Dadi da lanciare, case e alberghi da comprare nei luoghi più suggestivi di Verona, con imprevisti, probabilità e l’immancabile passaggio dal ‘Via’. Questa sarà la prima e unica città del nord Italia ad avere il suo Monopoly, sbaragliando la concorrenza di Firenze e Venezia. Uno dei giochi da tavolo più famosi del mondo si colorerà di giallo e blu e dedicherà alla città scaligera un’edizione speciale. In municipio è arrivata la mascotte ufficiale, Mister Monopoly, per svelare la prima casella del tabellone. A farlo è stato il sindaco Federico Sboarina, mostrando l’immagine di Ponte Pietra. Ma il costo per ‘comprarne’ la proprietà, rimane ancora un mistero.
Il gioco sarà pronto nel mese di novembre 2019, con una maratona di eventi che coinvolgeranno i veronesi e i turisti che si ritroveranno dentro ad un’edizione ‘vivente’ del celebre gioco. Sul tabellone, oltre ai monumenti, ci saranno anche le attività locali, la cultura, lo sport ed i luoghi iconici del centro storico, patrimonio mondiale dell’Unesco, assieme ai loghi del collefino a Castel San Pietro. Anche le carte ‘probabilità’ e ‘imprevisti’ saranno personalizzate. L’edizione speciale sarà un’occasione per far conoscere le bellezze di Verona in tutto il mondo.
Tra dadi, cappelli e scatole da gioco, in sala Arazzi erano presenti, oltre al sindaco, anche gli assessori alla Cultura e Turismo Francesca Briani e al Commercio Nicolò Zavarise, il presidente della commissione Politiche giovanili Andrea Velardi e Alessio Aglione, sales executive di Winning Moves UK, che possiede i diritti esclusivi di Hasbro per creare queste edizioni speciali.
«Siamo orgogliosi di aver superato la concorrenza di città importanti come Firenze e Venezia – ha detto Sboarina – e di esserci aggiudicati l’edizione speciale del Monopoly. Fino ad ora, infatti, solo Roma e Napoli erano riuscite a conquistare il tabellone da gioco. Anche questo denota quanto stia crescendo la percezione internazionale di Verona, riconosciuta in tutto il mondo per la sua bellezza e il suo valore storico e architettonico. Tutti abbiamo giocato con il Monopoly e fra qualche mese sarà ancora più appassionante farlo. Il gioco finirà nelle case di tutto il mondo, incuriosendo famiglie, giovani e adulti che vorranno venire a visitare la nostra città».
C.S.M.
Fonte: Agenzia di stampa Verona Comune
