Quartetto Kaosmos, Air for Brass the Bèrghem e il Soncino Percussion Ensemble. Fra il Quadriportico del Sentierone e le Colonne di Prato, sfilano e ballano in costumi d’epoca donizettiana i componenti della Società di Danza Bergamo Città dei Mille. Coinvolgimento collettivo itinerante nel Quizzone “10 cose da sapere su Gaetano Donizetti”, pensato e realizzato dagli studenti dell’Istituto Statale Superiore “Betty Ambiveri” di Presezzo.
Il pubblico è quindi libero di muoversi creando il proprio percorso fra cortili e palcoscenici, guidato dalla mappa in distribuzione durante la serata e grazie al supporto di un gruppo di volontari riconoscibili grazie alla t-shirt rossa con l’immagine 2019.
C.S.
Fonte: Skill & Music
DONIZETTI NIGHT
sabato 15 giugno
Bergamo, città bassa
Informazioni e biglietti:
T. 035.41 60 601 / 602 / 603 / 613
biglietteria@fondazioneteatrodonizetti.org
info@gaetanodonizetti.org
www.gaetanodonizetti.org